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mercoledì 4 giugno 2014

SALONE DELLA CSR E DELL’INNOVAZIONE SOCIALE - 4 giugno, Roma Università LUISS Guido Carli - Comunicato di fine lavori

IMPRESE, GIOVANI E ISTITUZIONI: UN IMPEGNO COMUNE PER UN FUTURO PIÙ SOSTENIBILE, A COMINCIARE DAL LAVORO

A Il  Salone della CSR e dell'Innovazione Sociale, che fa tappa per la prima volta a roma si confrontano le Istituzioni, le imprese impegnate nella Corporate Social Innovation e i giovani, che presentano le loro proposte per il rilancio dell'occupazione 


Roma, 4 giugno 2014 – Si è tenuta oggi all'Università LUISS Guido Carli la tappa romana de Il Salone della CSR e dell'Innovazione Sociale, la più importante manifestazione in Italia dedicata alla responsabilità d'impresa.

I protagonisti della giornata sono stati sicuramente i giovani, circa 1000 studenti romani provenienti da alcune università cittadine: LUISS, Tor Vergata, Roma3, Angelicum. Gli studenti hanno presentato le loro idee e alcune proposte concrete nell'evento Giovani e lavoro: quale futuro? che ha chiuso la giornata ed ha visto la partecipazione di Paolo Pennesi, Segretario Generale Ministero del Lavoro e di  Lucia Valente, Assessore al Lavoro della Regione Lazio

Gli studenti hanno illustrato i contenuti dell'appello sulle nuove strategie per l'occupazione giovanile lanciato nei giorni precedenti, che ha raccolto online numerose firme di studenti ma anche di docenti e professionisti sensibili alla tematica. (http://www.nexteconomia.org/media/appello_salone.pdf). Le proposte dei giovani sono state condivise per approfondirne e migliorarne gli spunti, che saranno ridiscussi durante l'appuntamento milanese de Il Salone della CSR e dell'Innovazione Sociale che si terrà il 7 e 8 ottobre.

Tema centrale della tappa romana del Salone è stato anche il futuro della responsabilità d'impresa, della sostenibilità e dell'innovazione sociale. Dopo 15 anni di azioni e dibattiti, l'Europa è riuscita a diventare il Polo di Eccellenza nella Corporate Social Responsibility come era stato indicato nella Strategia di Lisbona del 2000?  Sicuramente sono stati fatti passi in avanti sul fronte della trasparenza. Una recente ricerca di KPMG e Sri IW Financial (The KPMG Survey of Corporate Responsibility Reporting 2013) rileva che oltre il 90% delle 250 società più grandi del mondo pubblicano report che illustrano nel dettaglio le loro performance ESG, environmental, social e governance

Su questi temi hanno portato la loro testimonianza importanti aziende italiane e internazionali, quali Ferrovie dello Stato italiane, MSD Italia, Coopfond, intervenute anche grazie ad Anima per il sociale nei valori di impresa, la non profit promossa da Unindustria, che nel suo workshop ha presentato due esperienze aziendali di stakeholder engagement e collaborazione vincente profit-non profit, nell'ambito sociale e ambientale. 

Sabrina Florio, Presidente di Anima dichiara:  "Da sempre Anima promuove la cultura della responsabilità sociale d'impresa nell'ottica della triangolazione tra imprese, istituzioni e terzo settore e della implementazione di progettualità verso le aziende e la società civile. Per rispondere ad una sempre più crescente domanda di sostenibilità – continua Florio – sia le grandi imprese che le PMI dovranno divenire motori di sviluppo, benessere e innovazione sociale, cercando nella collaborazione e nella partnership virtuosa uno strumento di crescita e competitività per la propria attività e per il territorio in cui operano".
 
Le imprese si stanno muovendo anche sul fronte della Corporate Social Innovation.
"Le imprese hanno compreso l'importanza di mettere a disposizione expertise ed asset aziendali sottoutilizzati per dare vita a start up ad alto valore ambientale e sociale, innovative nei prodotti, nei processi e nella gestione - afferma Rossella Sobrero, Presidente Koinètica e membro del Gruppo promotore de ll Salone della CSR e dell'Innovazione SocialeSiamo di fronte a un cambio di prospettiva nel processo economico: l'obiettivo principale dell'azione economica diventa la creazione di valore condiviso per generare impatto positivo sull'ambiente e sulla società".  

Tra i workshop della giornata, quello mediato da Next - al quale ha partecipato anche Rosanna Bellotti dell'Autorità per la Gestione del POR/FESR della Regione Lazio - ha discusso e presentato le opportunità legate alla nuova programmazione europea 2014-2020, declinate su tre parole chiave: innovazione, sostenibilità e competitività. Tre temi cruciali per favorire lo sviluppo e il consolidamento di start up innovative e per incentivare l'impegno sociale, ambientale ed etico come strategia vincente per uscire dalla crisi.  
 
"Un nuovo approccio – aggiunge Giovan Battista Costa, presidente di Next, Nuova Economia X Tutti – che viene dal basso, dai consum-attori/cittadini e che trova nei processi collaborativi una strategia del fare. Aver partecipato oggi, per le istituzioni, gli studenti e le imprese significa aver instaurato un dialogo a doppio senso, che porterà alla collaborazione e alla creazione di nuove realtà imprenditoriali giovanili in Italia"

Sede naturale dell'evento è stata LUISS Guido Carli, che ha curato la comunicazione agli studenti e coinvolto l'associazione studentesca LUISS Sostenibile e la web tv LUISS.
L'università romana, da sempre attenta al tema dell'occupazione giovanile, negli ultimi anni ha lavorato molto anche sulle tematiche dell'innovazione e della sostenibilità ambientale, offrendo ai propri studenti opportunità reali di interazione e di esperienza con aziende attive sul fronte della Corporate Social Responsibility. 

"Il messaggio della sostenibilità è alla base dei processi produttivi dei grandi mercati emergenti che pensano secondo il paradigma vincente della frugalità, della flessibilità e dell'innovazione", spiega Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della LUISS, che ha recentemente curato l'edizione italiana del best seller mondiale, Jugaad Innovation.
"Conoscere le logiche dei nuovi mercati - continua Lo Storto - permette di far crescere anche i Paesi sviluppati. Serve, però,  un nuovo modo di pensare il mondo del lavoro, soprattutto in termini produttivi ed ecosostenibili. E per questo la Corporate Social Responsibility gioca un ruolo fondamentale."

Regione Lazio ed Enel sono stati partner istituzionali dell'iniziativa, che ha avuto anche il sostegno di Terna. Media Partner: Corriere Sociale di Corriere della Sera.
Alla progettazione e all'organizzazione della giornata hanno contribuito Anima per il sociale nei valori d'impresa, Koinètica, Next Nuova Economia per Tutti, oltre naturalmente a LUISS Guido Carli

L'evento di Roma si inserisce nel percorso che porta all'appuntamento con Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale, in programma a Milano in ottobre, la più importante manifestazione in Italia dedicata alla responsabilità d'impresa. Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale è promosso da Università Bocconi, CSR Manager Network, Unioncamere, Alleanza delle Cooperative Italiane, Fondazione Sodalitas, Koinètica.

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