Milano,
20 dicembre 2016 - La procedura di iscrizione per i punti vendita che intendono
consentire agli insegnanti di utilizzare il proprio buono del valore di 500
Euro risulta essere non solo complicata e macchinosa, ma anche distorsiva della
concorrenza tra operatori.
Il
sistema di accreditamento e la piattaforma informatica, gestita da AGID e SOGEI
per conto del Ministero dell'Istruzione, crea corsie preferenziali, per via di
una procedura farraginosa e inefficiente, a favore di alcune imprese a
discapito di altre le cui richieste rimangono su un binario morto.
“Ci siamo decisi a lanciare questo allarme
dopo avere cercato una soluzione contattando il Ministero e ottenendo risposte
non soddisfacenti” dichiara Davide Rossi, Direttore Generale della Aires
che riunisce le principali catene e gruppi specializzati nella rivendita di
prodotti elettronici.
“È da ricordare infatti che Hardware e
Software sono tra i prodotti acquistabili dagli insegnanti utilizzando le
risorse messe loro a disposizione nel quadro del pacchetto 'La Buona Scuola'.
“Siamo subissati da proteste dei negozianti
che non solo risultano ingiustificatamente esclusi dalle liste dei rivenditori
accreditati perdendo opportunità di business, ma anche vedono messa a rischio
la propria credibilità verso la clientela alla quale si trovano obbligati a
rifiutare l'utilizzo dei buoni erogati dal Ministero”.
E
conclude: “Auspichiamo che la Ministra
Fedeli, alla quale va il nostro augurio di buon lavoro per l'incarico appena
assunto, voglia immediatamente mettere mano alla questione e risolvere questo
inaccettabile trattamento asimmetrico tra operatori commerciali. Siamo
ovviamente a disposizione per contribuire in ogni modo alla messa in opera di
un sistema che consenta una immediata operatività della Carta del Docente presso
tutti i punti vendita interessati”.
A proposito della AIRES:
Aires, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici
Specializzati, costituita nell'ottobre 2005, riunisce le principali
aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica
di consumo, e aderisce a Confcommercio Imprese per l'Italia. Gli associati sono
Euronics (insegne Euronics e Euronics Point), Expert (insegne Expert, Comet,
Grancasa, Sme), GRE (insegne Trony e Sinergy) e Unieuro. Il fatturato
totale nel 2015 è stato di oltre 8 Miliardi di Euro, con un numero di addetti
stimabile intorno alle 16.000 unità e con oltre 180 imprese presenti sul
territorio. Info: www.airesitalia.it
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