Una
legge per rivitalizzare la rete dei Servizi europei per l'impiego
(EURES) con un database a livello UE che includa le persone che cercano
un impiego
e le offerte di lavoro è stata approvata dal Parlamento giovedì. Lo
scopo è di migliorare la corrispondenza tra offerta e domanda nel
mercato del lavoro UE. Le norme aggiornate, già concordate con il
Consiglio, presteranno più attenzione alle regioni transfrontaliere
e ai giovani.
Il
rinnovato portale EURES dovrebbe incrociare automaticamente i curricula
e le offerte di lavoro adeguate. Inoltre, tutte le offerte di lavoro
presso i
servizi pubblici per l'impiego di ogni Stato membro saranno disponibili
sul nuovo portale europeo.
I deputati hanno approvato l’accordo raggiunto con i rappresentanti degli Stati membri durante i negoziati dello scorso anno con
576 voti favorevoli,
56 contrari e
21 astensioni.
Heinz
K. Backer (PPE, AT), relatore, ha affermato durante il dibattito:"
Vediamo alti livelli di disoccupazione in alcuni paesi dell'UE mentre,
allo stesso
tempo, ci sono altrove 2 milioni di posti di lavoro vacanti perché c'è
mancanza di manodopera qualificata. La piattaforma EURES potrebbe
facilitare l'accesso a centinaia di posti di lavoro che sono vacanti,
con fino a 1,4 milioni di posti di lavoro che potrebbero
essere resi disponibili".
Nessuna discriminazione su base della nazionalità
La
corrispondenza automatica tra le offerte di lavoro e le richieste sarà
gratuita per i lavoratori, sena alcuna discriminazione sulla base della
loro nazionalità
per quanto riguarda occupazione, salario e le altre condizioni
lavorative. Inoltre, l'accesso per le persone con disabilità deve essere
assicurato.
I
negoziatori del Parlamento hanno cercato di allargare la rete offrendo
lo status di membro anche alle organizzazioni private, qualora
quest'ultime forniscano
servizi d'assistenza ai lavoratori e ai datori di lavoro. I deputati
hanno inserito alcuni emendamenti per promuovere il mercato del lavoro
transfrontaliero.
Prossime tappe
Il
regolamento, così come votato dal Parlamento, deve ancora essere
formalmente approvato dal Consiglio dei Ministri. Entrerà in vigore dopo
la sua pubblicazione
nella Gazzetta ufficiale dell'UE.
Contesto
L'archivio
a livello europeo EURES è stato costituito nel 1993 come una rete di
cooperazione tra la Commissione europea e i servizi pubblici per
l'impiego
degli Stati UE (oltre a Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein) e
altri partner: agenzie d'impiego private, sindacati, associazioni dei
datori di lavoro.
Da
allora sono emersi alcuni limiti, tra questi una lista incompleta di
posti disponibili e curricula, il limitato potenziale della
corrispondenza automatica
e informazioni transfrontaliere sul lavoro insufficienti. Il numero
d'impiegati negli Stati membri, senza includere i lavoratori
transfrontalieri, é ancora di solo 7,5 milioni di persone ovvero il 3,1%
della popolazione attiva.
Oltre al portale internet, EURES ha anche una rete di circa 1000 consulenti in tutta Europa.
Procedura: codecisione (procedura ordinaria legislativa), accordo in prima lettura
Hashtag:
employment #EURES
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