OPEN ACCESS: COME ORGANIZZARE LA CONOSCENZA
Martedì 22 settembre il convegno alla Sissa
organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Biblioteche
La rapida evoluzione delle modalità di produzione, diffusione e valutazione della letteratura scientifica ha modificato radicalmente il ruolo dei mediatori tradizionali (biblioteche e case editrici), mentre offre nuove opportunità e impone nuovi impegni agli scienziati, produttori e utilizzatori di queste conoscenze.
Internet in particolare ha stravolto la distribuzione del sapere scientifico e del patrimonio culturale.
Martedì 22 settembre dalle 9.30 alle 16.00 alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste si svolge il convegno Open Access, archivi aperti e valutazione della ricerca: i nuovi compiti dell'organizzazione della conoscenza.
Organizzato dalla Sissa e dall'Associazione Italiana Biblioteche, l'incontro vuole riflettere sui meccanismi che regolano i processi della comunicazione scientifica e sul web del futuro: sostenibile, interattivo e trasparente per una informazione largamente disponibile alla società.
«Ci troviamo di fronte all'esplosione del cosiddetto "green Open Access", degli archivi e repositories istituzionali (con oltre 23 milioni di documenti) e a una crescita significativa del "gold Open Access", cioè delle riviste ad accesso aperto - commenta Andrea Wehrenfennig, responsabile del servizio bibliotecario della Sissa -. Allo stesso tempo é evidente che in Italia in questo campo siamo ancora lontani da quanto realizzato in molti altri paesi, nonostante l'impegno formale a sostenere l'Open Access preso da quasi tutte le università italiane, che hanno sottoscritto la Dichiarazione di Berlino sull'accesso aperto». Dichiarazione finalizzata a sostenere nuove possibilità di diffusione della conoscenza, non solo attraverso le modalità tradizionali ma anche e sempre più attraverso il paradigma dell'accesso aperto via internet.
Il convegno intende fare il punto sulla situazione e stimolare la discussione tra gli attori coinvolti: docenti, ricercatori, bibliotecari, informatici. Per far conoscere meglio le esperienze più interessanti a livello globale, sia nel campo delle riviste Open Access che in quello degli archivi aperti, e soprattutto le interazioni possibili con la valutazione della ricerca, che può utilizzare come indicatori anche i dati sulle citazioni e gli scarichi provenienti dagli archivi aperti.
La partecipazione al convegno è gratuita e aperta a tutti, è richiesta l'iscrizione inviando un email a: library@sissa.it o un fax a Biblioteca SISSA 040-3787695 indicando cognome e nome, indirizzo ed ente di appartenenza.
Segue il programma
OPEN ACCESS, ARCHIVI APERTI E VALUTAZIONE DELLA RICERCA:
I NUOVI COMPITI DELL'ORGANIZZAZIONE DELLA CONOSCENZA
SISSA
Via Beirut 2, Trieste
22 settembre 2009
ore 9.30 – 16.00
Saluti:
Stefano Fantoni, Direttore SISSA
Antonella Passone, Presidente Sezione Friuli-Venezia Giulia dell'AIB
Moderatore: Andrea Wehrenfennig, Biblioteca SISSA
Introduzione: Paola Gargiulo, CASPUR, Roma
I sessione: Open Access
Enrico Balli, Direttore SISSA Medialab, Trieste
Prospettive dell'Open Access
Discussione
Coffee break (ore 11.00)
II sessione: Archivi aperti
Paola Galimberti, Univ. Statale, Milano
Gli archivi aperti e la gestione del diritto d'autore
Angela Di Iorio, Univ. La Sapienza, Roma
Depositi digitali e problemi di conservazione
Bonaria Biancu, Univ. Milano Bicocca
Bicocca Open Archive: funzionalità e servizi innovativi per la ricerca
Discussione
Pausa pranzo (ore 13.00-14.00)
III sessione: valutazione della ricerca
Franco Cuccurullo, Presidente Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca, Roma
Loriano Bonora, SISSA, Trieste
Il ruolo degli archivi aperti e dell'Open Access nella valutazione della ricerca
Discussione
Nessun commento:
Posta un commento