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lunedì 2 novembre 2015

Due MasterProf ricevono il premio “Docente Innovatore” del GJC: Alfonso D’Ambrosio e Daniele Dattrino


Presenti all’evento anche altri cinque MasterProf d’Italia

Premiati per l’uso innovativo delle moderne tecnologie informatiche
nel campo dell’educazione e della formazione dei giovani


videata_sm.jpgVenerdì 30 ottobre si è svolta a Roma, presso il Campidoglio, la finale dell’edizione 2015 del GJC – Global Junior Challenge che, oltre a decretare gli 11 progetti vincitori nelle varie categorie, ha anche conferito il premio “Docente Innovatore” a due docenti italiani giunti ex equo. Si tratta di Alfonso D’Ambrosio, professore di matematica e fisica presso l’IIS Kennedy di Monselice (Pd), e Daniele Dattrino, docente di informatica presso l’IISS Manetti di Grosseto. Sono stati entrambi premiati per l’uso innovativo delle moderne tecnologie informatiche nel campo dell’educazione e della formazione dei giovani.

La bella coincidenza (che forse, in fondo, coincidenza non è) è che i due insegnanti meritevoli del titolo sono entrambi dei MasterProf d’Italia, ossia sono stati segnalati dai propri studenti o colleghi come docenti “extra-ordinari”, ed inseriti sul sito ufficiale www.masterprof.it. La scheda completa del prof. D’Ambrosio è già on line mentre quella del prof. Dattrino è in fase di completamento.

Nella giornata della finale del GJC presso il Campidoglio erano presenti inoltre anche altri cinque MasterProf d’Italia, si tratta di Nicola Armenise (Puglia), Vera Francioli (Lazio), Daniele Manni (Puglia), Claudio Marchesano (Lazio) e Michele Perna (Lombardia), i quali, chi per aver avuto studenti in finale e chi in qualità di giudice, erano tutti personalmente coinvolti in questa settima edizione del prestigioso premio.

Il Global Junior Challenge è il concorso internazionale biennale che premia l’uso innovativo delle tecnologie per l'educazione e l'inclusione sociale. Il concorso è organizzato dalla Fondazione Mondo Digitale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. E’ un’occasione unica per riflettere sulle sfide di questo secolo per l'innovazione nella didattica, l’integrazione, lo sviluppo sostenibile e l’abbattimento della povertà nel mondo. A questa settima edizione del GJC sono stati presentati 413 progetti, realizzati in 42 diversi paesi, dall’Albania all’Uganda. La giuria internazionale ha selezionato 120 finalisti, che sono stati a Roma dal 27 al 30 ottobre. 

fotonoi_sm.jpgRicordiamo che MasterProf - No ordinary teachers è un progetto ideato dagli studenti dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce con lo scopo di “scovare” in Italia tutti quei docenti fuoriclasse …in classe. Si è ispirato al Global Teacher Prize (conosciuto anche come Premio Nobel per l’Insegnamento) ma, a sua differenza, non è una competizione, non ci sono giurie, scadenze, finalisti e vincitori, con MasterProf valgono e sono pubblicate tutte le storie che i ragazzi riusciranno ad individuare. Sul sito del progetto c’è sia la possibilità di effettuare delle segnalazioni (da parte di studenti, dirigenti, colleghi, amici, parenti) che di autoproporsi. Tra le caratteristiche ricercate vi sono, tra le altre, metodi e pratiche innovative, riconoscimenti professionali, contributo nell’aprire le menti, nell’educare cittadini globali, nel rendere la docenza accessibile, nel coinvolgere il territorio.

Insieme al sito specializzato Your Edu Action, i ragazzi di MasterProf hanno anche ideato e dato il via alla Settimana Italiana dell’Insegnante (11-16 maggio 2015), alla campagna #RingraziaUnDocente e all’hashtag #CelebriamoGliInsegnanti in occasione della Giornata Mondiale dell’Insegnante (5 ottobre).

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