CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Lavoro e Formazione

Cerca nel blog

sabato 15 settembre 2012

Scuole e droghe. Meglio uno studente informato che annusato

Firenze, 15 Settembre 2012. Nei giorni scorsi i cani antidroga della Polizia hanno esordito davanti a due licei fiorentini, con gli studenti accalcati all'ingresso che venivano fiutati alla ricerca della "roba", cosi' come sovente avviene davanti a vari istituti superiori in tutta Italia. A parte qualche rara occasione in cui e' stato trovato qualche spinello, nel caso fiorentino il risultato e' stato negativo. Bene? Sicuramente e' questa la valutazione di chi ha pensato e pianificato questa azione di prevenzione, ma per noi, al di la' del risultato immediato, la valutazione e' negativa.
Premessa.
Il consumo di droghe tra i giovani (essenzialmente spinelli) e' un fenomeno assimilabile alla natura umana, soprattutto giovanile: quella che cerca soddisfazione nel mettere il proprio corpo e la propria mente di fronte al difficile, all'estremo, fino al proibito. Motivo per cui, per esempio, molti giovani (e non solo) non sono soddisfatti di bere una birra, ma ne devono trangugiare almeno cinque, oppure -nello sport- non gli basta un trekking ma aspirano come minimo al parapendio. E, per restare in ambito droghe (come l'alcool della birra), se ad uno stomaco dilatato dall'ingestione di cinque birre possono sostituire uno spinello con gli stessi effetti inebrianti delle cinque birre, non e' detto che facciano peggio.
Fatta questa premessa e tornando ai nostri licei, gli assertori del metodo repressivo credono forse di aver avuto successo con i blitz dell'altro giorno e quelli futuri dove, forse, pizzicheranno anche qualche disperato del terzo/quarto mondo mentre vende lo spinello al sedicenne? Probabilmente faranno desistere il consumo a scuola (che, da quanto ne sappiamo, non ci sembra endemico), ma non influiranno in nessun modo sulle abitudini presenti e future dei giovani liceali al di fuori del contesto scolastico.
Bisogna per questo invitare i giovani a farsi gli spinelli? No, ma sarebbe un miglior investimento di soldi ed energie usare le forze dell'ordine non in show coi cani (che hanno piu' senso in un aeroporto), ma per spiegare agli studenti cosa sono le droghe (tutte, incluse quelle legali): quali i loro effetti e, soprattutto, i pericoli dell'attuale situazione di illegalita', con un mercato clandestino in cui l'offerta dello spinello e' spesso affiancata a quella di altre sostanze molto pericolose come pasticche (metamfetamine varie) e cocaina, che gli spacciatori cercano di vendere perche' lucrativamente piu' interessanti per loro.
A nostro avviso uno studente informato e' molto meglio di uno studente annusato. Il primo valutera' in tutti i contesti con coscienza quello che sta per fare; il secondo vedra' crescere il se' il desiderio di trasgressione.
Purtroppo questi blitz scolastici sono figli di un metodo che fino ad oggi e' sempre risultato perdente. Perche' se -stante la legislazione proibizionista per alcune sostanze- le azioni di polizia vanno bene contro i narcotrafficanti della criminalita' organizzata, le medesime azioni sono inutili davanti e dentro le scuole superiori: dove, invece che sull'offerta (lo spaccio e il possesso), sarebbe opportuno agire sulla domanda (il consumo) con consapevolezza e informazione tali che inducano i giovani a evitare di farsi male.

Vincenzo Donvito, presidente Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *