Una rete
italotedesca in Puglia raccorda le iniziative per favorire l’ingresso dei
giovani nel mercato professionale.
I promotori: “Sarà
un modello pilota per l’Europa”.
Bari, 14 settembre 2017 -
In occasione dell’81esima Fiera del Levante, nella Sala Conferenze
Stampa del Padiglione della Regione Puglia è stato presentato il progetto
StartNet, promosso da Fondazione Mercator e Goethe-Institut, dall’Assessorato
all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia e dall’Ufficio Scolastico Regionale.
L’azione pilota presentata oggi si propone di promuovere un percorso
partecipato per ridurre il divario tra sistema della formazione e del lavoro,
attraverso percorsi di transizione scuola/lavoro.
La Fondazione Mercator, sulla base di una lunga e consolidata
collaborazione, ha individuato nel Goethe-Institut il soggetto al quale
affidare un percorso strutturato per l’elaborazione e la costruzione di una
rete di istituzioni, associazioni, stakeholder con il compito di realizzare
un’azione sperimentale per promuovere la transizione Scuola-Lavoro.
“Abbiamo
l’ambizione di agire sulla leva dell’apprendimento diretto – ha affermato
l’Assessore Leo - attraverso un sistema
dell’istruzione integrato con le istanze e le peculiarità del nostro
territorio, che sappia fondarsi sulla partecipazione attiva e lo scambio di
conoscenze e informazioni pratiche e tecniche in un quadro di confronto con
realtà produttive di altri Paesi europei. Per questa ragione voglio esprimere
la mia soddisfazione per questo primo risultato raggiunto: l’azione pilota di
cui la Regione Puglia grazie alla Fondazione Mercator e al Goethe-Institut potrà
essere beneficiaria, infatti, sarà utile alla creazione di una rete
territoriale che consenta di avere una governance efficace dei sistemi di
transizione scuola/lavoro, in primis dell’alternanza e del neo-istituto per
l’Italia del sistema duale, che da tempo è solidamente attivo in Germania.
Abbiamo un compito complesso, ma al tempo stesso entusiasmante - ha
sottolineato l’assessore Leo - Il
sostegno della Fondazione Mercator ci onora e ci esorta a fare sempre meglio,
per garantire un sistema dell’istruzione e della formazione sempre più
all’avanguardia e in grado di rendere i nostri ragazzi capaci di affrontare le
sfide che ci attendono, ma anche più inclusivo” – ha concluso l’assessore
Sebastiano Leo.
“La tenuta sociale dell’Europa e il presente dei suoi cittadini più
giovani sono due delle priorità nelle agende di tutti i governi dell’Unione
Europea. – afferma Susanne Höhn, responsabile delle relazione con l’UE del
Goethe-Institut - Ma sono anche
responsabilità di cui il mondo della cultura deve farsi carico, perché affinché
una politica culturale abbia significato deve saper riconoscere le tematiche
che necessitano il suo intervento e saper tradurre le idee in azioni concrete
sul territorio. Per questo motivo il Goethe-Institut sostiene e promuove progetti
come StartNet, al quale contribuisce con la propria esperienza di mediatore e
facilitatore di dialogo e collaborazione. Ci auguriamo e invitiamo altre realtà
e partner ad unirsi presto a questa rete.”
“Le ricerche commissionate dalla Fondazione Mercator hanno dimostrato
che, quando la transizione dalla scuola al lavoro viene accompagnata e seguita
da reti regionali composte da scuole, comunità e imprese, allora la
disoccupazione giovanile diminuisce - dice Anne Duncker, Capodipartimento
Relazioni Internazionali della Fondazione Mercator - La Puglia deve essere un modello, pioniera nella lotta alla
disoccupazione giovanile nel sud Europa, e invogliare altre regioni a seguire
il suo esempio ” prosegue Duncker.
Sono attualmente firmatari del
Memorandum of Understanding: la Fondazione Mercator (Stiftung
Mercator GmbH – Essen), il Goethe-Institut, il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, la Regione Puglia – Assessorato
all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro, l’Ufficio Scolastico Regionale
della Puglia, la Consulta degli Studenti della Puglia, l’Unione Regionale delle
Camere di Commercio di Puglia, Confindustria della Puglia, il Consorzio
nazionale per l’innovazione sociale NOVA, la Rete di Scuole pugliesi Green
Education &Training, ma la rete è destinata a crescere ulteriormente.
StartNet in breve
Il progetto, di durata
triennale, consiste nella creazione di una rete tra scuole, imprese,
istituzioni e associazioni locali. La rete dovrà mettere a sistema le
informazioni e le disponibilità di tutti gli attori presenti sul territorio, al
fine di fornire ai ragazzi indicazioni e progetti concreti ed efficaci sulle
possibilità di formazione, studio e carriera.
L’iniziativa avrà due
sedi operative in Italia e una a Bruxelles che avrà il compito di valutare 20
reti formative europee e di trasferirne le buone pratiche nella neonata rete
italo-tedesca.
Il metodo di
lavoro: il collective impact.
Troppi attori lavorano
sugli stessi temi sociali in modo isolato. Il metodo del collective impact
vuole risolvere un problema sociale tramite un’agenda condivisa e una
collaborazione strutturata tra tutte le parti coinvolte. I criteri di questo
metodo sono cinque:
- L’impegno di tutti i partecipanti, una visione
comune del problema e la volontà di agire insieme.
- Metodo condiviso di raccolta dati e monitoraggio.
- Le diverse attività dei partecipanti devono essere
raccordate in un piano unico d’azione.
- Comunicazione continua tra le parti.
-
Un’organizzazione
separata, con un proprio staff, che funge da spina dorsale del progetto e
gestisce l’agenda e le attività dei partecipanti.
Il Goethe-Institut in
Italia
Ente accreditato dal MIUR per le attività di formazione del personale
scolastico, il Goethe-Institut promuove azioni d’informazione sui modelli
esistenti di formazione in alternanza e apprendistato in Germania. Negli ultimi
tre anni, insieme a Partner quali MIUR, BMBF (Bundesministerium für Bildung und
Forschung – Ministero federale per la Formazione e la Ricerca), Italia Lavoro e
il BIBB (Bundesinstitut für Berufsbildung – Istituto federale per la formazione
professionale), il Goethe-Institut ha intensificato la propria attività di
cooperazione promuovendo oltre sessanta tra eventi, incontri, viaggi e progetti
mirati all’alternanza scuola lavoro.
La fondazione Mercator è una fondazione privata e indipendente. Con il suo lavoro mira ad una
società caratterizzata da apertura internazionale, solidarietà e pari
opportunità. In quest’ottica ha come obiettivo il rafforzamento dell’Europa,
l’aumento del livello di istruzione di bambini/-e ragazzi/-e provenienti da
situazioni svantaggiate, in particolare giovani con un background migratorio,
il miglioramento della qualità e dell’efficacia della formazione culturale, il
sostegno attivo della tutela del clima e la promozione della scienza e della
ricerca. Tra le principali fondazioni tedesche è attiva sia a livello nazionale
che internazionale.
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