PROFESSIONISTI DEL BANKING: ECCO CHI SONO I PIU' RICHIESTI E I PIÙ PAGATI
Secondo
l’edizione 2017 dell’indagine Hays, l’attività di recruitment del comparto si
concentra su Private Banker, Risk e Compliance Specialist.
Milano, 15 giugno
2017 – “Negli
ultimi anni il processo di digitalizzazione ha pervaso il mondo bancario: per
rimanere al passo con i tempi gli istituti di credito hanno subito una profonda
metamorfosi e ciò ha condizionato inevitabilmente la forza lavoro del settore.”
È quanto si evince dalla lettura dei dati della Salary Guide 2017, l’indagine annuale
di Hays, condotta su un campione di oltre 250 aziende e 1.400 professionisti,
che fotografa l’andamento del mercato del lavoro in Italia.
Per far fronte alle nuove sfide tecnologiche, le aziende che operano nel
settore Banking stanno infatti focalizzando la ricerca su figure altamente specializzate. Tra i più richiesti,
i profili con competenze in ambito Risk
e Compliance management, oltre ai professionisti di Internal Audit, poiché
ricoprono un ruolo da attori principali nell’evoluzione del settore e nel
continuo mutamento di regolamenti e direttive dettate da BCE e Banca d’Italia.
Non
registrano flessioni i professionisti
dalla forte anima commerciale, in particolare avranno maggiori possibilità
di inserimento quei profili esperti nella gestione di grandi patrimoni. Al
contrario, la parabola occupazionale è discendente per tutti coloro che operano
all’interno delle filiali classiche, ad eccezion fatta sempre per le figure
commerciali.
Secondo la Hays Salary Guide,
inoltre, i responsabili delle risorse umane in ambito Banking stanno selezionando per lo più professionisti con
competenze tecniche molto specifiche e capaci di reagire proattivamente alle
novità di un mercato in continua evoluzione. In un contesto sempre più
“global”, gli interlocutori risultano dislocati molto spesso fuori dai confini
nazionali: per questo motivo è essenziale la conoscenza della lingua inglese.
Richiesta la laurea in Economia, Scienze Bancarie o un MBA.
Per quanto riguarda le politiche retributive, il gap tra i salari top e quelli minimi rimane consistente. Le aree
che continuano ad offrire le retribuzioni
più alte sono il Corporate & Investiment
Banking e il Private Banking. Tra i professionisti
più pagati*, si piazzano ai primi posti i Business Partner dell’area Private Banking e le figure Analyst in ambito Corporate & Investiment
Banking con una retribuzione annua di 100.000
€, seguiti dai profili Sales specializzati
in Asset Management con una retribuzione
di 95.000 € all’anno.
Nei prossimi mesi, è prevista una certa stabilità del mercato che influenzerà positivamente le domanda di
professionisti del settore.
Tutti i dati e le tabelle retributive della nuova edizione dell’indagine
sono disponibili al link: Hays
Salary Guide 2017:
www.hays.it/cs/groups/hays_common/@it/@content/documents/promotionalcontent/hays_1924830.pdf
* Le
retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato
per 13.
Hays plc (il "Gruppo") è uno
dei leader mondiali nel recruitment specializzato. Il Gruppo è leader
indiscusso nel Regno Unito e Asia Pacifica, oltre a essersi affermato anche in
Europa Continentale e America Latina come uno dei più importanti player nella
ricerca e selezione del middle e top management. Hays plc opera nel settore
pubblico e privato, occupandosi sia di contratti a tempo indeterminato sia
temporanei.
Al 31 dicembre 2016 il team di Hays Worldwide conta più di 9.600 persone,
distribuite in 251 uffici dislocati in 33 Paesi nel mondo, con 20 divisioni
specializzate. Al 30 giugno 2016:
– il Gruppo ha riportato un fatturato netto di 810.3 milioni £ e un utile
operativo (al lordo di componenti straordinari) di 181 milioni £;
– oltre 280.000 professionisti hanno trovato lavoro appoggiandosi a Hays, fra
questi 67.000 con un contratto a tempo indeterminato e circa 220.000 con un
contratto temporaneo;
– il 22% del fatturato netto deriva dall’Asia Pacifica, il 33% dal Regno
Unito e Irlanda e il restante 45% dall’Europa Continentale e dal resto del
mondo;
– l’attività di recruiting relativa a lavori a tempo determinato
rappresenta il 58% del business, mentre il lavoro a tempo indeterminato il 42%;
Hays è presente in Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia,
Cile, Cina, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Giappone, Hong
Kong, India, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malesia, Messico, Nuova Zelanda,
Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia,
Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria e USA.
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