L'esperienza di Luca, neolaureato
L'azienda leader europea nella produzione di tessuti tecnici da lavoro ha aderito all'iniziativa creata dagli storici 'cacciatori di teste' Eduardo Salvia e Bernard Cantournet, per far sperimentare concretamente ai giovani candidati l'esperienza di responsabilità in una vera organizzazione. Luca Daminelli, 'bocconiano' di 25 anni, racconta com'è andata a fianco dell'AD di Klopman Alfonso Marra.
Una volta si chiamavano dirigenti. Oggi sono i CEO- chief executive officer- , hanno in mano l'azienda e la loro posizione è tra le più ambite tra i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, specie se hanno fatto studi di economia.
'CEO per un giorno' è l'iniziativa lanciata da due 'cacciatori di teste' storici, Eduardo Salvia e Bernard Cantournet, per far sperimentare concretamente ai giovani candidati l'esperienza di responsabilità in una vera organizzazione.
Klopman International, leader europeo nei tessuti tecnici da lavoro, ha aderito al progetto accogliendo il neolaureato milanese dott. Luca Daminelli, 25 anni, laurea alla Bocconi con 110&lode e un paio di master internazionali.
Daminelli il 21 ottobre ha vissuto a fianco dell'amministratore delegato e presidente della multinazionale Klopman International Alfonso Marra la lunga scansione quotidiana di impegni, riunioni, incontri, telefonate con interlocutori di ogni continente.
Marra, 57 anni, è alla guida della Klopman International srl, dal 2012; in precedenza aveva diretto la Tyrolit del Gruppo Swarovski. Di origine leccese, si è laureato a Siena in Scienze Economiche e Bancarie, poi ha maturato la sua storia manageriale nella realizzazione di progetti di espansione green field e nell'attività internazionale di M&A. Oggi tiene anche una serie annuale di lecture alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna. Diverse le cariche istituzionali ricoperte da Marra, che è stato anche Presidente delle Associazioni Manifatturieri sia in Italia sia in Europa.
La Klopman, nata nel 1968, ha il quartier generale a Frosinone, branch office commerciali a Ratingen (Düsserldof-Germania), Lione, Mosca, Borås (Svezia), Dubai e Bangkok e conta su una vasta rete di distributori, agenti e commerciali europea ed extraeuropea. Luca Daminelli ha vissuto la sua giornata da 'CEO per un giorno nell'head quarter di Frosinone, dove si trovano sia gli uffici sia lo stabilimento di 70mila metri quadri. Vi lavorano circa 400 persone e ogni anno qui si producono circa 40 milioni di metri di tessuto. Si tratta di un complesso manifatturiero tecnologicamente avanzato, in grado di gestire macchine a processo continuo, dalla selezione delle fibre al prodotto finito, garantendo al 100% l'omogeneità dei tessuti. Nel 2013 Marra ha avviato un sito produttivo a Giakarta per rifornire i clienti asiatici.
Il 'CEO per un giorno' Luca Daminelli racconta: "Ho partecipato al management meeting, affrontando con il CEO dott. Marra e gli area manager l'andamento dei risultati e le principali problematiche e opportunità di mercato. Poi abbiamo fatto un giro dello stabilimento, analizzando le novità in termini di sviluppo prodotti e leve competitive. Ho compreso quali doti bisogna avere per diventare un AD: non contano solo le caratteristiche manageriali, ma anche quelle umane. Essere un leader significa saper condurre, supportare, ma soprattutto comprendere le esigenze delle persone del team e valorizzarle".
"Abbiamo selezionato il cv del dott. Daminelli – spiega il dott. Marra – perché dimostra apertura mentale e ricchezza di interessi. La votazione non è un criterio di scelta determinante".
"Abbiamo voluto aderire all'iniziativa di Salvia e Cantournet, di cui siamo clienti, perché ne condividiamo l'impegno nel promuovere i giovani di valore con ogni mezzo, in ogni occasione possibile. Nel 2013 abbiamo sponsorizzato un progetto di comunicazione degli allievi di una scuola di moda e design, quest'anno abbiamo partecipato a 'CEO per un giorno'. D'altronde, le imprese italiane hanno bisogno di management e ci sono poche eccellenze che formano veramente, anche se molto sta cambiando, spesso per l'iniziativa dei singoli professori o presidi. Io, per esempio, da alcuni anni ho una collaborazione con la Facoltà di Scienze Politiche di Bologna dove il Preside e un professore mi hanno chiesto di insegnare ai ragazzi che cos'è la vita vera di un manager, aldilà dei programmi istituzionali. Tutte le lauree possono abilitare alla carriera di manager, in particolare gli studi in economia, finanza, e marketing, che affrontano alcune competenze specifiche. Tuttavia oltre ai titoli di studio, sono indispensabili doti personali quali curiosità intellettuale, voglia di fare, apertura mentale".
Un consiglio per trovare il primo impiego?
"E' bene iniziare ad impostare, durante il periodo degli studi, contatti, informazioni, una rete di conoscenze, cercare di fare stage, incontri con aziende, essere molto proattivi".
Nessun commento:
Posta un commento