Tra il 1403 e il 1503, nel primo secolo di storia della stampa, in tutto il mondo sono stati stampati complessivamente 8 milioni di libri: più di quanti codici manoscritti siano stati prodotti nei secoli fino ad allora.
Nel corso del 2013 sono stati prodotti 1.200 exabyte di informazioni. Se li mettessimo dentro a chiavette USB da 8 Mb, ne servirebbero 150 miliardi per contenerli.
Inoltre, il 98% di quell'informazione è digitale. Il che significa che può essere manipolata, analizzata, usata per scopi tra i più disparati. Compreso il giornalismo.
Il Data Driven Journalism, o giornalismo basato sui dati, affonda le proprie radici nel giornalismo di precisione teorizzato e praticato da Philip Meyer fin dagli anni Sessanta, passa per il Computer Assisted Reporting degli anni Ottanta e diventa parte integrante del panorama giornalistico dalla fine degli anni 2000.
Il corso e-learning Basi di Datajournalism: FOIA, analisi, elaborazione e visualizzazione dei dati vuole fornire una panoramica storica e metodologica di questa nuova pratica giornalistica e, allo stesso tempo, fornire i fondamenti dell'utilizzo degli strumenti che compongono la cassetta degli attrezzi del data journalist: fogli di calcolo per il trattamento dei dati e tool di visualizzazione, senza trascurare una analisi, sia pure sommaria, della normativa sulla libertà di accesso all'informazione pubblica (Foia, Freedom of Information Act), da poco adottata con il decreto legislativo del 25 maggio 2016, n. 97, per consentire al giornalista di esercitare l'accesso ai dati, consapevole dei suoi diritti, dei limiti e degli obblighi in capo alla Pubblica amministrazione.
Il corso che FormazioneWebTv.it ha affidato a Matteo Gnes (docente dell'Università di Urbino), per la parte relativa al FOIA, e a Marco Boscolo (giornalista e caporedattore di Datajournalism.it), per la parte sul datajournalism, è accreditato dall'ODG con 8 crediti e consiste in otto lezioni videoregistrate (elearning).
Al termine del corso, in modo del tutto gratuito e facoltativo, gli iscritti che lo desiderano potranno mettere in pratica quanto appreso svolgendo un esercizio che formerà oggetto di discussione in una sessione streaming interattiva con il Dott. Boscolo.
Il corso è aperto ai giornalisti e a chiunque sia interessato agli argomenti trattati. A questi ultimi verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il costo del corso è di 85,40 euro (iva inclusa). E' disponibile nella piattaforma www.formazionewebtv.it fino al 30 aprile 2017 e si aggiunge agli altri quattro corsi, sempre e-learning, sul "mondo del web":
· Search Engine Optimization e Search Engine Marketing per i giornalisti, ovvero come guadagnare visibilità per il tuo sito nei motori di ricerca (6 CF), docente Alessandro Sisti , Chief Digital Officer, formatore in strategie di comunicazione digitale e social, esperto di e-business, digital marketing and strategy;
· Social Media Management per i giornalisti (6 CF), docente Alessandro Sisti;
· Tecniche e strategie per scrivere e comunicare sul web (6 CF), docente Flavia Trupia consulente di comunicazione, ghost writer, blogger.
· L'Ufficio stampa nell'era della connessione permanente:,metodologie, tecniche e strumenti (6 CF) docente Mauro Facondo, consulente di comunicazione, strategie sui media digitali, formazione manageriale.
Per info ed iscrizioni: www.formazionewebtv.it