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martedì 4 febbraio 2014

Habitech: Un passo in Europa con BREEAM



 
 


UN PASSO IN EUROPA CON BREEAM

Habitech, in collaborazione con BRE, organizza il primo corso in Italia per diventare 
BREEAM International New Construction Assessor 
Milano, 11 - 13 marzo

 

Doing the right thing è stato per anni il fattore che ha influenzato l'onda verde del mercato delle costruzioni. Oggi il green building è un driver imprescindibile per accrescere anche il valore economico dei patrimoni immobiliari. 

Il rispetto dell'ambiente si concretizza nei benefici derivanti da analisi tecnico-finanziarie di strategie di sostenibilità, validate e supportate da strumenti e professionalità certificate. L'ottimizzazione delle risorse passa da qui, e Habitech ha fatto della misurazione e gestione della sostenibilità la sua mission.

Habitech si posiziona come innovation leader nel mercato del green building, in Italia e all'estero. Ha introdotto in Italia il concetto di misura della sostenibilità in edilizia trasformandola in leva strategica per l'innovazione e lo sviluppo. L'azienda si è guadagnata la fiducia di grand gruppi come Beni Stabili, Morgan Stanley, Unipol Gruppo Finanziario, CITI Group, Enasarco, Citylife, Unioncamere, RPBW Renzo Piano Building Workshop, Fiera Milano RHO, solo per citarne alcuni. 

Habitech, già fondatore del Green Building Council Italia, agisce come catalizzatore italiano del nuovo mercato dell'efficienza energetico-ambientale degli edifici ed è diventato riferimento nazionale per LEED. Operando oltreconfine, Habitech si è confrontato con i molteplici fattori che influenzano i bisogni della committenza come la collocazione geografica e la destinazione dell'edificio, la disponibilità di risorse, la legislazione vigente ed il contesto economico-culturale: esigenze diversi da soddisfare con sistemi di rating dedicati. 

BREEAM – acronimo di Building Research Establishment’s Environmental Assessment Method – è il protocollo britannico di sostenibilità che dal 1990 ha raggiunto più di 50 paesi in tutto il mondo con più di 250,000 edifici certificati. Ad oggi BREEAM garantisce le performance di 45 milioni di metri quadrati di superficie costruita, spaziando dal settore residenziale a quello commerciale, dalle scuole al retail, dagli uffici ai penitenziari.

Grazie alle competenze acquisite negli anni, Habitech è stata identificata da BRE – l'organismo di certificazione britannico padre di BREEAM - come responsabile per l'organizzazione del primo corso di formazione BREEAM in Italia. Un protocollo improntato sulle peculiarità del patrimonio immobiliare europeo, che grazie alla sua rigorosità e precisione si è rapidamente espanso a livello mondiale ed è oggi riconosciuto come una delle principali certificazioni di sostenibilità. 

Un protocollo che risponde alle esigenze del mercato” spiega Thomas Miorin direttore di Habitech: “La validità del metodo BREEAM è confermato dalla sua espansione che non dà segni di cedimento nonostante la contrazione del mercato immobiliare europeo. Nel 2012 un edificio su quattro è stato premiato con il livello excellent o outstanding a dimostrazione del fatto che BREEAM accompagna progetti esigenti”. 

Habitech vuole fornire i professionisti con il know-how e la flessibilità con cui ingegneri, architetti e tecnici possano entrare in maniera vincente anche nei mercati esteri. Il protocollo di certificazione BREEAM è già penetrato in quasi tutti i paesi d'Europa e del mondo, come ad esempio Spagna, Francia, Germania, Polonia, Olanda, Belgio, Stati Uniti, Australia, Cina, Emirati Arabi, Brasile e Argentina oltre che naturalmente Inghilterra, sua terra d'origine. Miorin commenta così l'ingresso di BREEAM in Italia: “Nel nostro paese il protocollo inglese si è finora affacciato timidamente. Nel mondo globalizzato di oggi più dell'80% dei costruttori e dei fornitori ritiene che il rating di sostenibilità degli edifici sia importante per differenziarsi dai propri competitori. L'affidabilità della certificazione è legato al sistema di monitoraggio dei consumi e delle performance. L'assenza di professionisti accreditati era visto fino al 2008 come una barriera per i possessori di patrimoni immobiliari, il 46% dei quali imputava a questa carenza un vincolo per intraprendere l'iter di certificazione. Nel 2012 questa percentuale era già scesa al 17%. I professionisti devono avere familiarità non solo con le tecniche costruttive ma anche con le policy di gestione, dal momento che anche l'edificio più efficiente ha bisogno di una gestione consapevole per la la massimizzazione delle performance.”

Spiega Alberto Ballardini, Project Manager di Habitech: “Il corso BREEAM International New Construction Assessor si rivolge al professionista che già opera all'interno del green market e che è chiamato alla flessibilità di strumenti e soluzioni per un mercato che non vede confini geografici”. Il corso BREEAM International New Construction Assessor è tenuto dal personale BRE che accompagnerà l’aspirante Assessor durante il percorso di formazione fino all’esame finale. E-learning e lezioni frontali, questa la formula proposta per ottimizzare il rendimento del corso, e andare incontro alle esigenze dei professionisti.

Per chi non è familiare con BREEAM, Habitech propone anche BREEAM Awareness, una giornata formativa per comprendere le basi e le motivazioni del protocollo inglese e per introdurre ai sistemi di rating nel contesto edilizio.

Conclude Ballardini: “La crescita economica dipende anche dalla qualità dei professionisti di una nazione. L'Italia è un paese dalle infinite potenzialità, noi vogliamo farle crescere per migliorare i nostri standard di vita e competere con i mercati esteri”.






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Redazione del CorrieredelWeb.it


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