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lunedì 30 ottobre 2017

Formazione. BIG, al via il primo Business Intergenerational Game organizzato da CFMT

Grande successo per BIG: 88 le squadre che si sfideranno durante il primo Business Intergenerational Game organizzato da CFMT, il Centro di Formazione Management del Terziario


Oltre 700 partecipanti, provenienti da tutta Italia, tra manager, studenti e neolaureati, sono pronti a collaborare per risanare un'azienda in difficoltà. Scopo del progetto: fare in modo che le diverse competenze di professionisti affermati e giovani appassionati di business si fondano, creando nuove sinergie e mettendo in relazione i manager di oggi con quelli di domani


Milano, 30 ottobre 2017


Parte oggi il primo round di BIG, il Business Intergenerational Game ideato e organizzato da CFMT, il Centro di Formazione Management del Terziario, nato nel 1994 da un'intuizione di Manageritalia e Confcommercio. Basato su un metodo di apprendimento che prevede la stretta collaborazione di manager e giovani studenti universitari e neolaureati, il progetto è finalizzato a fondere l'esperienza dei dirigenti con le competenze digitali dei giovani appassionati del mondo del business, in una simulazione a squadre dove manager affermati, laureati e studenti universitari si sfideranno per risanare un'azienda in difficoltà.
 
Le iscrizioni, aperte lo scorso 18 settembre, si sono concluse il 15 ottobre registrando un numero di adesioni che ha superato le aspettative: saranno ben 88 le squadre che si sfideranno in questo business game.
All'interno di ciascuna squadra, un gruppo misto di manager, giovani studenti e neolaureati, per un totale di 714 iscritti. Tra di loro 187 senior e 538 junior provenienti da tutta l'Italia.
 
Da nord a sud, sono numerosi  e prestigiosi i nomi dei 50 Atenei presentati dai giovani in gara.
Dall'Università degli Studi di Napoli Federico II, che si presenta con 36 junior, all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata - provengono da qui la maggior parte dei giovani in gara, ben 45 - fino all'Università degli Studi di Firenze e, più a nord, l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Non mancano giovani del Politecnico di Milano e di Torino, dell'Università Ca' Foscari di Venezia, delle milanesi Bocconi e Cattolica, dell'Università di Bologna, della Sapienza di Roma e della LUISS Guido Carli.
 
Da segnalare anche il dato riguardante l'età media dei partecipanti: 23 anni per i junior e 48 anni per i senior.
 
BIG è una simulazione della realtà aziendale, un vero e proprio "business game" che si sviluppa su una piattaforma tecnologica web-based: ad ogni squadra viene assegnata un'azienda in una situazione di crisi: starà ai partecipanti cercare di restituirle un buon posizionamento sul mercato. Per raggiungere questo obiettivo avranno un mese di tempo - novembre - che corrisponderà ad un anno di gestione dell'azienda suddiviso in quattro round (equivalenti ai trimestri).
 
Una prestigiosa giuria - formata da manager, giovani imprenditori, start-upper, allenatori, giornalisti, docenti, consulenti e policy makers - premierà i gruppi che, meglio di altri, otterranno risultati aziendali di successo facendo leva sulla collaborazione intergenerazionale.
 
Per tutti  gli iscritti  è prevista la possibilità di partecipare a due attività formative progettate e organizzate da Cfmt. Inoltre saranno messi a disposizione 5 stage, che saranno assegnati a discrezione della giuria, in aziende del settore del giocattolo, grazie alla collaborazione con Assogiocattoli.
 
Per i giovani delle prime tre squadre classificate sono invece previsti corsi di formazione nelle più prestigiose Università italiane, mentre i manager vincitori riceveranno device tecnologici.
 
"Siamo entusiasti del successo che l'iniziativa sta riscuotendo - commenta Mario SassiDirettore Generale di CFMT - La cooperazione intergenerazionale, legata all'evoluzione sempre più rapida delle tecnologie, può diventare per le aziende una chiave di successo fondamentale. Se è vero dunque che CFMT è un Centro di Formazione per manager, siamo altrettanto convinti, oggi più che mai, che sia necessario coinvolgere i giovani, che altro non sono che i manager di domani, investendo concretamente su di loro".
 
Lo scenario di partenza è identico per tutte le squadre. Ogni squadra, composta da almeno 4 giovani oltre ai manager, rappresenta un'azienda italiana produttrice di giochi che versa in una situazione di difficoltà evidenziata da risultati di mercato insoddisfacenti. Il mercato di riferimento è sia nazionale sia globale. L'obiettivo finale è risanare l'azienda.
 
Durante la simulazione non ci saranno rapporti diretti con le altre squadre, ma un unico avversario direttoil mercato. Mentre saranno tre le funzioni aziendali rappresentate: amministrazione e controllo, la produzione, il marketing e vendite.
 
Nel corso di questo primo round, saranno forniti ad ogni squadra lo scenario di mercato e la situazione aziendale di partenza, con dati relativi a una serie di parametri codificati in un pannello di controllo ed un manuale con le indicazioni in merito all'utilizzo dell'ambiente simulato e del sistema di leve e vincoli cui fare riferimento.
 
Durante lo svolgimento del business game ogni squadra dovrà analizzare la situazione, pervenire ad una serie di decisioni e metterle in atto utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall'ambiente simulato, mentre i risultati ottenuti saranno continuamente aggiornati e visualizzati sulla piattaforma. Al termine di ogni round è previsto un checkpoint nel quale saranno fornite ad ogni squadra la classifica (profitto, EBIT, share value, etc), alcuni feedback e una serie di informazioni chiave per il round successivo (andamento del mercato, eventi istituzionali, legislativi e politici, etc).
 
I risultati finali del progetto saranno poi rielaborati da CFMT in chiave formativa, così da evidenziare le migliori modalità di collaborazione intergenerazionale in modo concreto ed esperienziale attraverso la creazione di modelli e prassi di gestione efficace dei gruppi di lavoro articolati per competenze e per valori generazionali di riferimento.


sabato 28 ottobre 2017

Formazione: Aperte le iscrizioni al Master in Giornalismo e Critica Musicale 2017/2018 del CPM Music Institute. Diciassettesima edizione.

Master in Giornalismo e Critica Musicale

a.a. 2017/2018




Per il 17° anno consecutivo, CPM Music Institute di Milano – struttura di riferimento nella formazione di quanti vogliono lavorare nell'ambito della Musica Popolare contemporanea e del Jazz, ora sede anche di corsi di Diploma Accademico di primo livello in Strumento e Canto – presenta nella sua articolata offerta didattica il Master in Giornalismo e Critica Musicale.

Questo Master è l'unico in Italia a potersi avvalere dell'ultra trentennale esperienza di una struttura specializzata come il CPM Music Institute al cui interno gli allievi saranno costantemente immersi nei processi creativi del 'fare Musica'. II corso, della durata di un anno, partirà nella seconda metà di novembre e sarà coordinato da EZIO GUAITAMACCHI (giornalista musicale, scrittore, autore e conduttore radiotelevisivo)

Il Master in Giornalismo e Critica Musicale fornisce, grazie al livello di approfondimento degli insegnamenti previsti, ai laboratori mensili riservati agli allievi e all'alta professionalità dei docenti e degli ospiti coinvolti, un percorso di alta formazione professionale e un'elevata specializzazione, capace di preparare alla futura professione quanti vogliano concretamente confrontarsi con il mestiere di giornalista e critico musicale.

ATTIVITÀ DIDATTICA
La didattica frontale del Master si svolge da novembre 2017 a giugno 2018, e prevede 250 ore di lezione. Le lezioni, della durata di 3 ore, hanno cadenza bisettimanale e sono affiancate da laboratori mensili della durata di 6 ore.

ORARIO DELLE LEZIONI
Mercoledì – dalle 18:30 alle 21:30
Giovedì – dalle 18:30 alle 21:30
Un Sabato al mese: laboratorio dalle 10:00 alle 16:00


SEDE DELLE LEZIONI
CPM Music Institute, Via Privata Elio Reguzzoni 15, a Milano.

PROGRAMMA
·     Excursus storico sulla popular music
Dagli inizi del '900 a oggi alla scoperta delle radici del pop rock, la sua nascita, l'epoca d'oro e le successive evoluzioni. Si studiano le diverse scene artistiche, i luoghi principali e i momenti essenziali così come mode, modi e protagonisti, gli album che hanno fatto epoca e le canzoni che ne hanno segnato la storia.
·     Studio e applicazione dei diversi formati giornalisti sui principali media (stampa, radio, tv, web)
Dalla semplice redazione di una news al come scrivere e strutturare una recensione, dalla preparazione ed effettuazione di un'intervista alla stesura di un articolo di approfondimento. Esperienze pratiche sui vari mezzi.
·     Formazione del giudizio critico
Attraverso "guide all'ascolto" e all'applicazione di una matrice in grado di comparare diversi parametri (musicali ed extra musicali) si giunge alla valutazione finale di un'opera.
·     Incontri con professionisti del settore
Partecipazione a conferenze stampa, visite a studi di registrazione, redazioni giornalistiche, ecc.
·     Realizzazione tesi finali
Il numero dell'anno in corso del CPMagazine e un programma radio messo in onda su Lifegate Radio.


ATTENZIONE

Il Master in Giornalismo e Critica Musicale è a numero chiuso.
Saranno ammessi un massimo di 15 iscritti, selezionati attraverso un colloquio attitudinale con il Direttore del Master. I candidati devono essere in possesso di Diploma di Scuola Media superiore, buona conoscenza della lingua inglese, dimestichezza con Internet e con i software di elaborazione testi (es. Word).



 
PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

CPM Music Institute - Valeria Formenti

T +39 02 641146.31 - F +39 02 64114623

e-mail vformenti@cpm.it - web http://www.cpm.it


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Italia e Germania tra Ottocento e Novecento - Convegno all'Università Insubria - 31 ottobre

ITALIA E GERMANIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

All'Insubria un convegno sull'evoluzione degli ordinamenti italiano e tedesco

31 ottobre, ore 10.00
Aula Magna dell'Università dell'Insubria, via S. Abbondio, Como


Martedì 31 ottobre a partire dalle 10.00 nell'Aula Magna del Chiostro di Sant'Abbondio, in Via Sant'Abbondio 12 a Como, si terrà il convegno internazionale "Italia e Germania tra Ottocento e Novecento" organizzato dal Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell'Università degli Studi dell'Insubria con il patrocinio del Centro Italo-Tedesco per l'Eccellenza Europea "Villa Vigoni".
Durante l'incontro, suddiviso in due parti, si approfondiranno l'evoluzione degli ordinamenti italiano e tedesco dalla prospettiva storica, giuridica e culturale.

Nella prima sessione si parlerà nello specifico di giurisdizione superiore e fondazione interna dell'Impero tedesco (1879-1899), della codificazione italiana e tedesca, della circolazione del modello pandettistico, del linguaggio giuridico tedesco tra Ottocento e Novecento e dei riflessi del dibattito post-unitario sull'unicità della Corte di Cassazione nei lavori dell'Assemblea costituente.

La seconda sessione sarà invece dedicata ad alcune riflessioni comparatistiche su religione e nazione in Germania e in Italia, ai problemi di unificazione amministrativa nei due paesi e alla questione degli orfani della Prima Guerra Mondiale e il giudice delle tutele.
Al Convegno parteciperanno studiosi dell'Università degli Studi dell'Insubria e tedeschi, tra i quali il Prof. Martin Löhnig dell'Università di Regensburg, il Prof. Dian Schefold dell'Università di Brema e la Dott.ssa Christiane Liermann del Centro Italo-Tedesco per l'Eccellenza Europea "Villa Vigoni" e Barbara Pozzo, Valentina Jacometti, Lino Panzeri, Paolo Bernardini e Cristina Danusso dell'Università degli Studi dell'Insubria. 

Le conclusioni saranno affidate a Dian Schefold dell'Università di Brema. Modera Gabriella Mangione dell'Università degli Studi dell'Insubria.

Ingresso libero

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Como riconosce ai professionisti che parteciperanno all'iniziativa 5 crediti formativi.




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Si può vivere di turismo in Calabria?

In rete e sui muri di Reggio Calabria misteriosi slogan ci invitano a ripensare più concretamente la nostra vocazione turistica.


“Si può vivere di turismo?”. È questa la domanda principe che, assieme ad altre più specifiche quali “Come posso aprire un bed & breakfast?”, “Come si diventa guida turistica?”, “Conviene realizzare una app per turisti?”, ecc. appare in questi giorni sui muri di Reggio Calabria, nei locali pubblici e in rete.

Sebbene non sia ancora dato sapere quale sia il fine ultimo di questa campagna, chi siano i promotori, che forma assumerà questa iniziativa ed a quale evento sia probabilmente associata, le domande poste sono quelle che meritano una riflessione attenta e risposte non banali. 

Sui social, poi, rilanciato dal team di Calabria Formazione, sta prendendo forma un questionario online e chiunque lo voglia può inviare le proprie domande da porre ad esperti e professionisti del turismo semplicemente scrivendo alla mail leprofessionidelturismo@gmail.com e, prossimamente, pare anche con un modulo sul web. Ci si rivolge, evidentemente, a soggetti (individui o gruppi) che potrebbero essere interessati ad intraprendere una attività lavorativa o commerciale nel settore turistico e che per questo motivo sono alla ricerca di informazioni precise e quanto più realistiche e dettagliate su procedure di accesso, metodologie di lavoro, prospettive e rischi.

C’è tanta carne al fuoco, dunque, e la curiosità cresce. Le locandine che troviamo in giro per Reggio Calabria e dintorni, facilmente riconoscibili per via del logo romboidale colorato, per ora, oltre a proporre interrogativi, non ci dicono nulla di più. Forse servono proprio a costringerci a pensare fuori dai vecchi inefficaci schemi ed a farci riflettere sulle reali potenzialità turistiche che questa regione possiede e che sono ancora in larga parte inespresse. Forse ci serve parlarne, forse dovremmo confrontarci pubblicamente, chiedere suggerimenti e indicazioni, proporre progetti coraggiosi e innovativi e, in definitiva, andare oltre.

Insomma, se sei uno studente, un giovane, un disoccupato interessato ad un lavoro nel campo del turismo, se rappresenti una impresa, una cooperativa o una associazione che opera o vuole operare nel settore turistico, se vuoi dialogare gratuitamente con esperti e professionisti del turismo in grado di fornirti indicazioni utili e consigli pratici conviene scrivere a leprofessionidelturismo@gmail.com e – come viene ripetuto – “restare sintonizzati”.

venerdì 27 ottobre 2017

Soft Strategy, assumiamo giovani talenti

Il gruppo romano forma giovani da impiegare nel settore del management consulting e dei servizi digital


Roma, 27 ottobre 2017 – Gli esperti di Data Protection e Cyber Security sono la nuova frontiera del mercato del lavoro: figure professionali sempre più richieste, che hanno l'opportunità di dare sfoggio delle proprie capacità all' azienda per poi essere assunti. È questo il metodo di assunzione di maggior successo che Soft Strategy ha adottato e quest'anno ripropone per la seconda volta.

Forte del successo della scorsa edizione, che ha visto l'inserimento diretto in azienda di 8 neolaureati, tornerà quindi, da metà novembre, il progetto "ICT Security Academy" del gruppo specializzato nel settore del management consulting e dei servizi digital.

"Crediamo fortemente in questo progetto. Aiutare i giovani, con opportunità reali, ad inserirsi in un mondo del lavoro sempre più difficile e incerto, è una delle più grandi soddisfazioni che potessimo avere - spiega Antonio Marchese, executive partner di Soft Strategy – Con la scorsa edizione abbiamo aggiunto 8 giovani talenti alla nostra squadra: con questo nuovo ciclo contiamo di fare altrettanto."

"ICT Security Academy" è un percorso di formazione gratuito, della durata di 192 ore, destinato ai giovani sotto i trent'anni che si affacciano al mondo del lavoro, offrendo loro opportunità di inserimento all'interno dell'azienda.  Il corso, che prevede lezioni nelle aule dell'headquarter di Soft Strategy, laboratori e interventi di esperti del settore, punta a fornire le competenze necessarie per diventare esperti di Data Protection e Cyber Security, figure professionali tra le più richieste dal mercato del lavoro.

I ragazzi, in possesso dei requisiti chiesti, che intendono partecipare, possono fare domanda direttamente dal sito www.softstrategy.it rispondendo all'annuncio "Academy ICT Security".


Gruppo 100% italiano, Soft Strategy Group è specializzato nella fornitura di servizi professionali alle imprese di medie e grandi dimensioni nei mercati di Telecomunicazioni, Energy & Utilities, Trasporti e Pubblica Amministrazione. Ne fanno parte Soft Strategy, azienda specializzata nel settore del management consulting e dei servizi Digital, e InnovatesApp capace di supportare i propri Clienti nell'adozione di roadmap evolutive delle architetture, applicazioni e sistemi basati su landscape SAP HANA.

Il gruppo conta ad oggi oltre 240 dipendenti e 6 sedi in Italia (Roma, Milano, Bologna, Genova, Firenze e Matera) e una sede a Rio de Janeiro.

martedì 24 ottobre 2017

Formazione e Lavoro. “Oltre il Diritto allo Studio. Il Diritto all’Apprendimento come Diritto di Tutti”




                          

"Oltre il Diritto allo Studio. Il Diritto all'Apprendimento come Diritto di Tutti"

3 giornate con INPEF e ANPEF per affermare il Diritto all'Apprendimento. 

Vincenza Palmieri, Presidente INPEF: 

"Per sostenere i Diritti Umani e dei Bambini, per far cambiare il vento, bisogna partecipare. Ognuno con le proprie forze".


Roma, 24 ottobre – Il 26, 27 e 28 ottobre, a Roma, con l'Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare e l'Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari, si celebrerà il Diritto allo Studio, contro ogni filiera diagnostica. Proposte, Atti Istituzionali, interventi di studenti, docenti ed esperti che ogni giorno cercano, attraverso strategie didattiche ed interventi istituzionali, di garantire il Diritto all'Apprendimento: un DIRITTO DI TUTTI.

In data 26 ottobre, dunque, presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica, si terrà il Convegno "Dal Diritto allo Studio al Diritto all'Apprendimento", patrocinato dal Senato e dalla Camera dei Deputati, con la partecipazione di esponenti del mondo istituzionale, scolastico, politico e giornalistico e con le testimonianze di Studenti INPEF e Pedagogisti Familiari ANPEF.

Un importante momento di riflessione, nella consapevolezza che le Riforme Sociali e gli impegni legislativi recenti rappresentino i primi fondamentali passi per il cambiamento auspicato dalle famiglie e dagli stessi insegnanti, desiderosi di tornare a ricoprire il ruolo di educatori e formatori, contrastando il rischio della medicalizzazione dell'apprendimento.

A seguire, il 27 e il 28 ottobre, presso lo splendido Centro Congressi Roma Eventi a Fontana di Trevi, si terranno due "GIORNATE DI DIDATTICA EFFICACE®", un Evento Formativo promosso con l'intento di riconfermare la Didattica Efficace, la buona scuola ed i buoni insegnanti come la migliore soluzione possibile alle criticità del sistema scolastico.

"Quando si vuole far cambiare 'il vento', sostenere i Diritti Umani e i Diritti dei Bambini, bisogna partecipare. Ognuno con le proprie forze. Grazie a quanti tra genitori, giornalisti, artisti, parlamentari, cantanti, accademici, docenti e studenti hanno già aderito" – queste le parole del Presidente Vincenza Palmieri, che annuncia: "A conclusione di queste Giornate, poi, il 2 dicembre, nella meravigliosa cornice dello Sheraton, si svolgerà il Galà a Sostegno dei Diritti Umani, che sarà l'occasione per condividere le Conclusioni e le Raccomandazioni dettate dai convenuti alle Giornate del 26, 27 e 28 ottobre".

***
Per Accrediti Stampa al Convegno del 26 ottobre (Sala Zuccari), inviare la richiesta via mail a ufficiostampa.inpef@gmail.com e accrediti.stampa@senato.it o via fax al numero 06.67062947 indicando data e luogo di nascitan°. tessera giornalistica (per giornalisti) o estremi del documento d'identità (per gli altri operatori dell'informazione) e testata di riferimento.

Formazione e Welfare condiviso. Alternanza scuola-lavoro, quali i principi di una corretta applicazione?

Il dibattito sull'alternanza scuola-lavoro la scorsa settimana ha raggiunto il suo apice, con scioperi e manifestazioni davanti le scuole di tutta Italia. 

Sebbene si tratti di uno strumento didattico utile e importante, pochi sanno davvero a cosa serve e come andrebbe messo in pratica, e questo non fa che suscitare dubbi e incertezze negli studenti, nei docenti e nelle aziende.

JOINTLY - Il welfare condiviso, startup di welfare a vocazione sociale, in 3 anni ha orientato all'università e al lavoro più di 2500 ragazzi con il programma "Push To Open", e ha stilato i 5 principi imprescindibili per una buona e vera alternanza scuola-lavoro, redatti per provare a fare un po' di chiarezza in questo panorama. 

Lo scorso venerdì, inoltre, è partita ufficialmente la 4a edizione del programma con la partecipazione di aziende come Ali Intesa San Paolo, AXA, Astrazeneca, BPER Banca, Enel Energia, Eni, Ferrovie dello Stato Italiane e SEA Aeroporti, che metteranno a disposizione dei giovani partecipanti le competenze dei propri manager per aiutarli a dirimere i propri dubbi e trovare la propria strada.

1. ORIENTARE E RENDERE CONSAPEVOLI
Prima ancora di approcciare un'azienda, ai giovani devono essere forniti gli strumenti per essere consapevoli delle prospettive future: sia che decidano di entrare nel mondo del lavoro, sia che decidano di proseguire con l'Università.

2. PREPARARE LE SCUOLE ALLA SVOLTA CULTURALE
Una buona alternanza esiste e può essere incentivata solo educando chi ne deve essere promotore (docenti e presidi) rendendogli note le potenzialità e le opportunità che questo modello formativo offre ai ragazzi, alla scuola e alle aziende.

3. METTERE A SISTEMA LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE
La sfida più rilevante per l'alternanza scuola-lavoro è educare le aziende affinché ne favoriscano la diffusione e il successo. Questo è possibile spiegando loro che l'alternanza permette di promuovere il proprio ruolo sociale e trasformare la visione dell'impresa: questa non è più uno spazio fisico dove andare a lavorare, ma parte del territorio dove sviluppare conoscenze e competenze.

4. CREARE UN'ALLEANZA TRA SCUOLA E IMPRESA
L'alternanza scuola lavoro deve creare una continuità tra i due mondi sostituendo i pregiudizi che li separano con un rapporto fecondo tra scuola e impresa. Un rapporto che aiuti ad allineare la domanda di competenze che il mondo del lavoro richiede e ciò che la nostra scuola effettivamente offre.

5. ESSERE VALUTABILE
La buona alternanza deve essere misurata secondo parametri pre-definiti e diventare uno strumento curriculare valido e riconosciuto nelle mani dei giovani che si apprestano a fare il loro ingresso nel mondo del lavoro o dell'università.

Trovare lavoro alla fiera Univerò 2017. Recruiting Day, professioni legali e internazionalizzazione delle carriere


UNIVERÒ 2017:
RECRUITING DAY, PROFESSIONI LEGALI E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE CARRIERE E DELLE IMPRESE

Nel secondo giorno incontro con Coca Cola e Lamborghini mentre Alvec consegna a Renzo Caramaschi il premio "Laureato dell'anno"

Il secondo giorno di Univerò, in programma mercoledì 25 ottobre, si concentra sul Recruiting Day e poi su workshop ed eventi dedicati al mondo delle professioni legali e della finanza, senza tralasciare i processi di internazionalizzazione che riguardano sia la selezione del personale che lo sviluppo delle imprese. Alla sera, il secondo appuntamento in città di Univerò: all'Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere, si parlerà delle opportunità d'impiego offerte dalle professioni musicali.

Il festival del placement dedicato all'orientamento post universitario, al mondo del lavoro e delle professioni entra nel vivo, quindi, con un momento molto atteso dagli studenti: la possibilità di incontrare le aziende e proporre la propria candidatura. 

Dalle 10 alle 17, in tre aule di Santa Marta, gli studenti potranno consegnare i propri curriculum e parlare direttamente, tra gli altri, con i selezionatori di GlaxoSmithKline, Mondadori, Dainese, Calzedonia, Agsm, Volotea, Air Dolomiti, Cascade, Mondadori, Marsilio Editori, Decathlon, Bricoman. Dalle 10.30 nella facoltà di Scienze Giuridiche, sarà di scena il Legal Day con la possibilità di incontrare alcuni tra i più importanti studi legali italiani.

Nell'aula magna di Scienze Giuridiche, Tommaso Dalla Massara, delegato alle strategie occupazionali e all'orientamento dell'Università di Verona, modererà gli incontri con gli esperti del settore legale e i professionisti.

A Santa Marta, invece, il pomeriggio è dedicato alle professioni finanziarie con il workshop "Il lavoro nelle banche e nella consulenza finanziaria" e con il giornalista del Corriere della Sera Fabio Savelli si parlerà dei processi di selezione nelle aziende internazionali. Ospiti d'onore Emiliano Maria Cappuccitti, responsabile risorse umane Coca Cola Hbc Italia e Umberto Tossini, responsabile risorse umane di Lamborghini.

Contemporaneamente, in aula 3, Alvec, Associazione Laureati in Economia dell'Università di Verona, consegnerà il premio "Laureato dell'anno, al sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi. Nel tardo pomeriggio con "Verona goes to New York. Esportare il made in Italy" si parlerà di internazionalizzazione delle imprese venete con Arrigo Cipriani di Harry's Bar, Marilisa Allegrini di Allegrini Estates, Gianmaria Melotti della Riseria Melotti e Massimo Tonolli di Trifolio Fine Art Book. 

Modera l'incontro Paolo Dal Ben del giornale L'Arena.
Relativamente alle attività di orientamento al lavoro, si segnalano i coaching su "L'identikit dell'imprenditore", "Il processo di selezione", "Soft Skills ed Etica del Lavoro", e "Lavoro e Social Network".

Conclude la giornata l'incontro serale, a partire dalle 20.30, che ha per protagonisti Claudio Carcereri de Prati dell'Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere, e Giorgio Benati del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia dedicato alle "Professioni della musica nel contesto veronese".

lunedì 23 ottobre 2017

FORTE DI BARD: la 2a edizione del master FORMA 4! Design&Image con Fabrizio Giugiaro | 11-12 novembre 2017 Forte di Bard

FORMA 4! Design&Image

Con Fabrizio Giugiaro la seconda edizione del master in Immagine, Design e Comunicazione ideato da Forte di Bard e Montura Editing

Forte di Bard, 11 e 12 novembre 2017
  

Forte di Bard e Montura Editing presentano la 2ª edizione di FORMA 4! Design and Image, progetto rivolto ad appassionati dell'immagine nei campi del design, della fotografia e ricerca della forma. 

Il Master, in programma l'11 e 12 novembre 2017, sarà curato dal noto architetto e designer Fabrizio Giugiaro, style-director di Giugiaro Design, azienda che dal 1981 sviluppa e segue progetti non-automotive (treni, aerei, barche e moto), nonché fondatore della Giugiaro Architettura, società che si occupa di progetti nazionali e internazionali riguardanti tutti gli aspetti del design, della quale è presidente e direttore creativo.

Grazie al coinvolgimento di docenti di fama internazionale - designer, fotografi, professionisti della comunicazione e architetti - il Master consente a studenti di design, architettura, fotografia, comunicazione, creativi, artisti, imprenditori, designer, artigiani, e tutti coloro che coltivano la passione della fotografia, di incontrare grandi professionisti ed entrare in contatto con il loro bagaglio di esperienze confrontandosi con una case study sul campo per scambiare opinioni e suggestioni utili per le proprie creazioni amatoriali e/o professionali.

Partner del progetto, per il secondo anno, è la Chambre Valdôtaine attraverso la concessione di dodici Borse di partecipazione ad imprese valdostane cui viene offerta una preziosa opportunità per la crescita e l'aggiornamento professionale.

Obiettivo del Master, infatti, è stimolare la creatività e fornire nuovi possibili spunti nell'attività lavorativa valorizzando le imprese del territorio e le loro professionalità in un percorso formativo molto importante.

Al fianco del Forte di Bard per FORMA 4! Design and Image c'è Montura, azienda italiana leader nel settore dell'abbigliamento e delle calzature per la montagna e l'outdoor, con il proprio laboratorio espressivo Montura Editing.

Modalità di partecipazione
Il Master avrà modalità residenziale con l'opportunità di vivere un'esperienza full immersion.

Tariffe
  • 250,00 euro (quota comprensiva di due pranzi, una cena, una notte trattamento b&b in camera Singola o DUS nell'hotel Cavour et des Officiers, ingresso mostre e musei del Forte di Bard, materiale, aule, parking)
  • 200,00 euro (quota comprensiva di due pranzi, una cena, ingresso mostre e musei del Forte, materiale, aule, parking)
  • Si richiede la dotazione di apparecchio fotografico digitale anche amatoriale.

Per prenotazioni, rivolgersi a Associazione Forte di Bard Tel. + 39 0125 833886



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Lavorare. Settimana dello smart working di Roma il 27 novembre 2017


AL VIA IL 27 NOVEMBRE LA PRIMA SETTIMANA DELLO SMART WORKING DI ROMA

Si terrà dal 27 novembre al 2 dicembre 2017 la prima settimana dello smart working di Roma, organizzata dallo spazio di coworking, coffice e bizmatching "Coaster" con il patrocinio della Regione Lazio.

Coaster coworking organizza Space Workers, un evento culturale gratuito di una settimana dedicato al tema dello smart working che si terrà a Roma, presso il coworking di via Caio Mario 14/b, dal 27 novembre al 2 dicembre 2017.

L'evento è realizzato con il patrocinio della Regione Lazio e in collaborazione con Confcooperative Roma CapitaleACTA – l'associazione dei freelance, PGA Strategia e OrganizzazioneWelfareIN SamexCo. Ri. De.

L'iniziativa è rivolta ad aziende con dipendenti e a singoli freelance ed è promossa da Coaster per istituire a Roma una settimana dedicata allo smart working, attraverso cui sensibilizzare le imprese sulla formula del lavoro smart come matrice di benessere dei dipendenti e dell'impresa stessa. 

Un tema di estrema attualità in ragione del recente inserimento dello smart working nel sistema di welfare italiano e in linea con gli obiettivi di Coaster, impegnato nella valorizzazione delle competenze presenti all'interno del proprio spazio tramite il bizmatching, ossia l'incontro fra aziende e professionalità.

Il programma dell'evento prevede un meeting di apertura per conoscere lo smart working, a cui prenderanno parte l'assessore a Lavoro, Pari Opportunità e Personale della Regione Lazio Lucia Valente, Andrea Fora, Commissario Confcooperative Roma Capitale, Francesca Pesce, vicepresidente ACTA, Alessandro Perini, founder di PGA Strategia e Organizzazione, Gianni Ciao e Luigi Piccirillo, founder di Welfarein, Francesco Morozzi, Direttore Generale di Co. Ri. De. 

A seguire, una intera settimana di opendays, dove le imprese e i freelance registrati potranno utilizzare gratuitamente lo spazio di coworking Coaster, per sperimentare concretamente lo smart working

La settimana sarà arricchita da una agenda di eventi su temi smart che coinvolgeranno noti brand e testimonial d'eccezione.

DOVE: Coaster Coworking, via Caio Mario 14/B, Roma (Metro Ottaviano)
QUANDO: 27 novembre, ore 10.30 meeting di apertura
COME: le imprese e i freelance interessati potranno registrarsi tramite il form presente all'indirizzo coastercowo.com/spaceworkers oppure contattando Coaster ai recapiti: coaster@coastercowo.com / 06 96527893. 

Le aziende possono partecipare con più dipendenti.


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Formazione e Lavoro. Borse di studio per il Master in Comunicazione digitale del Centrostudi Giornalismo e Comunicazione: candidature aperte




Borse di studio per il Master in Comunicazione digitale del Centrostudi Giornalismo e Comunicazione: candidature aperte fino al 5 novembre.

Restano aperte le candidature per l'assegnazione di 3 borse di studio, messe a disposizione dalla società 404, per partecipare al Master in Comunicazione digitale del Centrostudi Giornalismo e Comunicazione, che si svolgerà a Roma a partire dal 18 novembre 2017.

Per candidarsi bisognerà compilare il modulo, scaricabile dal sito del Centrostudi Giornalismo e Comunicazione e inviarlo via mail, corredato di curriculum vitae, entro il 5 novembre.

Il Master, alla sua seconda edizione, è rivolto a giornalisti, professionisti della comunicazione e quanti intendano specializzarsi in tale ambito e prevede, per i giornalisti, il riconoscimento di 16 crediti per la Formazione Professionale Continua.

Le lezioni si terranno a Roma il venerdì e il sabato, a partire dal 17 novembre, per un totale di 260 ore.

L'obiettivo: fornire ai partecipanti competenze avanzate nell'elaborazione, organizzazione e progettazione di attività di comunicazione nell'ambito dei new media, oltre che nella formulazione di strategie di comunicazione interna ed esterna.

Direttore del Master è il Professor Enrico Cogno e coordinatore dell'area digitale è Daniele Chieffi.

Il corpo docenti è composto da professionisti accreditati nel mondo della comunicazione in rete, del giornalismo, della comunicazione d'impresa, delle relazioni pubbliche e delle scienze manageriali.

Le attività del Master saranno strutturate secondo un modello teorico-pratico, che permetterà ai partecipanti di verificare le nozioni acquisite, attraverso esercitazioni in aula, analisi di case history, role play e prove sia individuali che di gruppo. A conclusione dei corsi è, inoltre, prevista la discussione di un Final Project.

Arianna Castaldi





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Scuola e Formazione: CARTA DEL DOCENTE | Cosa acquistano gli insegnanti italiani secondo i dati di IBS.it e Libraccio.it

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CARTA DEL DOCENTE
 
Cosa comprano online gli insegnanti di ruolo che hanno diritto al bonus di 500 euro disposto dal MIUR?
 
Un'analisi di IBS.it e Libraccio.it sugli acquisti effettuati con carta del docente per l'anno scolastico 2016/2017 mette in luce le scelte del corpo insegnanti italiano.


Assago, 23 ottobre 2017 - Libri ed eBook per migliorarsi in classe e nella didattica, eReader Tolino per il piacere di leggere e per la consultazione, libri per ragazzi da inserire nelle biblioteche scolastiche, romanzi d'autore per nuove proposte agli studenti.  

È questo lo spaccato che emerge analizzando le vendite avvenute con Carta del Docente sui siti di IBS.it e Libraccio.it nell'anno 2016/2017.

"Siamo positivamente colpiti non solo dal buon andamento delle vendite ma soprattutto dalle scelte d'acquisto degli insegnanti. Oltre ai manuali i docenti hanno scelto i bestseller come strumenti didattici. - racconta Paola Pedrinazzi, responsabile delle iniziative per IBS.it e Libraccio.it Ecco quindi che uno dei titoli più presenti sul comodino degli italiani nel 2017, 'Storie della buonanotte per bambine ribelli', può diventare uno spunto per approfondire in classe le biografie di donne straordinarie. E altri due casi editoriali come 'La lingua geniale. 9 ragioni per amare il greco" e "L'arte di essere fragili. Come Leopardi può salvarti la vita" possono raccontare in modo diverso temi di studio".

I dati ci confermano che il nuovo anno scolastico si sta rivelando un successo: sono già migliaia gli insegnanti che hanno utilizzato il bonus di 500 euro messo a disposizione dal MIUR per fare acquisti sui siti di IBS.it e Libraccio.it. 

"La Carta del Docenteconclude Paola Pedrinazzi - è ormai uno strumento di cui il corpo insegnanti sta prendendo sempre più consapevolezza, un'occasione per essere aggiornati e al passo con i tempi."

 20 BEST SELLER CARTA DEL DOCENTE
  1. La classe capovolta. Innovare la didattica con flipped classroom. (Erickson)
  2. La lingua geniale. 9 ragioni per amare il greco. (Laterza)
  3. Disfaproblemi. 90 esercizi per liberarsi dalla paura della matematica. (Erickson) 
  4. Storie della buona notte per bambine ribelli. (Mondadori)
  5. Tolino Vision 4 HD
  6. Concorso dirigente scolastico. (Edizioni Giuridiche Simone)
  7. Anali grammaticale e logica al volo. Strumenti per l'apprendimento (Erickson)
  8. Lezione di italiano (Edizioni Giuridiche Simone)
  9. La linea 20. Metodo analogico per l'apprendimento del calcolo (Erickson)
  10. Tredici (Mondadori)
  11. Il mio primo lapbook. Modelli e materiali da costruire per imparare (Erickson)
  12. Una via di fuga. Il grande racconto della geometria moderna. (Mondadori)
  13. Didattica per competenze e inclusione (Erickson)
  14. Coding in your classroom, now! (Giunti Scuola)
  15. Il Gruffalò (Emme Edizioni)
  16. Nuovi dettati. Esercitare e verificare le abilità ortografiche. (Erickson)
  17. La linea del 1000 e altri strumenti per la matematica (Erickson)
  18. Fare didattica con gli EAS (Editrice La Scuola)
  19. L'arte di essere fragili. Come Leopardi può salvarti la vita. (Mondadori)
  20. Il fu Mattia Pascal. Edizione Integrale (Newton Compton)

Gli insegnanti possono utilizzare il bonus riservato loro dal MIUR su IBS.it dove è stata creato un approfondimento dedicato ricco di consigli e con tutte le informazioni utili per l'uso del bonus. 

Anche su Libraccio.it è presente una pagina dedicata con le istruzioni per l'uso.


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