Un concetto da tradurre anche in logica aziendale
IL VALORE, LA DISCIPLINA E LO SVILUPPO DEL TALENTO
DEL METODO MUSICALE SUZUKI
PRIMO CONVEGNO NAZIONALE A FIRENZE
Dall'8 all'11 aprile, sotto i patrocini di Regione Toscana, Comune di Firenze, Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze e con il sostegno del Gruppo Galgano.
Firenze, 13 marzo 2009 – Ogni persona è il prodotto del suo specifico ambiente. Il talento non è qualcosa d'innato, ma è capacità intrinseca di ogni essere umano, il quale deve imparare a riconoscerlo, educarlo e svilupparlo con disciplina. Un concetto di Valore oggi fondamentale anche nel mondo delle imprese.
I principi fondanti del Metodo Suzuki si traducono in strumenti potenti che rafforzano alcune doti dei propri allievi; alla base del metodo, infatti, vi è il principio che ciascun bambino possiede un talento naturale che deve essere sviluppato.
Nel Metodo Suzuki, ideato e perfezionato in oltre 80 anni di studio, ricerca ed esperienza sul campo dal violinista giapponese Shinichi Suzuki (1898-1998), il talento è sviluppato e allenato attraverso l'apprendimento del suonare uno strumento per imitazione secondo il principio della "lingua madre" e, successivamente, del leggere la musica fin dalla primissima infanzia, come avviene in natura per il parlare e il leggere.
Per dimostrare con i fatti l'efficacia del metodo, si riuniranno a Firenze dall'8 all'11 aprile, i piccoli musicisti allievi delle varie scuole Suzuki italiane, in occasione del 1° Convegno Nazionale Metodo Suzuki.
L'evento, a partecipazione gratuita ad esclusione del concerto degli insegnanti master classes "Quartetto Brodsky - Farulli – Nannoni – Prestia" e del concerto dell'Orchestra Nazionale Suzuki, si apre al Teatro Verdi sotto i Patrocini di Regione Toscana, Comune di Firenze e Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze. (scarica la locandina)
L'iniziativa è sostenuta dal Gruppo Galgano e sponsorizzata da: Credito Artigiano, Fondazione Antonio Mazzotta, Foto Dream Video, Proposte Leader, Salvi Harps, Sky Italia, Tipografia e Litografia Vaccari di Brambilla Claudio, Sorgentone e Mecatti Liutai.
Organizzatore dell'evento è l'Istituto Suzuki Italiano (http://www.istitutosuzukiitalia.org), unica scuola italiana di musica che, senza selezione attitudinale, insegna pratica e teoria attraverso l'apprendimento del suonare uno strumento per imitazione secondo il principio della "lingua madre".
Sotto la direzione artistica del M° Virginia Ceri, un appuntamento aperto a tutti, che già prevede la partecipazione di oltre 500 bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia, accompagnati dai loro familiari e insegnanti.
L'obiettivo dell'iniziativa è quello di permettere agli allievi, tutti giovanissimi (dai 3 ai 18 anni) di esibirsi in concerto e di confrontarsi tra loro, condividendo passione musicale e metodo, attraverso laboratori strumentali e propedeutici per violino, viola, violoncello, pianoforte, arpa, chitarra, mandolino, flauto e Musical Garden, tenuti da docenti Suzuki.
Il M° Pavel Berman dirigerà l'Orchestra Nazionale Suzuki al suo debutto nella serata di venerdì 10 aprile. Il Convegno si aprirà mercoledì 8 aprile presso il Teatro Verdi alle ore 17.30 con un breve concerto tenuto dai bambini più piccoli, partecipanti al convegno, provenienti dalle Scuole Suzuki d'Italia; a seguire una breve conferenza sul metodo.
L'Evento prevede anche una serie di rassegne musicali e il grande concerto finale che vedrà riuniti al Mandela Forum tutti i giovani partecipanti.
Dopo la 14a Suzuki Method World Convention svoltasi a Torino nell'aprile del 2006, che ha visto la partecipazione di oltre 3000 bambini e dei loro familiari anche l'Italia, per la prima volta, ha il suo evento nazionale e così promuovere la validità del metodo e della filosofia di questo percorso educativo.
Per maggiori informazioni:
Silvana Gainotti – Linda Malini UFFICIO STAMPA
tel. 0239605295 – 3357350510 - ufficio.stampa@galganogroup.it
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