Studi sulla Coscienza e Dignità della Persona
Roma, venerdì 18 settembre 2009
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
L'applicazione all'uomo delle recenti scoperte nelle Neuroscienze e delle ricerche che si propongono di svelare i segreti del cervello e della mente, suscita emozioni contrastanti. Infatti, se da un lato rimaniamo affascinati dalle molteplici possibilità che questi studi ci offrono e dalle loro prospettive, sia per le terapie mediche, sia per il miglioramento della qualità della vita, dall'altro siamo intimoriti dagli eventuali rischi per la salute, e dagli interrogativi etici di complessa soluzione.
Il gruppo di studio e di ricerca sulla Neurobioetica, intesa come settore specializzato della Bioetica, costituitosi recentemente presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, si propone di affrontare le nuove questioni etiche sollevate dalle moderne Neuroscienze e le loro implicazioni sociali, e giuridiche, sulla base di un'analisi approfondita e critica delle loro basi scientifiche.
In collaborazione con:
- STOQ (Science Theology and the Ontological Quest)
- The John Templeton Foundation
- Facoltà di Filosofia
- Facoltà di Bioetica
Obiettivi del Gruppo di Ricerca:
- raccogliere, selezionare, valutare e interpretare i dati scientifici a disposizione;
- individuare le questioni etiche più recenti e rilevanti, attraverso una metodologia e un confronto multidisciplinare;
- far emergere il ruolo centrale che la Persona occupa, con la sua unicità, il suo valore e la sua intrinseca dignità, in qualsiasi ambito di
studio o di ricerca delle Neuroscienze, sottolineandone il suo significato di fine ultimo ed esclusivo;
- creare le basi, all'interno di un panorama neuroscientificoantropologico-filosofico, per proposte, linee guida e un'educazione alla comunicazione nella prospettiva della fede cristiana;
- stimolare gli scienziati cognitivisti a ricercare punti di contatto tra le moderne Neuroscienze e la fede cristiana.
Attività:
- Seminari di studio e ricerca
- Convegni
- Pubblicazioni
- Attività didattiche e formative
- Collaborazioni internazionali
Programma
-16.00 Saluti e introduzione ai lavori
Adriana Gini
dirigente medico neuro radiologo, Azienda Ospedaliera San Camillo - Forlanini; bioeticista, coordinatrice del Gruppo di Neurobioetica
-16.15 La coscienza nel coma e nel post coma: diagnosi, prognosi e il prendersi cura
di Paola Ciadamidaro
dirigente medico anestesista-rianimatore, unità di terapia sub-intensiva, Ospedale Cristo Re - Roma
-16.45 Reaching across the abyss: recent advances in neuro-imaging and their potential relevance to disorders of consciousness*
di Andrea Soddu
Ricercatore del Coma Science Group, Università di Liegi, Belgio.
-17.30 Pausa - rinfresco
-17.45 Stato di coscienza e dignità della persona:alcune riflessioni
di Padre Jesús Villagrasa, L.C
Professore ordinario di filosofia, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
-18.15 L'anti-etica nelle pagine dei quotidiani: come non si rispetta la dignità umana
di Luisella G. Daziano
giornalista professionista, collaboratore di Avvenire,direttore de Il Giornale di Bioetica.
-18.45 Dibattito e conclusione dei lavori
* Tutte le relazioni saranno in lingua italiana.
«Il campo sconfinato delle neuroscienze - dalla neurobiologia alla neurochimica, dalla psicosomatica alla psiconeuro-endocrinologia - offre alla ricerca la possibilità di avvicinarsi in modo particolarmente penetrante alla soglia del mistero stesso dell'uomo. Un mistero che Sant'Agostino esprimeva mirabilmente con le note parole: Factus sum mihimetipsi magna quaestio ("Sono diventato io stesso un grande problema per me") (Soliloquia, II, 34)».
Giovanni Paolo II, Discorso alla conclusione della V Conferenza Internazionale su "La mente umana", 17 novembre 1990.
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