Riti, oggetti e territori per creare sistema attorno al vino
Avvio: 8
gennaio 2015
in collaborazione con MDS - Master in Design Strategico
Milano,
novembre 2014 –
POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano presenta la II edizione
del corso in Wine Design, Corso di Alta Formazione dedicato al progetto del
“sistema vino”.
Un mix di lezioni frontali, esercitazioni, workshop progettuali, visite in cantine e aziende vinicole: questo
il percorso formativo pensato per formare Wine
Designer. Una
nuova figura professionale capace di coordinare tutti i punti di contatto tra
chi produce vino e i consumatori, garantendo coerenza e qualità all’intero
processo.
160 ore di formazione intensa, durante le quali i partecipanti potranno approfondire la
conoscenza del mondo del vino nella sua complessità, affrontando tre macro
sezioni didattiche:
·
Lifestyle, l’ambito della relazione tra vino, cultura, consumo, ritualità e
mercati emergenti;
·
Branding, la disciplina propriamente dedicata al progetto della
comunicazione;
·
Experience, il settore che analizza da vicino gli spazi e i luoghi della
produzione, della trasformazione e del consumo del vino.
Per questa II edizione, il corso
ha l’obiettivo di “creare sistema attorno al vino”: estrapolare,
valorizzare e comunicare l’identità di un territorio, raccontarne il carattere
unico e originale, aprire le porte all’esperienza, per trasmettere
emozioni. Fattori fondamentali per rendere un brand davvero competitivo e assicurarne il successo a livello nazionale
e, soprattutto, internazionale.
Le più recenti analisi di
mercato mostrano, non a caso, come i consumatori italiani privilegino nella
scelta del vino la qualità, i marchi certificati, il territorio di provenienza
e il valore del brand del produttore.
Anche l’export conferma questa propensione: gli ultimi dati disponibili ci
riportano una crescita maggiore in termini di valore dei prodotti più che di
volume degli stessi.
I consumatori avvertono
sempre più la necessità di instaurare un legame con il prodotto, puntando sul
vissuto, sull’approccio, sull’esperienza, sulle storie che vi sono associate: il
prodotto vinicolo si presta particolarmente a creare questo tipo di feeling con
il proprio consumatore, a cui vuole comunicare la realtà dei propri luoghi e
raccontare una storia autentica che lo renda unico e riconoscibile.
Il corso in Wine Design
risponde esattamente a questa esigenza ed è pensato per tutti gli operatori,
produttori, tecnici, esperti e interessati al mondo dell’enologia. A questo
scopo il vino e la sua cultura sono studiati come ambito di senso e scenario di
opportunità progettuali e di innovazione sotto diversi punti di vista: il
prodotto, la sua trasformazione e conservazione, la sua distribuzione, il suo
consumo pubblico e privato. Ma anche gli “oggetti di scena”, le
implicazioni culturali, il rapporto con il territorio e le comunità locali,
l’immaginario, lo stile di vita.
Dalla testimonianza diretta di alcuni ex
partecipanti, emerge chiaramente l’interesse per questo tipo di approccio,
che offre ai partecipanti una visione a 360° sull’universo vino. Diego Sala,
architetto e CEO di uno studio di grafica e comunicazione, ad esempio, ha apprezzato l’analisi
integrata dei diversi temi: “il
punto debole del metodo utilizzato da altri corsi è quello di trattare
separatamente i singoli aspetti del mondo del vino, ma di non offrire una
visione d’insieme. L’introduzione del punto di vista del design, progettuale e
analitico, inoltre, ha arricchito enormemente l’esperienza, stimolando i
partecipanti alla creatività”.
Dello stesso avviso Elisa Tonghini, laurea in Design di Interni
e attualmente collaboratrice di un’agenzia di comunicazione integrata: “offrendo una panoramica globale sul mondo
del vino, il corso forniva allo stesso tempo competenza, specializzazione e una
visione multidisciplinare: una strategia completa, insomma. Penso, inoltre, che
il corso, attraverso una prospettiva più ampia, possa costituire un’ottima
preparazione anche per chi intende intraprendere un nuovo tipo di professione,
quella del wine designer”.
Altro punto di forza del
corso, i workshop progettuali: sponsorizzati da Luigi
Bormioli Italy, dal 1946 nel settore del vetro, e da Le Sincette, azienda agricola biodinamica, sono stati guidati da
docenti e progettisti e si sono conclusi con un seminario di presentazione dei concept. “Sono state
esperienze concrete” afferma Elisa
Tonghini: “la collaborazione con le
aziende è stata affiancata alle lezioni e, attraverso un brief aziendale
preciso, reale, si è visto come quanto affrontato in aula corrispondesse alla
pratica e alle problematiche lavorative”.
L’inizio delle lezioni del Corso di Alta Formazione in Wine Design
è previsto per
giovedì 8 gennaio 2015.
L’ammissione, per un massimo di 30 iscritti, è subordinata
ad una selezione preventiva attraverso CV e lettera motivazionale.
Riepilogo informazioni
|
CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN WINE DESIGN
|
Direzione
|
·
Francesco Zurlo | Docente
di Design Strategico, Scuola del Design, Politecnico di Milano
·
Luca Fois | Docente di
Comunicazione, Scuola del Design, Politecnico di Milano
·
Massimo Mussapi | Mussapi-Design,
Milano
·
Arianna Vignati | Docente
di Product Design, Scuola del Design, Politecnico di Milano
|
Coordinamento Didattico
|
|
Percorso Didattico
|
Il corso avrà una durata
complessiva di 160 ore (16 ore a settimana), sarà composto da 100 ore di
corso teorico, 20 ore di mini-workshop e da 40 ore di main workshop.
Le lezioni si svolgeranno nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.
L’inizio del corso è previsto per giovedì 8 gennaio 2015 per terminare venerdì 20 marzo 2015.
|
Costo
|
·
2.000 Euro + IVA
|
Riduzioni
|
Saranno previste riduzioni della quota di partecipazione
assegnate dalla direzione del corso
sulla base dei CV, del portfolio e delle lettere
motivazionali.
|
Per informazioni
Ufficio Coordinamento Formazione
POLI.design (Consorzio del
Politecnico di Milano)
via Durando 38/A - V Piano -
20158 Milano
tel. (+39) 02.2399.7208
Nessun commento:
Posta un commento