La nuova scuola "Montessori", il cui cantiere inizierà ufficialmente con la posa della prima pietra, fissata per lunedì 12 maggio alle ore 16:30, sorgerà nella zona del Polaresco, in un'area compresa tra via Brembilla e via Nini da Fano.
Sorgerà su un area nei pressi della Briantea, con vista su Città Alta. Si tratta di un intervento dal costo complessivo di circa 4,5 milioni di euro, finanziati tramite la vendita dell'attuale sede della Scuola Montessori, situata in viale Vittorio Emanuele.
Al posto dell'edificio scolastico sorgeranno, successivamente al termine del cantiere e del relativo trasloco (fissato per il 31 ottobre 2015), abitazioni di lusso con finiture di pregio, vista la posizione strategica nel cuore della città, in una delle zone più prestigiose a pochi passi dalle Mura Venete.
La società che si occuperà della realizzazione dell'intera operazione immobiliare è la Viaviale srl, che si prenderà carico della costruzione della nuova scuola e, avendo acquistato l'attuale immobile della Montessori, realizzerà il nuovo edificio residenziale nel cuore della Città.
La nuova struttura scolastica continuerà ad accogliere la Casa dei Bambini (così è chiamata la scuola dell'infanzia nel gergo Montessoriano) e la scuola primaria, per un totale di circa 300 bambini. La novità è rappresentata dalla creazione, nei nuovi spazi, della sezione primavera, per bambini dai 2 ai 3 anni. Il progetto dell'edificio, curato dagli Arch. Filippo Boatti e Paolo Colombi, è stato pensato secondo gli standard Montessoriani, che prevedono ampi spazi a misura di bambino con ampie vetrate per osservare il mondo. C'è anche la presenza di una grande corte interna per lo svago in tutta sicurezza.
L'idea di base è quella di costruire un insediamento a corte chiusa come offerta di opportunità paritetica di isolamento comunitario da una parte e di apertura al dialogo verso l'esterno dall'altra. L'impostazione generale del progetto nasce da una disposizione planimetrica trapezoidale del corpo aule, su due piani fuori terra, articolato, come anticipato, attorno a una corte centrale, racchiusa a nord dal blocco che ospita la palestra i gli spazi di servizio (oltre alla cucina e allo spazio mensa), permettendo in tal modo la formazione di un giardino il più ampio possibile intorno alla scuola stessa.
Una struttura quindi molto ampia (circa 4500 mq), con tanto verde intorno e dall'impatto paesistico ridotto ai minimi termini, grazie all'attenzione progettuale rivolta alle dimensioni dell'intero intervento. Ci saranno anche parcheggi pertinenziali e parcheggi pubblici, per consentire ai genitori di accompagnare i bambini a scuola in tutta sicurezza, senza intralciare la circolazione.
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