ROMA TRE ISTITUISCE UN PREMIO DI 1.000 EURO PER LA MIGLIORE TESI IN SCIENZE E CULTURE ENOGASTRONOMICHE
LA DEDICA PER LA PRIMA EDIZIONE VA ALLA MEMORIA DELLO CHEF ROMANO ALESSADRO NARDUCCI
· In occasione della prima seduta di laurea in Scienze e Culture Enogastronomiche a Roma Tre, il Rettore Luca Pietromarchi ha annunciato l'istituzione del premio dedicato, per la prima edizione, allo chef Alessandro Narducci, scomparso tragicamente a Roma lo scorso giugno
· Il riconoscimento, del valore di 1.000 euro, sarà attribuito alla migliore tesi tra quelle presentate nell'anno accademico 2017/2018
· Il corso in Scienze e Culture Enogastronomiche è stato istituito nell'anno accademico 2015/16 presso il Dipartimento di Scienze, uno dei quattro Dipartimenti di Eccellenza dell'Università
Roma 23 luglio 2018 – In occasione della prima seduta di laurea del corso in Scienze e Culture Enogastronomiche, tenuta oggi presso il Dipartimento di Scienze dell'Ateneo, il Rettore Luca Pietromarchi ha annunciato l'istituzione di un premio di 1.000 euro alla migliore tesi, che sarà dedicato per la prima edizione allo chef Alessandro Narducci, scomparso tragicamente a Roma lo scorso giugno.
"Alessandro Narducci era uno stimato professionista che ha saputo mettere la propria esperienza a disposizione di chi stava ancora imparando. È stato relatore esterno di una delle tesi discusse in questa prima sessione di laurea e, dedicando a lui la prima edizione del premio, abbiamo voluto rendere omaggio al suo talento e alla sua disponibilità nel condividerlo con i nostri studenti" ha dichiarato il Rettore Luca Pietromarchi.
Il premio avrà cadenza annuale e sarà dedicato di volta in volta a personalità di spicco del settore. Il primo riconoscimento sarà assegnato ad una tesi selezionata tra quelle presentate nell'anno accademico 2017/2018, a conclusione del primo ciclo di lauree in questa disciplina.
Il corso in Scienze e Culture Enogastronomiche è stato istituito nell'anno accademico 2015/16 presso il Dipartimento di Scienze, uno dei quattro Dipartimenti di Eccellenza dell'Università ed è aperto a soli 50 studenti l'anno. Il percorso di studi ha l'obiettivo di formare operatori in grado di valorizzare, salvaguardare e promuovere le specificità enogastronomiche del Paese, fornendo basi tecnico-scientifiche integrate da competenze in ambito economico e giuridico e da elementi di comunicazione, marketing e storia delle culture alimentari.
In coerenza con lo spirito multidisciplinare del percorso, i sette studenti che hanno discusso oggi il proprio lavoro hanno analizzato diversi aspetti dell'agri-food: il rapporto cibo-religione, le politiche per ridurre gli sprechi alimentari, il ruolo dei social media quale strumento di marketing per la ristorazione, gli effetti benefici del cacao sulla nostra salute, l'impiego di polimeri
"È una grande emozione assistere alle prime lauree di giovani che hanno scelto di costruire il proprio futuro nel settore agroalimentare, uno dei pilastri della nostra economia. Il percorso di studi in questa disciplina desta molto interesse negli studenti e offre ottime prospettive occupazionali, come dimostra la grande esigenza di professionalità competenti, manifestata dalle tante aziende del settore che collaborano con noi per la richiesta di stage o per altre attività didattiche" ha commentato la prof.ssa Livia Leoni, coordinatrice didattica del corso di laurea.
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento