CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Lavoro e Formazione

Cerca nel blog

martedì 5 aprile 2016

Bullismo: 110 studenti napoletani contagiati da MaBasta

Il preside Pezza dell'ITIS Galvani: «Saranno formati 110 studenti volontari»
Bullismo: all'appello "Mabasta" da Lecce 110 studenti
di Giugliano (Na) rispondono "noi ci siamo"
Sottosegretario Ferri: «Iniziativa lodevole … attesta una sorta di effetto domino
che dalla Puglia passa alla Campania e ha la possibilità di continuare in tutto il Paese»

L'appello di "MABASTA!", acronimo di "Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti", creato a fine gennaio dagli studenti della classe 1°A dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce, ha appena ricevuto una risposta positiva ed un rilancio dalla Campania, esattamente dall'ITIS "Galvani" di Giugliano in Campania (Na), scuola in cui il dirigente Giuseppe Pezza, insieme agli studenti, ha pensato bene di creare un gruppo di 110 volontari (due alunni per classe) per contrastare ogni forma di bullismo tra i banchi di scuola. Tra questi 110, i primi studenti protagonisti dell'iniziativa sono Ugo De Rosa, Luigi Maglione, Domenico Palma, Angelo D'Urso, Luigi Martorano e Raffaele Pistola. Il progetto è quello di avviare un vero e proprio percorso per scongiurare la possibilità che gli allievi possano essere implicati in fatti di violenza, o essere vittime di stalking o di atti persecutori anche attraverso i social. Ma anche aiutare quanti possano far ricorso alla violenza, alla sopraffazione come strumento per farsi notare.

«Abbiamo accolto l'appello di MaBasta e i 110 volontari, tutti allievi della stessa scuola - spiega il preside Pezza - seguiranno un seminario di formazione. La prima lezione si terrà mercoledì prossimo. La formazione vedrà in cattedra esperti, psicologi, operatori della polizia postale e così via. Vogliamo avviare un percorso che sia condiviso, non vogliamo mettere in difficoltà i ragazzi che hanno aderito all'iniziativa, e per questo abbiamo ritenuto necessario fornire loro gli adeguati strumenti formativi».

Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri lo scorso febbraio aveva già commentato così la nascita del movimento "Mabasta": «Questo movimento spontaneo, che nasce dai ragazzi salentini, è uno dei tanti simboli di quell'Italia che non vuole piegarsi ai soprusi e alle violenze dei bulli. I recenti casi di cronaca che hanno coinvolto alcuni adolescenti, vittime di bullismo e cyberbullismo, hanno reso evidente che questi fenomeni vanno contrastati anche attraverso politiche preventive di natura educativa. E' proprio la scuola, come nel caso di Lecce, uno dei luoghi chiamato ad assolvere a questa funzione. Mi auguro che l'iniziativa 'MaBasta!' possa raccogliere l'adesione del maggior numero di giovani in tutta Italia: il bullismo, insieme, non dovrà fare più paura a nessuno».

Mentre sull'iniziativa dell'ITIS di Giugliano il sottosegretario afferma: «Saranno impegnati due allievi per ogni classe con il compito di aiutare non solo le vittime, ma anche gli autori degli atti di bullismo. E' un'iniziativa lodevole che da una parte segna un'importante presa di coscienza, quella cioè di lavorare in un'ottica preventiva, e dall'altra attesta una sorta di effetto domino che dalla Puglia ha la possibilità di continuare in tante altre zone del Paese. Questi progetti, che vedono coinvolti i ragazzi in prima linea, sono da sostenere e da incoraggiare perché l'educazione riveste oggi un ruolo strategico. Mi auguro che tante altre scuole italiane seguano l'esempio di Giugliano per rafforzare la nostra lotta contro il bullismo e il cyberbullismo».

Quest'ultima costruttiva collaborazione dei "cugini" campani va ad aggiungersi alle altre partnership e importanti collaborazioni che i ragazzi di "MaBasta" hanno ricevuto in appena due mesi di vita. Parliamo dell'ultimo film di Ivan Cotroneo, "Un Bacio" (da giovedì nelle sale italiane), dell'opera musicale "La Bulla di Sapone" della Scuola di Musica del Garda, del blog "Attenti a quei bulli" di Rosa Cambara, della rivista di Toronto "Grandangolare", in cui Ernesto Paola pubblica e parla settimanalmente degli sviluppi del movimento agli italiani in Canada. Senza scordare i quattro importanti siti che si occupano di education: Your Edu Action, OrizzonteScuola, Aetnanet e MasterProf, i quali hanno dato il loro valido sostegno dal primo momento.

Ricordiamo i nomi dei giovani ideatori del movimento "Mabasta": Giorgio Armillis, Martina Caracciolo, Mattia Carluccio, Mirko Cazzato, Jacopo De Lucia, Patrick De Silla, Marta Di Giuseppe, Lorenzo Greco, Niki Greco, Simone La Gioia, Francesca Laudisa, Michela Montagna, Edoardo Sartori, Alice Stamerra. 
MaBasta • Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti
Lecce – Via Imperatore Adriano, 13 - Tel. 0832.301419


--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *