I Vini dei Castelli Romani: a Borgo DiVino la presentazione dello studio realizzato dall'Università di Roma Tor Vergata.
La ricerca è stata realizzata da un gruppo di studio del Corso di Laurea Magistrale in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici". I risultati saranno presentati domenica 10 maggio a Palazzo Ruspoli (Nemi).
Il Corso di Laurea Magistrale in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici" dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata presenterà nel corso di Borgo DiVino i risultati della ricerca "I Vini dei Castelli Romani", realizzata da un gruppo di studenti del corso di laurea, supervisionati dalla professoressa Marina Faccioli. La manifestazione Borgo DiVino /http://www.castelliexperience.it/eventi/borgo_divino.asp) è organizzata da CastelliExperience e comune di Nemi e si svolgerà nel centro castellano, Bandiera Arancione del Touring Club, nei giorni 9 e 10 maggio 2015.
La ricerca "I Vini dei Castelli Romani" ha analizzato il rapporto esistente tra il territorio castellano e la produzione vitivinicola, da un punto di vista quantitativo e qualitativo. Alcuni dati sono sorprendenti: ai Castelli Romani il 53% del terreno agricolo complessivo è destinato alla viticoltura e l'80% della produzione vinicola del Lazio a marchio DOCG è realizzata nel territorio castellano.
I risultati completi dello studio saranno presentati nel corso di una conferenza che si terrà domenica 10 maggio alle 15.00 presso le sale di Palazzo Ruspoli. Nell'area della manifestazione, invece, tra le strade del centro storico di Nemi e gli stand delle varie cantine partecipanti, sarà possibile seguire un percorso formativo lungo il quale visualizzare in forma grafica e testuale gli elementi salienti della ricerca.
"Con questo lavoro - ha dichiarato Marina Faccioli, coordinatrice del corso di laurea magistrale in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici" dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata - abbiamo potuto verificare come il vino sia essenziale perché capace di creare integrazione territoriale e di lanciare l'intero territorio dei Castelli Romani, non soltanto Nemi, evitando la competizione tra i comuni; ogni realtà con il suo prodotto, la sua specializzazione, in maniera coesa, coerente, andando avanti insieme e integrandosi con l'offerta monumentale di Roma".
"È stato interessante capire come il vino sia nato e si sia sviluppato in questo territorio. - le parole di Giorgia Di Rosa, tra le studentesse che hanno partecipato al gruppo di studio. - È stata un'esperienza anche divertente, visto che abbiamo scoperto, strada facendo, tanti aneddoti e curiosità sulla storia del vino e sul rapporto tra quest'ultimo e i Castelli Romani".
L'ingresso alla manifestazione Borgo DiVino è gratuito. Gli stand e le degustazioni aprono sabato 9 maggio dalle 11.30 alle 22.00 e domenica 10 maggio dalle 10.30 alle 21.00.
Il Corso di Laurea Magistrale in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici" dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata presenterà nel corso di Borgo DiVino i risultati della ricerca "I Vini dei Castelli Romani", realizzata da un gruppo di studenti del corso di laurea, supervisionati dalla professoressa Marina Faccioli. La manifestazione Borgo DiVino /http://www.castelliexperience.it/eventi/borgo_divino.asp) è organizzata da CastelliExperience e comune di Nemi e si svolgerà nel centro castellano, Bandiera Arancione del Touring Club, nei giorni 9 e 10 maggio 2015.
La ricerca "I Vini dei Castelli Romani" ha analizzato il rapporto esistente tra il territorio castellano e la produzione vitivinicola, da un punto di vista quantitativo e qualitativo. Alcuni dati sono sorprendenti: ai Castelli Romani il 53% del terreno agricolo complessivo è destinato alla viticoltura e l'80% della produzione vinicola del Lazio a marchio DOCG è realizzata nel territorio castellano.
I risultati completi dello studio saranno presentati nel corso di una conferenza che si terrà domenica 10 maggio alle 15.00 presso le sale di Palazzo Ruspoli. Nell'area della manifestazione, invece, tra le strade del centro storico di Nemi e gli stand delle varie cantine partecipanti, sarà possibile seguire un percorso formativo lungo il quale visualizzare in forma grafica e testuale gli elementi salienti della ricerca.
"Con questo lavoro - ha dichiarato Marina Faccioli, coordinatrice del corso di laurea magistrale in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici" dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata - abbiamo potuto verificare come il vino sia essenziale perché capace di creare integrazione territoriale e di lanciare l'intero territorio dei Castelli Romani, non soltanto Nemi, evitando la competizione tra i comuni; ogni realtà con il suo prodotto, la sua specializzazione, in maniera coesa, coerente, andando avanti insieme e integrandosi con l'offerta monumentale di Roma".
"È stato interessante capire come il vino sia nato e si sia sviluppato in questo territorio. - le parole di Giorgia Di Rosa, tra le studentesse che hanno partecipato al gruppo di studio. - È stata un'esperienza anche divertente, visto che abbiamo scoperto, strada facendo, tanti aneddoti e curiosità sulla storia del vino e sul rapporto tra quest'ultimo e i Castelli Romani".
L'ingresso alla manifestazione Borgo DiVino è gratuito. Gli stand e le degustazioni aprono sabato 9 maggio dalle 11.30 alle 22.00 e domenica 10 maggio dalle 10.30 alle 21.00.
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