Manca poco più di un anno all'avvento del nuovo Regolamento Europeo, e cresce sempre più l'interesse per la data protection, con 15mila lettori e 5.500 iscritti al sito di Fedeprivacy, nonché tutte le classi del corso per esperti privacy già al completo per tutto il 1° semestre, con un'edizione extra che si svolgerà a Milano nel mese di marzo.
L'ex Garante Pizzetti trai docenti del percorso accreditato dal Consiglio Nazionale Forense e valido per la certificazione TÜV di Privacy Officer e Consulente della Privacy.
Milano, 13 gennaio 2017 - Mentre manca poco più di un anno al 25 maggio 2018, data che sancirà la diretta applicabilità del Regolamento UE 2016/679 in tutti gli Stati membri, professionisti ed aziende hanno ingranato la marcia per adeguarsi ed evitare sanzioni che potranno arrivare fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo dei trasgressori.
Lo attestano i numeri e le statistiche di Federprivacy, che vanta ormai 15mila lettori della newsletter settimanale, più di 5.500 iscritti al sito web dell'associazione, e 1.302 partecipanti alle 33 edizioni svoltesi finora del corso di formazione valido ai fini della certificazione TÜV di "Privacy Officer e Consulente della Privacy", e accreditato dal Consiglio Nazionale Forense sin dal 2014.
E che l'interesse per la data protection stia crescendo notevolmente, lo dimostrano le oltre 200 prenotazioni che hanno già riempito tutte le classi del 1° semestre, inducendo Federprivacy ad organizzare una sessione extra del corso, rispetto alle nove inizialmente previste dal calendario.
Ci sarà quindi un'edizione 34-bis a Milano del corso "Master Privacy Officer", le cui sei giornate si svolgeranno nei tre moduli che lo compongono dal 22 al 24 marzo e dal 29 al 31 marzo, con una promessa e un annuncio da parte del presidente Nicola Bernardi:
"Anche se abbiamo fatto uno strappo alla regola, nonostante l'elevata richiesta non organizzeremo ulteriori edizioni nel 2017, perché il nostro obiettivo era e rimane quello di fare solo formazione di spessore, proseguendo nella strada che ci ha portato a diventare negli anni la principale associazione di riferimento per gli addetti ai lavori, e ci concentreremo perciò sulla qualità piuttosto che sulla quantità - puntualizza Bernardi - e questo è dimostrato anche dal fatto che da inizio anno il prof. Francesco Pizzetti ha accettato di entrare a far parte del board dei docenti del nostro corso. Questo ci onora e ci gratifica per lo strenuo impegno che abbiamo sempre messo nel portare avanti la nostra mission."
Tra le sue molte attività, Francesco Pizzetti è professore ordinario di diritto costituzionale e di diritto costituzionale regionale presso l'Università di Torino e docente di diritto costituzionale presso l'Università LUISS-Guido Carli, dove ha insegnato anche diritto della tutela dei dati personali. Alla materia ha dedicato molto impegno nel corso dell'ultimo decennio, ricoprendo anche la carica di Presidente dell'Autorità Garante per la privacy italiana dal 2005 al 2012, e quella di Presidente del Working party on police and justice dal 2008 al 2012. Ha scritto numerosi volumi e saggi, e attualmente è direttore della collana edita da Giappichelli "I diritti nella rete della rete", di cui fa parte il libro "Privacy e il diritto europeo alla protezione dei dati personali".
La prima lezione di Pizzetti al corso di Federprivacy è prevista proprio in occasione della 34esima edizione del Master Privacy Officer, che si svolgerà nel mese di marzo all'Istituto Pirelli di Milano.
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