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martedì 28 febbraio 2017

Tre giovani diventano imprenditori grazie alla maratona dei talenti di Bofrost

L'impegno e le idee pagano. Tre giovani diventano imprenditori grazie alla maratona dei talenti di Bofrost

Sono informatici di Pordenone tra i 30 e i 36 anni e hanno ideato un sistema che trasforma le app di messaggistica istantanea in nuovi canali di vendita. 

Hanno fondato la start-up A Cute Robot dopo aver vinto una hackathon indetta da Bofrost, che ora li finanzia, con il sostegno anche di TalentGarden Pordenone

Quando le migliori realtà del territorio mettono in campo idee e impegno per coltivare i giovani talenti, nascono occasioni di sviluppo, per tutti. Ne è la dimostrazione ciò che è successo a Pordenone, dove da una maratona di talenti organizzata da Bofrost è nata, in meno di un anno, una start-up guidata da tre giovani fra i 30 e i 36 anni.

«Si chiama A Cute Robot e svilupperà un software capace di innovare l'esperienza di vendita attraverso le app di messaggistica istantanea –spiega l'amministratore delegato di Bofrost Gianluca Tesolin–. Bofrost crede molto nel progetto e ha deciso di investire in questa nuova realtà imprenditoriale, alla quale si è affiancato anche TalentGarden Pordenone».

La storia comincia nel giugno del 2016, quando il colosso della vendita di surgelati lancia #hackbofrost: una hackathon, cioè una maratona di talenti, per raccogliere idee innovative in fatto di marketing, vendite e consegne a domicilio.
La gara, organizzata in collaborazione con TalentGarden Pordenone, premia un team che propone un sistema per trasformare le app di messaggistica istantanea in strumenti di incentivazione e vendita.

Oggi, dopo nove mesi, Niccolò Zamborlini (36 anni, di Concordia Sagittaria, Carlo Nicolò Drigo (33 anni, di Concordia Sagittaria) e Maksim Sinik (30 anni, di Gorizia) hanno fondato A Cute Robot, la start-up che trasformerà quell'idea in realtà.
A sostenere questa realtà ci sono la stessa Bofrost e il network di innovazione digitale TalentGarden Pordenone, dove la start up ha posto la propria sede legale.

Spiegano i fondatori: «Il progetto è nato nelle 27 ore di competizione che, nel giugno scorso, hanno visto sfidarsi una quarantina fra sviluppatori software, programmatori, designer, comunicatori ed esperti di tecnologia, marketing e business. Partendo dai temi proposti A Cute Robot ha ideato e cominciato a realizzare uno strumento di vendita destinato al cliente aggregato, quello che i tecnici chiamano "cliente sciame", proponendo la trasformazione di un chatbot (cioè un programma che simula la conversazione fra un robot e un essere umano, fino a oggi visto come strumento prettamente di comunicazione) in un nuovo canale di vendita».

L'obiettivo di A Cute Robot è di innovare l'esperienza di acquisto dei prodotti, sia rendendola accattivante per le nuove generazioni, fra le quali l'uso delle app è massiccio, sia creando efficienza per i clienti e per l'azienda.

«Nei prossimi mesi –continua il team di A Cute Robot–, ultimata la fase di sviluppo del software verrà lanciato un progetto pilota al fine di testare, dapprima in ambito business e successivamente con la clientela Bofrost, la nuova modalità di gestione delle vendite aggregate».

Insomma, un sistema smart che mette in contatto clienti e azienda attraverso canali inediti, consente di acquisire una clientela nuova e giovane e permette di gestire gli ordini in modo efficiente.

Conclude l'amministratore delegato di Bofrost Gianluca Tesolin: «L'hackathon dello scorso giugno si è dimostrata un vero e proprio laboratorio di innovazione e possiamo dire di aver centrato l'obiettivo al 100%: non solo valorizzare i talenti e raccogliere idee interessanti, ma realizzarle davvero. E, così, facendo nascere una nuova realtà imprenditoriale, guidata da giovani bravi e preparati che si sono creati un lavoro e un business».


bofrost* Italia – È la più importante azienda italiana della vendita diretta a domicilio di specialità alimentari surgelate senza nessuna interruzione della catena del freddo.
Vi lavorano 2.400 persone in tutta Italia.
Le sede centrale si trova a San Vito al Tagliamento (PN).
A oggi, sono oltre un milione le famiglie italiane che apprezzano e conoscono i prodotti di bofrost* Italia.
La qualità, il gusto e un eccellente servizio rappresentano i fattori di successo di questa azienda.



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lunedì 27 febbraio 2017

Selezionate oltre 50 startup - Una partnership di successo: il tour di scouting di QVC con Barcamper di dpixel.

Una partnership di successo: il tour di scouting di QVC con Barcamper di dpixel

Selezionate oltre 50 startup italiane e due pronte al lancio sui canali QVC

Sono oltre 50 le giovani imprese italiane selezionate da QVC Italia, piattaforma multimediale leader nello shopping televisivo e on-line, durante il tour di scouting fatto lo scorso anno insieme al Barcamper di dpixel.

Le imprese individuate passeranno alle successive fasi di valutazione per entrare a far parte del programma QVC Next a sostegno dell'imprenditoria italiana promosso da QVC Italia.

Insieme a Barcamper di dpixel, una innovation company che ha l'obiettivo di far crescere idee innovative e talenti imprenditoriali, QVC ha girato l'Italia su un vero e proprio camper allestito come un ufficio mobile: presente a bordo un team congiunto di esperti di scouting e buyer che hanno incontrato e ascoltato giovani imprenditori di diverse categorie merceologiche: bellezza, moda e accessori, gioielli, casa, cucina e tecnologia, categorie trattate da QVC.

Il tour, partito il 12 maggio dello scorso anno al Seed&Chips a Milano e terminato con la tappa finale organizzata con Confindustria Vicenza, ha toccato i principali distretti produttivi dell'eccellenza Made in Italy. 10 le tappe realizzate passando per Ascoli in collaborazione con HUB21, Parabiago (MI) con Confindustria Alto Milanese, Spilamberto (MO) con Knowbel e Democenter, Crema con REI – Reindustria Innovazione, Firenze con il CNA di Firenze, Olbia realizzata insieme a Cipnes, Napoli, all'interno della Città della Scienza e Milano Unica.

Tra le oltre 50 startup che hanno superato la prima selezione, già 2 sono rientrate nel programma QVC Next e si sono avvalse di una formazione specifica per il debutto su QVC tra febbraio e marzo:
Peano, brand di pasticceria sarda che fonde la bontà degli ingredienti tradizionali con spezie e cioccolato (amaretti, sospiri di ozieri, pralineria), selezionato nella tappa di Olbia, ha debuttato su QVC lo scorso 25 febbraio.
Reeve, marchio di gioielli in ottone con dettagli in resine, perle, smalti e Swarovski, presenterà i propri prodotti su QVC a partire dal 31 marzo.

Sono inoltre in fase di approfondimento altre 17 realtà: 8 startup del mondo gioiello, 5 moda e accessori, 3 home Innovation e 1 del settore bellezza.

QVC Next sarà in grado di offrire a tutte le startup condizioni personalizzate per supportarle e affiancarle nel lancio sul mercato, monitorando e fornendo loro dei feedback istantanei sui risultati di business e sul gradimento dei prodotti, fornendo così un market test immediato.




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domenica 26 febbraio 2017

Lavoro. Ryanair lancia maxi reclutamento. Selezioni in tutta Italia

Risultati immagini per hostess Ryanair
 MAXI RECLUTAMENTO
PER LA COMPAGNIA AEREA PIÚ AMATA D’EUROPA: RYANAIR

Dublino, 26 febbraio 2017 - Durante tutto il 2017 Ryanair investirà più di 1 miliardo di euro nel suo network italiano e aprirà 44 nuove rotte. 

Crewlink, partner ufficiale di Ryanair per il reclutamento e il training, è lieta di annunciare la campagna di recruitment italiana con giornate di selezione in tutto il Bel Paese. 

Inizia con noi l’esperienza della vita e fai domanda sul sito www.crewlink.ie per partecipare al recruitment day nella città più vicina a te.

Andrew Swan, General Manager di Crewlink, ha dichiarato:
“Grazie alla fenomenale crescita, Crewlink sta attualmente reclutando 100 posizioni come personale di cabina per operare a bordo di Ryanair, la compagnia aerea preferita d’Europa. I candidati che avranno superato con successo il nostro corso di formazione riceveranno un attestato come EASA Cabin Crew e sarà garantito loro un contratto di 3 anni con Crewlink per lavorare come personale di volo a bordo degli aeromobili di Ryanair. Candidati ora e inizia l’avventura di una vita.”

Crewlink organizzerà Recruitment Days in Italia nelle seguenti date e città:

28/02/2017         Napoli
01/03/2017         Roma
01/03/2017         Milano Bergamo
03/03/2017         Venezia
08/03/2017         Milano Bergamo
08/03/2017         Palermo
09/03/2017         Catania
15/03/2017         Bologna
15/03/2017         Roma
15/03/2017         Pisa
16/03/2017         Cagliari
16/03/2017         Bari
21/03/2017         Napoli
22/03/2017         Milano Bergamo
23/03/2017         Venezia
23/03/2017         Perugia
29/03/2017         Roma
29/03/2017         Genova
31/03/2017         Palermo

Per registrarsi e partecipare a un Assessment Day, visitare il sito web di Crewlink: www.crewlink.ie


Crewlink è una società che recluta, forma e impiega personale di bordo per l'industria aeronautica, con oltre 5.000 membri dell'equipaggio che attualmente operano su aeromobili Ryanair. 
Crewlink riunisce un team di professionisti altamente qualificati e dedicati con alti livelli di conoscenze ed esperienza nel settore del trasporto aereo.

Lavoro e risorse umane: Inaz presenta i corsi 2017

L’offerta formativa di Inaz spazia su tutti gli argomenti caldi legati all’organizzazione del lavoro, all’amministrazione del personale e alla gestione delle risorse umane. Corsi in aula a Milano e Roma e possibilità di lezioni e percorsi formativi on demand per essere sempre aggiornati sulle novità normative. Possono essere finanziati attraverso i Fondi Paritetici Interprofessionali Nazionali per la Formazione Continua
Sono un appuntamento fisso per tutti gli specialisti del personale che vogliono dotarsi dei migliori strumenti per la loro attività ed essere sempre aggiornati sulle novità di legge: tornano i corsi Inaz su lavoro, fisco, previdenza e risorse umane, con un catalogo di 110 proposte per una preparazione professionale completa.
«Dagli addetti alle paghe e all’amministrazione del personale, fino ai direttori HR, dai consulenti del lavoro fino ai responsabili aziendali, tutti hanno l’esigenza pressante di rimanere sempre al passo con le novità normative, che si susseguono dopo le ultime riforme del lavoro e il Jobs Act» spiega Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inaz, azienda con un’esperienza di oltre cinquant’anni nella formazione specialistica e diventata un punto di riferimento per tutto ciò che ruota attorno al mondo HR. «Per il 2017 –prosegue Gilli– abbiamo strutturato un’offerta formativa che parte dalle esigenze pratiche di chi lavora con il personale, offrendo sia dei corsi per costruire professionalità, come il corso base sulla busta paga, sia appuntamenti specifici, dedicati ai temi più caldi e alle ultimissime novità normative».
I corsi si svolgono in aula a Milano e Roma; ci sono anche possibilità di progettare percorsi ad hoc presso le sedi dei clienti o di fruire della formazione a distanza tramite video e supporti multimediali, integrando i servizi normativi e di informazione documentale del nostro Centro Studi Inaz.

I corsi Inaz 2017 toccano tutti i temi più importanti per chi lavora nel settore delle risorse umane: corsi base e avanzati sulla busta paga e tanti approfondimenti su argomenti specifici legati a fisco, lavoro e previdenza, con un occhio all’attualità. Appuntamenti specialistici sono dedicati a previdenza complementare, congedi parentali, welfare aziendale, budget del personale, costo del lavoro e cuneo fiscale, gestione degli ammortizzatori sociali.
Ampio spazio è dedicato alla trattazione dei casi pratici, perché una buona formazione deve essere sempre ancorata alla realtà operativa e dare risposte a problemi concreti.

Le sedi dei corsi Inaz si trovano a Milano (Centro Convegni Inaz, viale Monza 268) e Roma (sede Inaz via Cristoforo Colombo 112).
I corsi Inaz sono validi ai fine dell’acquisizione dei crediti formativi per i Consulenti del Lavoro e possono essere finanziati attraverso i Fondi Paritetici Interprofessionali Nazionali per la Formazione Continua.

Info: www.inaz.it – Segreteria corsi e convegni Inaz, 02.27718.333, corsi@inaz.it

Inaz Srl è una delle più importanti realtà italiane nella produzione software ed erogazione servizi per l’amministrazione e la gestione delle risorse umane. Con una rete di agenzie e punti assistenza in tutta Italia, Inaz offre le sue soluzioni a più di 10mila clienti fra aziende, studi professionali, consulenti del lavoro e associazioni di categoria e pubblica amministrazione. Inaz, con il suo Centro Studi, è anche punto di riferimento per imprese e professionisti in tema di aggiornamento, consulenza e formazione. La sede centrale è in Viale Monza 268 a Milano.

giovedì 23 febbraio 2017

NIVEA Young Business Talents 16/17 oltre 3 mila studenti iscritti in tutta Italia!


• L'edizione 2016/17 di NIVEA Young Business Talents, ha registrato 22.412 partecipanti provenienti da cinque paesi: Spagna, Italia, Portogallo, Grecia e per la prima voltaMessico.

• 168 gli istituti coinvolti in tutta Italia. Lazio, Veneto e Lombardia le regioni con il maggior numero di squadre che hanno aderito.  

• Fino a marzo 2017 ciascun team guiderà la propria impresa virtuale e sarà chiamato a prendere importanti decisioni in ambito risorse umane, marketing, produzione e finanza.

• NIVEA presenta la prima edizione in Italia di Young Business Talents che rientra nel programma alternanza scuola-lavoro.Ai sensi della legge, in sede di esame di Stato i progetti di Alternanza Scuola Lavoro e Impresa Formativa Simulata peseranno ben 40 punti contro i 25 attuali


Febbraio, 2017  22.412 studenti iscritti, 1.046 scuolecoinvolte; questi i principali numeri di Young Business Talentsil contest internazionale promosso da NIVEA con l'obbiettivo di dare la possibilità ai giovani delle scuole superiori di secondo grado e dei centri di formazione professionaledi intraprendere un percorso lavorativo che li aiuti ad avere una visone più chiara del loro futuro. Un progetto che si è esteso sempre più a livello internazionale, e che vede per la prima volta anche il coinvolgimento del Messico. 

Da oltre 100 anni NIVEA è vicina alle esigenze delle famiglie, non solo nel fornire prodotti affidabili e innovativi, ma anche attraverso il sostegno di progetti come Young Business Talents, per dare un aiuto concreto ai giovani e alle nuove generazioni in particolare, e supportarli nell'orientamento scolastico e professionale. 

A livello italiano, si tratta della 4° edizione, la prima che rientra nel programma alternanza scuola-lavoro, a seguito dell'entrata in vigore della legge sulla buona scuola. Da quest'anno infatti in sede di esame di Stato i progetti di Alternanza Scuola Lavoro e Impresa Formativa Simulata come Young Business Talents peseranno ben 40 punti contro i 25 precedenti.
La finale italiana del business game virtuale si terrà a Milano il 7 aprile 2017, dove, i ragazzi degli istituti scolastici aderenti all'iniziativa si sfideranno per aggiudicarsi il titolo di migliori imprenditori virtuali del Paeseper confrontarsi successivamente con i vincitori di Spagna, Messico, Portogallo e Grecia.

Il progetto in Italia ha coinvolto 3.945 studenti suddivisi in team di oltre 168 istituti italiani, ha registrato un aumento record di partecipanti (+16%). Veneto (670) Lombardia (492), e Lazio (742), le regioni con il maggior numero di squadre che hanno aderito. I dati di quest'anno confermano il grande interesse degli istituti scolastici italiani, avvalorano il potenziale formativo che si cela dietro questo progetto di coinvolgimento dei giovani promosso dall'azienda.

NIVEA si fa promotrice di questo progetto rendendo possibilel'installazione gratuita nelle scuole di un simulatore d'impresa di 3ª generazione creato da Praxis MMT, azienda leader di simulatori, e premiando le squadre che si classificheranno ai primi posti.   Gli istituti e il corpo docente hanno la possibilità, grazie a NIVEA, di innovare l'attività didattica permettendo agli studenti di sperimentare e applicare le conoscenze teoriche nell'ambito di scenari virtuali che emulano fedelmente la realtà.


A proposito di NIVEA (www.nivea.it)
Beiersdorf AG è uno dei principali produttori al mondo di prodotti di alta qualità, innovativi per la cura della pelle. Con oltre 130 anni di esperienza in questo mercato, ha sede ad Amburgo e ha oltre 17.000 dipendenti in tutto il mondo. Le vendite di Beiersdorf per l'anno fiscale 2014 ammontano a € 6.300.000.000, ed è quotata dal dicembre 2008 sul DAX, l'indice benchmark del mercato azionario del mercato azionario tedesco. NIVEA, il n ° 1 del marchio a livello mondiale nella cura della pelle *, è la pietra angolare del successo del marchio portafoglio internazionale Beiersdorf AG, che comprende anche i principali marchi Eucerin, La Prairie, Labello e Hansaplast


A proposito di Praxis MMT (www.praxismmt.com)
Praxis MMT è una delle aziende leader su scala internazionale in materia di sviluppo di simulatori e metodologie avanzate di training. Praxis MMT mette a punto simulatori di 3ª generazione in grado di emulare con esattezza i mercati. Oltre a prestare i propri servizi presso scuole di business, Università e aziende, PraxisMMT è specializzata nel lancio dei business games più prestigiosi in ambito internazionale.


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C10 per Bari : "Bambini maestri di bambini: l'insegnamento per l'integrazione" raggiunge l'obiettivo economico

C10 per Bari

"Bambini maestri di bambini: l'insegnamento per l'integrazione" raggiunge l'obiettivo economico prefissato con il crowdfunding e parte con la realizzazione concreta del progetto


Bari, 23 febbraio 2017 – E' giunta al termine la raccolta per il crowdfunding attivata nell'ambito di C10 – Insieme a Coca-Cola per 10 città italiane: il progetto pilota promosso da Coca-Cola Italia - con il supporto dei partner tecnici DeRev e Fondazione EYU - volto a stimolare e supportare il cambiamento realizzando concretamente campagne di inclusione sociale in grado di contribuire al miglioramento della qualità della vita degli abitanti di una comunità o di un quartiere.

"Bambini maestri di bambini: l'insegnamento per l'integrazione" – dedicato allo scambio culturale tra bambini italiani e stranieri attraverso attività ludico-ricreative con l'obiettivo di favorirne l'integrazione attraverso il gioco - è riuscito nell'intento di raccogliere metà dell'investimento necessario ad avviare le attività proposte in fase di candidatura.

Di conseguenza, nel pieno rispetto delle promesse fatte, il progetto ha anche ottenuto il cofinanziamento da parte di Coca-Cola Italia: un contributo tangibile che premia l'impegno dimostrato dalle associazioni promotrici Rotary Club Bitonto Terre dell'Olio e Stati Generali delle Donne Aps con il raggiungimento del traguardo prefissato e che mira a garantire la cifra totale richiesta. 

Da oggi parte quindi l'impegno di Rotary Club Bitonto Terre dell'Olio e Stati Generali delle Donne Aps per la realizzazione concreta di "Bambini maestri di bambini: l'insegnamento per l'integrazione", che vedrà la luce nel corso del 2017.

IL PROGETTO BAMBINI MAESTRI DI BAMBINI: L'INSEGNAMENTO PER L'INTEGRAZIONE

Bambini maestri di bambini: l'insegnamento per l'integrazione si propone di organizzare momenti di conoscenza tra bambini italiani e stranieri nella realtà multietnica di Bari. L'obiettivo del progetto è quello di creare integrazione in maniera guidata attraverso il gioco, permettendo ai bambini di ricoprire contemporaneamente il ruolo di maestri e quello di allievi.

Il programma proposto prevede che, con il supporto e la guida di un team di motivatori, clown, psicologi e insegnanti esperti nell'apprendimento delle lingue, bambini italiani e bambini stranieri arrivati a Bari da terre lontane si confrontino nelle attività del gioco, insegnando gli uni agli altri la conoscenza dei rispettivi idiomi e condividendo storie, imparando così a conoscere in maniera reciproca i rispettivi costumi, tradizioni e giochi.

Il ruolo degli adulti sarà quello di tutor e supporter, garanti dei giusti tempi e spazi di apprendimento e di relazione tra i ragazzi, ma anche quello di portatori di azioni innovative che contribuiranno a creare nuove opportunità e a offrire maggiore dignità e spazio nella società di riferimento a tutti i soggetti coinvolti.

"Bambini maestri di bambini" inizierà a maggio con i primi laboratori e durerà per tutto il 2017. È un progetto che si prefigge l'obiettivo di diventare un modello di inclusione sociale per la città di Bari sulla base del quale costruire altri progetti simili negli anni a venire all'insegna della cooperazione, dello scambio e dell'integrazione.

Il progetto "Bambini maestri di bambini: l'insegnamento per l'integrazione" è stato candidato al bando C10 da Rotary Club Bitonto Terre dell'Olio in collaborazione con Stati Generali delle Donne Aps, entrambi soggetti promotori dell'iniziativa che si occuperanno di realizzarla nel corso del 2017.

Dal 1997, il Rotary Club Bitonto Terre dell'Olio fornisce sostegno a numerosi progetti in ambito locale e internazionale: dalla costruzione di strutture sanitarie e pozzi di acqua potabile in Benin, all'avviamento dei giovani svantaggiati al mondo del lavoro.

Stati Generali delle Donne Aps nasce per svolgere attività a sostegno dell'autodeterminazione delle donne, ma anche per promuovere iniziative di aiuto alle donne migranti o appartenenti a minoranze etniche che ne favoriscano l'integrazione nella vita economica, sociale, politica, culturale e civile.

"Aver contribuito al progetto Bambini maestri di Bambini ha significato realizzare un mondo migliore partendo dal basso – afferma Marcella Loporchio portavoce del progetto – Usi, costumi e tradizioni vengono condivise senza barriere. I bambini diventano maestri di vita."

Per ulteriori informazioni sul progetto:
·         Coca-Cola Journey – www.coca-colaitalia.it/storie/bari-bambini-maestri-di-bambini-l-insegnamento-per-l-integrazione
·         DeRev – www.derev.com/bambini-maestri-di-bambini


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HAYS RESPONSE SVELA I 5 CONSIGLI PER EVITARE DI DIVENTARE UN WORKAHOLIC

Detox tecnologico, pianificazione delle priorità e più tempo con amici e familiari. 
Un esempio? 
Bandire le mail 2 ore prima del sonno per un corretto equilibrio tra vita professionale e vita privata. 



Milano, 23 febbraio 2017 – È sempre reperibile, porta il lavoro a casa, non stacca neppure in pausa pranzo e, peggio ancora, si lascia sopraffare dei sensi di colpa quando non si sta lavorando..è questo l'identikit del workaholic, contemporaneo stakanovista che, complici i device portatili eternamente connessiper il lavoro arriva a trascurare salute, famiglia e amici. 

E proprio in soccorso di tutti quei professionisti che sembrano avere smarrito l'orientamento e non vedono, parlano, sentono e capiscono altro che non sia lavoro, arrivano gli esperti di Hays Response, la divisione del gruppo Hays dedicata alla selezione di profili più junior, che ha individuato alcuni semplici consigli per uscire dal tunnel del workaholism.

"Trovare un giusto mix tra lavoro e attività extra-lavorative è molto difficile ma è di primaria importanza – afferma Fabio Scarcella, Hays Response Manager –. Soprattutto per i giovani professionisti che vogliono fare carriera, è comprensibile un impegno maggiore per farsi notare dal proprio responsabileAttenzione però: occorre evitare di cadere nell'eccesso oppostoNon è salutare vivere il proprio lavoro come un'ossessione o una dipendenza, ma va impostato un rapporto più equilibrato tra la sfera professionale e quella privataE per chi si sente già un po' workaholic, ecco i suggerimenti per risolvere la dipendenza".

1. PIANIFICARE MEGLIO IL TEMPO
I workaholic tendono a considerare qualsiasi attività lavorativa come urgente e si impegnano per fare tutto e subito. Per questo motivo è fondamentale stabilire delle priorità sul lavoro: la pianificazione aiuterà la produttività nel rispetto degli orari di lavoro, contrastando così la cattiva abitudine di portarsi il lavoro a casa. Un esempio concreto? Le mail: non è necessario rispondere subito a tutte le mail in "posta in arrivo", ma è più produttivo rispettare delle priorità. 

2. METTERE DA PARTE LA TECNOLOGIA ALMENO PER QUALCHE ORA
Per staccare dal lavoro conviene smettere di controllare mail e messaggi sullo smartphone almeno un paio d'ore prima di andare a dormire. "Leggere un buon libro o guardare un film ci aiuterà a dimenticare per un po' le attività e le incombenze lavorative – continua Scarcella -. Così come non giova al mattino controllare come prima cosa la posta elettronica: è sbagliato perché ci catapulta subito nel lavoro, facendo riaffiorare immediatamente lo stress. Meglio prendersi il tempo per una buona colazione, magari in famiglia o concedersi qualche minuto di pace seduti al tavolino del nostro bar preferito".

3. DEDICARSI AGLI ALTRI
Un altro consiglio per smettere di lavorare troppo? Dedicare più tempo ai propri amici e familiari. Condividere momenti piacevoli con i propri cari, aiuta a rilassarsi e a recuperare al meglio le energie. Telefonare o fare visita ad un amico, passare una serata fuori, organizzare un weekend con le persone che ci sono più vicine sono veri e propri toccasana. 

4PIÙ TEMPO PER SE STESSI
Per cercare di contrastare la dipendenza da lavoro, non bisogna perdere di vista i propri interessi e le proprie passioni. Ritagliare del tempo da dedicare a sé stessi, non è una scelta egoistica ma aiuterà a sentirsi meglio e conseguentemente anche ad essere più produttivi sul luogo di lavoro. Fare sport, mangiare sano, dormire bene, ecc.: questi sono solo alcuni esempi di come prendersi cura di se stessi, ristabilendo così l'equilibrio fra mente e corpo e staccare veramente la spina dalla frenetica vita lavorativa di oggi.

5. UNA VACANZA ALL'INSEGNA DEL DIGITAL DETOX
Dedicare parte del proprio tempo libero all'organizzazione di un viaggio o uno short break all'insegna del digital detox può essere d'aiuto per staccare la spina dall'attività lavorativa: quindi niente mail dell'ufficio sullo smartphone o sul tablet e cellulare aziendale rigorosamente spento.
Hays, società quotata al London Stock Exchange, è uno dei leader mondiali nel recruitment specializzato nell'ambito del middle e senior management. Al 30 giugno 2015 il team di Hays Worldwide conta più di 9.023 persone, distribuite in 240 uffici dislocati in 33 Paesi nel mondo. Da più di trenta anni Hays è attiva in Europa, Canada, Australia e Nuova Zelanda con consulenti che, grazie al background maturato in una delle 20 differenti divisioni, offrono ai propri clienti la garanzia di una copertura delle differenti esigenze aziendali sia a livello nazionale sia internazionale.


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Al via la nuova edizione dei progetti didattici di Vivigas&Power: oltre 15.000 studenti alla scoperta dell'Energia e della Robotica

Con l'avvio delle nuove edizioni di "VIVIgas Energy Lab" e di "Officina Robotica" centinaia di laboratori sperimentali per gli studenti di scuole primarie e secondarie in undici provincie italiane.

Inoltre, saranno distribuiti 400 kit per l'apprendimento in autonomia

Brescia, 23 febbraio 2017 – Conoscenza, sperimentazione, innovazione, riflessione e stimolo della curiosità: questi gli ingredienti della nuova stagione dei progetti didattici per l'anno scolastico 2016/2017 promossi da Vivigas&Power, tra i principali operatori indipendenti di vendita di energia elettrica e gas metano presente sul territorio nazionale.

A partire da gennaio 2017, oltre 150 laboratori gratuiti sull'energia e sulla robotica educativa saranno realizzati, con programmi specifici per le diverse fasce d'età, nelle scuole primarie e secondarie in undici provincie italiane[1].

Le due iniziative - VIVIgas Energy Lab, giunta alla sesta edizione, e Officina Robotica, alla seconda, hanno l'obiettivo di coinvolgere gli studenti su tematiche in linea con il programma ministeriale e di elevato interesse sociale - l'energia e la robotica - con la metodologia del learning by doing (imparare facendo), realizzando nelle aule scolastiche laboratori pratici e sperimentali dal grande contenuto didattico.

Novità assoluta di quest'anno: 400 kit offerti da Vivigas&Power, contenenti nozioni ed istruzioni per apprendere e effettuare esperimenti sull'energia in autonomia, saranno distribuiti in altre scuole.
Saranno oltre 15.000 gli studenti coinvolti nelle diverse iniziative.

Andrea Bolla, Amministratore Delegato di Vivigas&Power, dichiara: "Continuiamo a sostenere la promozione di progetti educativi nelle scuole sui temi dell'energia e della robotica perché crediamo possano stimolare gli adulti di domani nel percorso verso la creazione di un mondo evoluto e intelligente, all'insegna dell'innovazione sostenibile e della tutela delle risorse naturali. Vogliamo essere un soggetto attivo nello sviluppo delle comunità in cui operiamo, contribuendo a diffondere sensibilità e cultura su questi temi chiave, di assoluta rilevanza per il progresso della società civile. L'ottimo riscontro e l'entusiasmo mostrato da ragazzi ed educatori nelle passate edizioni ci spingono a rendere i nostri progetti sempre più ricchi e completi".

VIVIgas Energy Lab – Un nuovo nome (VIVILab nelle precedenti edizioni) per un programma sempre più ricco e stimolante che vedrà gli studenti delle scuola primaria e secondaria di primo grado calarsi nel ruolo di veri e propri scienziati, per esplorare e comprendere il mondo dell'energia. 

Dalle attività di generazione e distribuzione, allo studio delle diverse fonti energetiche, fino alle tematiche ambientali e di eco-sostenibilità: gli "esperti energetici" allestiranno laboratori della durata di due ore, per lo svolgimento di circa 15 esperimenti pratici ciascuno. Prima a scuola e poi a casa, potranno imparare in modo divertente tutto quello che c'è da sapere sul mondo dell'energia. 

Le classi aderenti al progetto avranno inoltre la possibilità partecipare al concorso finale, che mette in palio buoni acquisto fino a 1.000 euro spendibili in materiale scolastico. Saranno premiati i tre migliori elaborati per le scuole primarie e il miglior e per le secondarie di primo grado che meglio rappresenteranno, quanto appreso nei laboratori attraverso immagini, descrizioni, ritagli di giornale e ogni altro materiale suggerito dalla loro fantasia.

Officina Robotica promuove nelle scuole, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, la filosofia dell'artigianato digitale e la dimensione pratica del costruire e del fare. Il programma mira a trasferire agli studenti conoscenze pratiche e teoriche sulla robotica, disciplina che integra principi di meccanica, automazione, elettronica, cibernetica e intelligenza artificiale. 

Attraverso la partecipazione attiva ai laboratori in classe, gli studenti potranno sperimentare e apprendere tecniche di costruzione di macchine interattive e automatiche, principi e applicazioni di Arduino, attività di programmazione e creazione Maker; seguiti da "explainer" professionisti, utilizzeranno mini-sensori, microcontrollori e componenti elettriche, assembleranno circuiti e costruiranno con le proprie mani piccoli motori e apparecchi elettronici. 

L'obiettivo è mostrare alle nuove generazioni utilizzi innovativi dell'energia e il ruolo strategico che essa svolge per gli sviluppi dell'automazione.

In quest'ottica, le classi aderenti avranno inoltre la possibilità di partecipare a un concorso che premierà i progetti che valorizzeranno meglio il legame tra energia e meccanica: per le scuole primarie, il primo classificato si aggiudicherà un premio di 500 euro da spendere in materiale scolastico ed un kit di 5 mBot; per le scuole secondarie il premio è di 500 euro più 5 Arduino Starter Kit.

L'ideazione e la progettazione è affidata a Pleiadi, società specializzata nella divulgazione scientifica nelle scuole che forma e informa quasi 100.000 studenti ogni anno trasferendo i concetti attraverso la sperimentazione pratica della metodologia hands-on.

Entrambi i progetti hanno inoltre ottenuto il Patrocinio da parte delle seguenti autorità: Provincia di Verona e Comune di Verona, Provincia di Monza-Brianza, Provincia di Varese, Provincia di Como, Provincia di Brescia, Comune di Brescia.




[1] Brescia, Bergamo, Verona, Como, Varese, Monza-Brianza, Novara, Verbania, Roma, Viterbo e Terni




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