CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Lavoro e Formazione

Cerca nel blog

lunedì 3 luglio 2017

Anima Sicurezza/Confindustria: i tecnici delle casseforti qualificati

Qualificazione per i tecnici delle casseforti e serrature: la formazione di Anima Sicurezza
Custodisce i beni personali, ricordi di famiglia, incassi di una giornata, risparmi di una vita. È la cassaforte con la sua serratura. In Italia viene prodotta da aziende familiari e multinazionali che sono rappresentate dall'Associazione Anima Sicurezza, federata ad Anima/Confindustria.

Gli associati di Anima Sicurezza hanno dato vita a un progetto per qualificare e certificare i tecnici di manutenzione casseforti e serrature a livello nazionale. Una formazione a 360° quanto mai necessaria per un professionista che ha bisogno di essere preparato non solo sul piano tecnico ma anche sulle sfumature relazionali e di consapevolezza della delicatezza che il suo ruolo assume.

Luigi Rubinelli - Direttore Tecnico della Conforti Spa - delinea con chiarezza le ragioni e i vantaggi dell'iniziativa. «L'associazione Anima Sicurezza prepara la categoria di tecnici professionali organizzando corsi che mettono a fuoco soprattutto le attività procedurali e comportamentali del mestiere. Fino ad oggi la formazione era affidata ai costruttori e alle professionalità di tecnici indipendenti. Con l'entrata in vigore della normativa UNI EN 11557 in merito alle attività professionali non regolamentate abbiamo preso spunto per creare un'opportunità per i tecnici che operano nelle manutenzioni della sicurezza passiva e quindi, in cascata, ad un miglioramento del livello di sicurezza nel nostro mercato».

Rubinelli traccia anche il profilo del tecnico del settore: «Poiché nell'ambito della sicurezza il mantenimento dell'efficienza delle protezioni della cassaforte è di primaria importanza, insegniamo ai tecnici come affrontare le richieste di intervento, come preparare e condurre l'intervento, come comportarsi perché la manutenzione di una cassaforte e serratura non implica solo capacità tecnica, ma anche riservatezza, responsabilità e completa e rispettosa comunicazione con i clienti. Il tecnico deve conoscere le norme cogenti e i rischi relativi all'attività che sta svolgendo, così da affrontare le diverse situazioni nel modo migliore. Oltre ai rischi comuni ad ogni attività lavorativa, il tecnico che opera sulle casseforti corre anche rischi legati ai valori contenuti nelle casseforti: ad esempio la manutenzione di un bancomat espone il tecnico al rischio rapina. Insegniamo a completare la loro professionalità, rendendola parte integrante dell'affidabilità di un prodotto altamente performante, unitamente all'etica professionale richiesta dalla qualifica e dalla certificazione di un tecnico.

Le figure formate sostengono un esame al termine del ciclo di formazione. I tecnici qualificati e certificati sono iscritti nell'albo apposito dell'associazione Anima Sicurezza che si può reperire presso il sito dell'associazione. Dall'albo il mercato può conoscere ed attingere ai tecnici qualificati e certificati.

Daniele Lussana della Lem Srl ha certificato tutti i suoi tecnici e riconosce la bontà dei corsi di formazione erogati. «Abbiamo aderito subito per essere pronti. Il mercato richiede una competenza e una qualità sempre più selettive. Ci accorgiamo che spesso i tecnici sanno come lavorare ma non conoscono la normativa vigente. Ogni giorno gli interventi che vengono richiesti all'azienda su tutto il territorio nazionale sono sull'ordine dei cinquanta al giorno. La buona riuscita del contatto con i clienti contribuisce a confermare la positività dell'iniziativa dell'associazione».

Fabio Podda di Sistemi Sicurezza Service Sas gli fa eco: «Certificare i tecnici per noi è un valore aggiunto. Fino ad ora erano figure alle quali non veniva riconosciuta una competenza specifica ma identificate come fabbri. Ci abbiamo creduto da subito. Abbiamo certificato tutti i tecnici dell'azienda. Molto utile l'informazione dell'etica professionale. Abbiamo cambiato il metodo di lavoro». Podda racconta che il mercato gode di buona salute. Gli interventi sono nella grande distribuzione per il 70% e per il resto banche e privati. «Si instaura un rapporto di fiducia». L'azienda, aperta 18 anni fa, si è fatta subito conoscere grazie anche a internet, il luogo privilegiato degli utenti per trovare un tecnico che risolva il problema. «C'è questo vuoto di informazione. Il cliente non sa che ci sono aziende che gestiscono la manutenzione delle casseforti e serrature con tecnici qualificati e certificati».

Oggi grazie al lavoro di Anima Sicurezza c'è una consapevolezza più diffusa e condivisa.

Il percorso formativo continua e il calendario prevede già nuove date in autunno, il 20 e il 21 ottobre 2017. L'esame di certificazione è programmato per il primo dicembre 2017. L'associazione Anima Sicurezza sta programmando anche un corso di aggiornamento per i tecnici già certificati.



ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine – è l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 210.000 addetti per un fatturato di 44 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 59% (dati riferiti al consuntivo 2015). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera - montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.


--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *