INVITO STAMPA
INTOLERANCE MOVING MAINSTREAM IN EUROPE?
DRIVERS OF INTOLERANCE AND HOW TO FOSTER CHANGE
Evento in lingua inglese con traduzione simultanea in Italiano
Martedì 30 Settembre 2014, 14:30 – 18:00
Teatro, Badia Fiesolana - Via dei Roccettini, 9 - San Domenico di Fiesole, Firenze
L'European University Institute (EUI) e la Open Society Foundations sono lieti di invitare i giornalisti al workshop Intolerance Moving Mainstream in Europe? Drivers of Intolerance and how to foster change, che si terra presso la sede centrale dell'EUI a Firenze il 30 Settembre alle ore 14:30.
Il workshop, organizzato dalla prof.ssa Anna Triandafyllidou (Global Governance Programme, EUI) e dalla dott.ssa Heather Grabbe (Open Society European Policy Institute) mira ad analizzare da un punto di vista accademico la recente crescita del fenomeno dell'intolleranza, che sta diventando una componente rilevante nella politica nazionale di vari paesi europei. Parallelamente alla crescita del populismo, che fa leva sui sentimenti di insofferenza e di incertezza di porzioni significative dell'elettorato, è possibile registrare una crescita di varie espressioni di intolleranza: contro le elite, le minoranze, i migranti o gli stranieri, intesi come una minaccia all'indentità culturale e alla sicurezza economica e sociale. Non a caso, le recenti elezioni europee hanno dimostrato una crescita del consenso di cui godono i partiti più radicali, xenofobi o anti-europeisti.
La prima parte del workshop, intitolata Populism and the rise of intolerance in Europe, si aprirà con uno studio da parte della dott.ssa Heather Grabbe della crescita dell'estrema destra in Europa Orientale, alla luce dei risultati delle scorse elezioni europee. Successivamente, le dott.sse Jennifer Rubin e Alexandra Pollitt del think tank Rand Europe presenteranno un'analisi di come l'atteggiamento degli esponenti di certe categorie sociali nei paesi dell'Europa Occidentale è cambiato fino a sfociare nell'intolleranza. Infine, la prof.ssa Anna Triandafyllidou spiegherà come gli indicatori del livello di tolleranza possono essere uno strumento utile per comprendere e analizzare l'evoluzione delle linee politiche.
La seconda parte dell'evento, dal titolo What next? Recommendations for policy-makers, the media and civil society in Europe, sarà focalizzata su una discussione su specifici argomenti, tra i quali la questione dell'integrazione dei Rom e dei musulmani, con una particolare attenzione verso cosa può e cosa dovrebbero fare la politica, la stampa e la società civile per arginare il clima di intolleranza. Il dialogo verrà introdotto da esperti nei vari temi, come il dott. Jon Fox dell'Università di Bristol (Regno Unito), il prof. Ricard Zapata-Barrero dell'Universitat Pompeu Fabra (Spagna) e il prof. Tommaso Vitale di Sciences Po (Francia).
Partendo dall'analisi accademica del fenomeno dell'intolleranza e delle ragioni sottostanti alla sua crescita, il workshop mira a offrire agli esperti, alla società civile, ai giornalisti e a rappresentanti del mondo dei media i mezzi teorici per comprendere al meglio le questioni più complesse, come la crescita degli estremismi, il razzismo e la xenofobia. Inoltre, il workshop si pone l'obiettivo di discutere del ruolo che questi attori possono giocare nelle loro attività quotidiane sui media, nelle associazioni e nella società per invertire la tendenza crescente dell'intolleranza.
L'inglese è la lingua ufficiale dell'evento, ma sarà presente un servizio di traduzione simultanea in italiano.
Maggiori informazioni riguardo al workshop sono disponibili nella pagina http://www.eui.eu/SeminarsAndEvents/Index.aspx?eventid=104960, mentre al seguente indirizzo è possibile accedere al programma aggiornato: http://www.eui.eu/Events/download.jsp?FILE_ID=6645
Per partecipare all'evento è necessario registrarsi compilando il form disponibile a questo link: http://www.eui.eu/SeminarsAndEvents/Registration.aspx?eventid=104960
Communications Service
European University Institute
Telefono: +39 055 4685 378
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