Il fotografo di matrimonio è, più di ogni altro, una della
figure legate al mondo della fotografia che sembra non conoscere crisi, forse perché
è uno dei servizi ai quali gli sposi durante l’organizzazione delle nozze
rinunciano. E’ facile quindi capire che qualche giovane lungimirante
appassionato di fotografia voglia indirizzare il proprio background formativo
in questo senso.
Ma quindi come si diventa fotografo di matrimoni? E’ bene partire con dire che in Italia non esistono
veri e propri corsi o percorsi di formazione specializzati per il tema wedding.
E’ possibile iniziare il proprio percorso di studi
frequentando un istituto d’arte o liceo artistico che disponga di un indirizzo
dedicato alla grafica ed alla fotografia.
Dopo la formazione superiore è possibile trovare molteplici
corsi universitari dedicati alla fotografia. Dall’istituto italiano di fotografia,
alla scuola Mohole fino all’Accademia Italiana di arte, moda e design. Anche
all’interno delle accademie di belle arti esistono dei corsi specifici dedicati
alla fotografia.
L’opzione migliore a livello formativo dopo l’università e
quello di ottenere uno stage presso qualche famoso studio fotografico
specializzato in fotografia di matrimonio. Questa possibilità darà modo agli
aspiranti fotografi di matrimoni di imparare sul campo tutti i trucchi e del
mestiere.
Completano il percorso formativo, l’attitudine personale ed
una spiccata propensione a trasmettere attraverso il propri scatti tutta l’emozione
di una giornata magica come quella del matrimonio.
Dopo aver acquisito la dovuta competenza, pratica e teorica,
il fotografo potrà decidere di tentare l’iscrizione ad importanti associazione
di settore, iscrizione vincolata al rispetto di determinati standard stilistici
e qualitativi.
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