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giovedì 19 novembre 2015

Al via i corsi per conoscere le caratteristiche del pallet EPAL

Grande partecipazione e interesse agli appuntamenti presso Number 1 Logistics Group e Mondelez.

Quali sono i principi di interscambio del pallet EPAL? Quali caratteristiche questo pallet deve avere per essere considerato a norma? Quali obblighi deve rispettare un operatore commerciale che utilizza pallet EPAL?
 

A queste e a tante altre domande ha dato una risposta il Corso di selezione pallet EPAL recentemente organizzato dal Comitato Tecnico EPAL (soggetto gestore, in Italia, del marchio EPAL che contraddistingue il sistema di interscambio di pallet riutilizzabili più diffuso in Europa) presso due importanti utilizzatori: Number 1 Logistics Group e Mondelez.

Obiettivo del corso promuovere la conoscenza delle giuste procedure e criteri di selezione dei pallet EPAL in modo da garantire affidabilità, corretto interscambio, sicurezza ed efficienza ambientale. Grazie alla presenza di un corpo docente preparato (un ispettore incaricato di un ente preposto ai controlli di qualità e un rappresentante della struttura del Comitato Tecnico Epal Italia) i partecipanti hanno potuto conoscere nel dettaglio le caratteristiche di un prodotto importantissimo per la logistica destinato prevalentemente al mercato interno e alla grande distribuzione.

La fase di formazione teorica si è concentrata sulla descrizione del sistema EPAL (in Italia e all'estero), sulle caratteristiche del pallet EPAL (di nuova produzione e/o riparati, Standard ISPM n.15, criteri di scambio del pallet EPAL), sulle peculiarità dei pallet non interscambiabili e su imprese autorizzate e controlli. Successivamente i partecipanti al corso si sono concentrati sulla lezione pratica che li ha visti impegnati a riconoscere le diverse tipologie di pallet, motivando le scelte effettuate e dimostrando di aver appreso tutte le informazioni. Il corso si è chiuso con il test scritto sull'interscambiabilità dei pallet EPAL.
«Gli obiettivi che ci eravamo posti quando abbiamo deciso di organizzare il corso – conoscere i pallet, le diverse tipologie e stati qualitativi – puntavano a migliorare la qualità del parco che utilizziamo riducendo i comportamenti eterogenei e le anomalie nei processi a monte a valle, che contribuiscono al fenomeno comunemente noto come "scarti del trade"», spiega Loredana Igne, Pallet & Delivery Document Director di Number 1 Logistics Group. «Obiettivo pienamente raggiunto grazie alla professionalità dei soggetti coinvolti, tra cui Conlegno, che hanno garantito un approccio formativo che rispetta i principi dell'EPAL, senza dimenticare il buonsenso, in piena sintonia con la nostra politica di education». 


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