"Si può parlare realmente di "buona scuola", solo di fronte ad un sistema che non discrimina i genitori e i bambini e consente a tutti la scelta all'istruzione pubblica: Renzi ponga fine alla discriminazione che vivono le famiglie meno abbienti nei confronti delle famiglie ricche. Oggi i nuclei familiari poveri non godono di libertà effettiva nella scelta dell'offerta formativa, poiché non possono garantire in uguale misura ai propri figli l'accesso a scuole paritarie o statali". Il messaggio in una nota congiunta delle associazioni di genitori: Age - associazione genitori, Faes - famiglia e scuola e Moige - movimento genitori
"Noi genitori sollecitiamo a gran voce, in occasione del decreto sulla scuola che il Governo dia parità di scelta con detrazioni fiscali per le famiglie che scelgono la scuola pubblica paritaria. Un gesto che segnerebbe finalmente il superamento della discriminazione nella scelta tra scuola pubblica statale e scuola pubblica paritaria".
Nessun commento:
Posta un commento