A febbraio, in attesa dell’arrivo della primavera, all’Hortus Urbis ci si sporca le mani nella natura con un intenso calendario di appuntamenti per condividere i saperi sul giardinaggio e la coltivazione.
Le attività iniziano sabato 6 con i lavori di giardinaggio aperti a tutti (grandi e piccoli, esperti e neofiti, singoli, famiglie e gruppi) per collaborare nei lavori stagionali dell’orto al fine di rendere l’Hortus Urbis più accogliente e bello. Si tratta dell’appuntamento per i volontari che donano un po’ del loro tempo alla manutenzione dell’orto.
Le attività proseguono sabato 13 febbraio con un corso di cesteria “dal ramo al cesto” in cui, sotto la guida di un esperto etnobotanico, ognuno realizzerà nell’arco della giornata un cesto in vimini con le proprie mani da portarsi a casa.
Sabato 20 febbraio si avvierà il corso di giardinaggio pratico con un esperto agronomo. Il corso, giunto alla sesta edizione metterà i partecipanti nelle condizioni di potersi prendere cura di un orto giardino grazie ai saperi pratici e teorici acquisiti sul terreno, la pianta e la loro gestione, le consociazioni, le semine, i trapianti, l'irrigazione antica prima degli impianti di irrigazione moderni, la difesa delle piante da malattie e parassiti.
Per la partecipazione al corso di giardinaggio vi saranno dei posti gratuiti riservati ad insegnanti delle scuole romane per sensibilizzare sul tema degli orti la scuola , ritenuta una priorità anche a livello internazionale.
Sabato 27 febbraio vi sarà un corso sulle potature e la cura degli alberi da frutto e sabato 5 marzo un corso sulle potature e sul significato delle rose alla presenza degli esperti tecnici dell’Orto botanico e del Roseto comunale.
Domenica 20 marzo, in occasione della festa di avvio dei laboratori didattici per i bambini della stagione, si svolgerà un appuntamento cittadino per lo scambio di semi e piante aperto a tutta la cittadinanza e l’inaugurazione di una biblioteca mobile dell’orto con libri di divulgazione e specialistici sul tema del giardinaggio ed una sezione per l’infanzia.
L’Hortus Urbis è un progetto sperimentale sullo spazio pubblico e la biodiversità gestito dall’associazione Zappata Romana in collaborazione con il Parco dell’Appia Antica. E’ nato nel 2012 a Roma in un’area verde non utilizzata nella cornice del Parco dell’Appia Antica destinandola a spazio condiviso e ad orto a vocazione didattica con piante utilizzate ai tempi dell’antica Roma selezionate fra quelle scoperte negli scavi di Pompei o citate da Columella, Plinio il Vecchio, Catone, Virgilio.
Le finalità del progetto riguardano tanto gli aspetti naturali quanto quelli culturali. Si tratta di un progetto di educazione al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell'ambiente.
Presso l'Hortus Urbis si tengono tutte le domeniche primaverili laboratori per bambini che hanno come fulcro centrale la natura e la cultura. Sono previsti moduli educativi in collaborazione con associazioni e gruppi attivi sul territorio che riguardano il giardinaggio, la cucina, la pittura, la musica. Durante la settimana vengono ospitate le scuole del territorio. Sono inoltre previsti corsi per adulti non solo di giardinaggio, ma anche di conoscenza delle piante spontanee, recupero di antichi saperi, cucina, e acquerelli.
Contatti:
Web: www.hortusurbis.it
Facebook: https://www.facebook.com/ HortusUrbis
Twitter: @zappataromana - #HortusUrbis
Per arrivare:
Hortus Urbis presso l'ex Cartiera Latina, via Appia Antica, 42/50 (accanto alla fontanella)
In bici: ciclabile Cristoforo Colombo e percorrere il sentiero Circonvallazione Ardeatina
Bus:
118 e 218 sull'Appia Antica (Fermata Domine Quo Vadis) o 30express, 714
e 715 (Fermata Cristoforo Colombo/Bavastro o Cristoforo
Colombo/Circonvallazione Ostiense) e percorrere il sentiero
Circonvallazione Ardeatina nel parco Scott
In macchina:
parcheggiare a via Carlo Conti Rossini, Largo Gavaligi, via Omboni, via
Scott e dintorni e percorrere il sentiero Circonvallazione Ardeatina
nel parco Scott
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