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giovedì 19 marzo 2015

Un inizio di primavera all'insegna dell'internazionalità a Roma: dal 22 marzo, per una settimana, in arrivo 20 stranieri dai 4 angoli del mondo con Intercultura

SCUOLA:  DAL 22 AL 29 MARZO, ROMA APRE LE PORTE AL MONDO GRAZIE ALL'ASSOCIAZIONE INTERCULTURA

20 adolescenti provenienti da altrettanti Paesi del mondo diventano insegnanti nelle scuole superiori del territorio


Roma, 19 marzo 2015 – Dal 22 al 29 marzo una delegazione di 20 studenti stranieri sarà ospite presso le famiglie e le scuole superiori di Roma per uno scambio culturale su usi e costumi dal mondo, organizzato dai volontari dei Centri locali di Intercultura di Roma Est, Ovest e Sud.

Sono 20 tra gli 800 studenti provenienti da tutto il mondo, accolti per un anno o sei mesi gratuitamente da una famiglia italiana, che stanno studiando a scuola, imparando non solo la nostra lingua, ma soprattutto la nostra cultura, i nostri usi e i nostri costumi.  Si tratta di: Carolina Gutierrez Guridi (Messico), Danielle Basista (USA), Miguel Ugartechea (Messico), Magnea Harlds (Islanda), Buse Azal (Turchia), Isabela Urbano Chaves (Colombia), Jingxian Hu (Cina), Reagan Montoya (USA),  Kunlanut Bonkaew (Taìhailandia), Miye Aoki Kramer (USA), Hector José Castro (Repubblica Dominicana), Eren Taskan (Turchia), Jakob Widorek (Polonia), Juan Camilo Vasquez (Colombia), Gabriel   Encarnacion (Repubblica Dominicana), Krittiya Senialang (Thailandia), Miguel Pedromo (Honduras), Leo Behmel (Austria), Halli Hande e Damla Yenigun (Turchia).
Ad accompagnarli saranno degli chaperon molto speciali, 8 studenti stranieri che da settembre stanno vivendo a studiando a Roma: Ali Fatih Cebeci (Turchia), Karla Angelica Reyes Guardado (Messico), Bhongjitra Serivichyaswat (Thailandia), Andres Ayes (Honduras), Mai Hirokawa (Giappone), Diego Orozco Royas (Messico), Brooke Leonard (USA), Francisca Montanares Leterier (Cile), oltre a Gianni Doria Ruoti (Praraguay), Luisa Guadagnini (Brasile), Aleksandra Chuprakova (Russia) e Jessica Armstrong (Canada) arrivati recentemente per un programma più breve.

Lunedì 23 marzo i ragazzi sono invitati presso la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea per la visione del Documentario "Un'ambulanza al fronte", prodotta da Rai Storia e Intercultura, con il commento dell'autore Clemente Volpini.
Martedì 24 marzo gli studenti stranieri di Intercultura incontreranno i loro coetanei italiani a al Liceo Labriola di Ostia per una lezione speciale dedicata al centenario AFS e alla Grande Guerra.
Il programma prevede naturalmente visite approfondite della capitale, tappe imprescindibili per ogni straniero che si avventuri in territorio italico.
Venerdì 27 marzo, dopo un'altra mattinata a scuola, i ragazzi stranieri visiteranno la sede dell'Agenzia di stampa ANSA, per conoscere più da vicino il sistema dell'informazione a mezzo stampa del nostro Paese e per simulare la creazione di una notizia.

Questo progetto rientra nell'ambito della settimana di scambio promossa dal gruppo di volontari di Roma dell'Associazione Intercultura, Onlus che dal 1955 è attivamente impegnata all'educazione alla mondialità inviando all'estero ogni anno centinaia di studenti italiani e accogliendone altrettanti in Italia, provenienti da tutti e 5 i continenti.  Altre importanti protagoniste di questi "incontri che cambiano il mondo" saranno le famiglie capitoline che hanno dato la disponibilità a condividere con questi giovani ambasciatori del mondo  un po' della propria quotidianità. Saranno loro, grazie alla curiosità di vivere un'esperienza nuova e stimolante, l'elemento principale di arricchimento di questi giorni all'insegna dell'interculturalità, senza il filtro degli stereotipi.

Questa settimana di didattica interculturale darà il via alla nuova campagna di accoglienza anche a Roma. Infatti i volontari locali sono anche quest'anno alla ricerca di famiglie che accettino la sfida di accogliere il mondo in casa e imparare dalle diversità culturali anche senza spostarsi da casa. 

Per ricevere maggiori informazioni sul programma della Settimana di scambio e sulle attività di Intercultura nel Centro locale di Roma è possibile contattare Renata Montesanti (renata.montesanti@isprambiente.it) oppure visitare il sito dell'Associazione, all'indirizzo www.intercultura.it

L'Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L'Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR  n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri.  Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale.  E' presente in 150 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all'AFS Intercultural Programs e all'EFIL. Ha statuto consultivo all'UNESCO e al Consiglio d'Europa e collabora ad alcuni progetti dell'Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell' dell'Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e  il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli.  L'Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all'estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l'incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo. Nel 2015 Intercultura celebra i 100 anni di AFS, l'organizzazione internazionale di cui è rappresentante in Italia. L'American Field Service (oggi AFS Intercultural Programs) fu fondata in Francia durante la Prima Guerra Mondiale per fornire un servizio di trasporto ai feriti e dopo la seconda guerra mondiale si trasformò  nella più grande rete mondiale dedicata agli scambi scolastici internazionali.

La Fondazione Intercultura Onlus (www.fondazioneintercultura.org)
La Fondazione Intercultura per il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali Onlus nasce il 12 maggio 2007 da una costola dell'Associazione che porta lo stesso nome e che dal 1955 accumula un patrimonio unico di esperienze educative internazionali. La Fondazione intende utilizzare questo insieme di conoscenze su più vasta scala, favorendo una cultura del dialogo e dello scambio interculturale tra i giovani e sviluppando ricerche, programmi e strutture che aiutino le nuove generazioni ad aprirsi al mondo e a vivere da cittadini consapevoli e preparati in una società multiculturale. Vi hanno aderito il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca. La Fondazione è presieduta dall'Ambasciatore Roberto Toscano; Segretario Generale è Roberto Ruffino; del consiglio e del comitato scientifico fanno parte eminenti rappresentanti del mondo della cultura, dell'economia e dell'università.  Nei primi anni di attività la Fondazione ha promosso

-          i convegni internazionali "Il corpo e la rete" (2013); "Ricomporre Babele: educare al cosmopolitismo" (2011); "Identità italiana tra Europa e società multiculturale" (2008);

-          il lancio dell'"Osservatorio nazionale sull'internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca", in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione: www.scuoleinternazionali.org

-          il vasto programma di borse di studio per studenti delle scuole superiori, in collaborazione con importanti enti, fondazioni, banche e aziende italiane, che consente ogni anno a circa mille ragazzi di vivere un'esperienza di vita e di studio all'estero per un anno scolastico in 60 Paesi diversi tra cui USA, Cina, India, Russia, Brasile, Thailandia e diversi Paesi europei.

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