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martedì 29 aprile 2014

Games-based learning: il caso di Bonhoeffer College


Mobility nel settore dell'istruzione: arriva il "game-based learning"

Gli studenti di Bonhoeffer College apprendono tramite l'utilizzo di giochi elettronici su iPad

Gli studenti di Bonhoeffer College, una scuola di istruzione superiore in Olanda, utilizzano iPad e Apple TV per creare presentazioni multimediali accattivanti e completare lavori di gruppo tramite giochi come Minecraft. Gli insegnanti caricano le risorse e i lavori assegnati sull'ambiente per l'e–learning "itslearning", a cui gli studenti possono accedere per visualizzare i compiti, condividere i materiali e svolgere il proprio lavoro.

Bonhoeffer College possiede 6 sedi e 4.500 studenti, molti dei quali portano il proprio iPad da casa, per l'utilizzo in aula. Il dipartimento informatico di Bonhoeffer utilizza AirWatch per gestire i dispositivi, sia in modalità BYOD sia di proprietà della scuola, all'interno del campus.

"Gli iPad ci consentono di integrare la tecnologia del 21° secolo nel nostro programma di insegnamento", spiega Femke Gerritsen, insegnante e coordinatore di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) presso Bonhoeffer College. "Con l'aiuto della multimedialità, siamo in grado di creare un ambiente di apprendimento interattivo e coinvolgente in cui gli studenti imparano, creano e presentano i propri lavori." 

Oltre ad accedere all'ambiente e-learning scolastico, gli studenti e gli insegnanti utilizzano gli iPad per accedere alla posta elettronica e scaricare applicazioni educative ed e-book dall'Apple App Store.

Di tutte le applicazioni che Bonhoeffer mette a disposizione per il download, Minecraft è quella preferita dagli studenti. Il gioco popolarissimo può anche incoraggiare l'apprendimento interattivo. L'uso di Minecraft rappresenta una tendenza emergente nelle scuole: l'educazione tramite il gioco digitale, o usando il termine inglese "game-based learning". 

Un'organizzazione chiamata MinecraftEdu sta lavorando per rendere le licenze più accessibili e disponibili per le scuole in tutto il mondo. L'organizzazione ha creato una suite di strumenti per aiutare gli insegnanti ad utilizzare Minecraft per scopi didattici.

L'introduzione di un ambiente digitale in ambito scolastico introduce nuove sfide di gestione e controllo nel processo di insegnamento. Per assicurarsi che gli studenti restino concentrati sul proprio compito, il team informatico di Bonhoeffer utilizza AirWatch per limitare l'accesso ad alcune applicazioni e funzioni del dispositivo. Gli amministratori sfruttano infatti i controlli di AirWatch Wi-Fi per creare un "geofence" che impedisce l'utilizzo della fotocamera del dispositivo , di FaceTime e di altre applicazioni all'interno del perimetro del campus.

Quando gli studenti portano i loro dispositivi fuori dal campus, dopo la scuola, tutte le funzionalità del dispositivo vengono ripristinate automaticamente.

"AirWatch ci aiuta a proteggere e regolare l'ambiente di apprendimento per mantenere gli studenti concentrati e ci consente di fornire loro contenuti e applicazioni educative aggiornate", commenta Gerritsen.

La piattaforma flessibile e disponibile su molteplici sistemi operativi di di AirWatch consentirà anche di ampliare il programma BYOD della scuola. Nel corso di quest'anno scolastico, infatti, il team informatico di Bonhoeffer conta di registrare un totale di ben 1.800 iPads nel sistema AirWatch. Gli amministratori stanno anche valutando di espandere la flotta mobile scolastica con l'inclusione di dispositivi Android e Windows 8.

Bonhoeffer prevede inoltre di utilizzare il Volume Purchase Program di Apple per l'acquisto di applicazioni in massa - quali Minecraft e applicazioni educative di natura più tradizionale - che saranno a disposizione degli studenti su un app store personalizzato, assieme alle applicazioni pubbliche e gratuite consigliate, selezionate dalla facoltà Bonhoeffer.

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