ASSOSISTEMA CONFINDUSTRIA: la realizzazione di un'economia circolare della filiera del tessile riutilizzabile è un tema di interesse strategico per il settore, una grande opportunità per le imprese e per la collettività.
L'attività quotidiana dell'Associazione e l'impegno ad investire in processi virtuosi delle aziende associate testimoniano la sostenibilità del Progetto.
Il ruolo dei rappresentanti del Governo e il loro apporto nella definizione di un piano normativo chiaro e definito è fondamentale per garantire l'attuazione di una politica finalizzata al recupero del tessile riutilizzabile.
Per confrontarsi su questo tema e per individuare gli elementi di fattibilità per lo sviluppo del settore in una logica di circolarità, Assosistema, in collaborazione con la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati presieduta dall'On. Alessandro Bratti, ha organizzato oggi a Roma un seminario politico-istituzionale, anche con la partecipazione dell'Onorevole Chiara Braga e della senatrice Laura Puppato.
Roma, 14 dicembre 2016. Si è svolto oggi a Roma, nella prestigiosa cornice del Grand Hotel de La Minerve, il seminario dal titolo: "Le normative e gli indirizzi sull'economia circolare come opportunità strategica per la filiera del tessile riutilizzabile: scenari, obiettivi, criticità, protocolli".
Organizzato da Assosistema in collaborazione con la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati presieduta dall'On. Alessandro Bratti, il seminario ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti del mondo politico, delle amministrazioni locali, delle rappresentanza sindacali e delle imprese che si sono confrontate sull'importanza della costruzione di un'economia circolare dal punto di vista economico e sociale, condividendo al tempo stesso il proposito di lavorare insieme per la sua realizzazione.
In apertura dei lavori Alessandro Bratti ha ringraziato Assosistema per aver chiesto la collaborazione della Commissione parlamentare nella realizzazione dell'iniziativa e ha espresso apprezzamento per l'attività del settore e l'alta componente innovativa delle aziende associate: "Tutte le attività che promuovono il concetto di economia circolare e tutte le iniziative virtuose che vengono messe in atto per attuarla sono di grande interesse per la Commissione perché sono sinonimo di comportamenti corretti e leali sul mercato. Al fianco delle imprese che investono, quindi, in tali comportamenti, è necessaria una maggiore semplificazione amministrativa e un sistema di controllo del mercato più efficiente".
Dopo l'intervento di Bratti, Marco Marchetti, Presidente di Assosistema, ha contestualizzato l'iniziativa all'interno del settore di riferimento: "Assosistema si impegna quotidianamente e da anni sostiene i valori di sostenibilità, qualità e sicurezza del lavoro e dei servizi offerti. Valori di cui le proprie imprese associate sono consapevoli e che hanno trasformato concretamente e nel corso degli anni in azioni: investendo, infatti, in tecnologia, ricerca e innovazione dei processi produttivi e dell'organizzazione aziendale. Nell'ambito dell'iniziativa "USE&REUSE", Assosistema sensibilizza e promuove l'utilizzo del Tessile Riutilizzabile e il principio del recupero, attraverso il riuso e il riutilizzo, del tessile a fine vita. Oltre ai benefici ambientali ed economici, una politica di sostegno alla realizzabilità del progetto, consentirebbe di creare una vera e propria economia circolare basata su nuovi processi industriali di trasformazione, nuove occupazioni, nuove tecnologie e nuove specializzazioni".
Marchetti ha poi passato la parola alla D.ssa Alessandra Vaccari che ha presentato i risultati dello studio commissionato da Assosistema ad Ernst&Young, per valutare la fattibilità tecnico-normativa della costituzione di una filiera di recupero e riciclo dei tessili industriali.
A seguire, si sono succeduti gli interventi di Sergio Cristofanelli (Ministero dell'Ambiente), Giuseppe Ferrante (Femca Cisl), Paolo Ganassi (Aimag), Federico Ignesti (sindaco del comune di Scarperia e San Piero), Fabrizio Trivella (sindaco del comune di Talamona e imprenditore associato ad Assosistema), Luca Marchesi (Arpa), Cristina Settimelli (Filctem Cgil), l'On. Chiara Braga che, apprezzando il funzionamento delle industrie di Assosistema e la capacità innovativa che esprime, si sono resi disponibili ad intraprendere insieme un percorso di lavoro comune per realizzare l'economia circolare del settore del tessile riutilizzabile.
In conclusione dei lavori, il Presidente di Assosistema Marchetti ha ringraziato tutti i partecipanti con l'auspicio di iniziare un percorso di lavoro comune che, attraverso strumenti incentivanti ed accordi di programma, porti alla creazione di un nuovo settore industriale di recupero e riciclo dei tessili a fine vita e alla realizzazione di una strategia di economia circolare del settore. "Per proseguire questo percorso, il ruolo dei rappresentanti politici e istituzionali è fondamentale. Le nostre imprese ci sono e vogliono fare un salto di qualità nell'attuazione di questo progetto. La costruzione della cultura del riutilizzabile deve coinvolgere la collettività nel suo complesso a partire dai primi anni di vita. In questo senso, sensibilizzare le scuole al tema del recupero e del riciclo è un obiettivo su cui vogliamo puntare e su cui vi invitiamo tutti a collaborare".
ASSOSISTEMA, rappresenta le imprese che operano nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e dei dispositivi tessili e medici riutilizzabili. Gli associati producono, distribuiscono ed effettuano la manutenzione dei dispositivi di protezione individuali e collettivi ed erogano servizi di sanificazione e sterilizzazione dei dispositivi tessili e medici utilizzati presso le grandi committenze, quali ospedali pubblici, comunità assistenziali, case di cura e cliniche private. Assosistema, a cui aderiscono 135 imprese del settore, rappresenta la gran parte del fatturato di un comparto che vale circa 4,2 miliardi di Euro. Le imprese associate sono accomunate dall'utilizzo di tecnologie avanzate, investimenti elevati e attenzione alla garanzia della qualità offerta. Socio diretto di Confindustria, Assosistema aderisce, a livello europeo, all'ETSA e ad ESF.
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