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sabato 23 gennaio 2016

L’UNIVERSITÀ DEL SALENTO “INVADE” LA CITTÀ CON CENTINAIA DI BICICLETTE

"HAI SCELTO UNISALENTO!  
ADESSO PEDALA!"


IL RETTORE VINCENZO ZARA: «INVESTIRE SULLA MOBILITÀ SOSTENIBILE
PIÙ PISTE CICLABILI E UN PERCORSO SICURO FINO A ECOTEKNE»



Un'allegra, colorata "invasione" su due ruote dal cuore della città di Lecce all'extra-urbano complesso Ecotekne: l'Università del Salento ha promosso questa mattina una "ciclo-passeggiata" aperta alla cittadinanza, in occasione della consegna di 155 biciclette gratuite ad altrettanti studenti neo-iscritti all'Ateneo. 

L'iniziativa, che ha assegnato le biciclette attraverso un concorso con criteri meritocratici, trae origine dal programma "crea-attiva-mente", evoluzione del progetto promosso dall'Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità della Regione Puglia per la promozione della mobilità ciclistica degli Atenei.

In testa al corteo, organizzato in collaborazione con la UISP - Unione Italiana Sport Per tutti il Comune di Leccec'erano il Rettore Vincenzo Zarail prorettore vicario Domenico Fazioil Direttore generale Emanuele Fidora, l'assessore regionale alla Formazione Sebastiano Leo, l'assessore alla Politiche giovanili della Città di Lecce Alessandro Delli Noci.

A partire dal Rettorato (piazza Tancredi), passando per viale dell'Universi e toccando Palazzo Codacci-Pisanelli, il Monastero degli Olivetani e Studium2000, il corteo ha percorso la via per Monteroni fino a raggiungere il complesso Ecotekne. 

Nell'atrio dell'edificio "Angelo Rizzo", dopo il saluto della "UniSalento Band", il Rettore Vincenzo Zara ha voluto sottolineare il significatodell'iniziativa: «Una "passeggiata" splendida che ha messo assieme studenti, docenti, personale e cittadinanza, per sottolineare il valore dello sport per la salute e il benessere psico-fisico e il senso di comunità. È importante che si investa maggiormente sulla mobilità sostenibile e la vivibilità della città. Auspichiamo che possano essere realizzate più piste ciclabili e un percorso sicuro fino a Ecotekne».

Il Rettore ha poi chiesto un minuto di silenzio in memoria di Franco Amati, cicloamatore associato alla UISP investito e ucciso ieri.


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