Crescita economica, risorse umane e sostenibilità urbana:
Bologna Business School espande il Campus di Villa Guastavillani
- Il nuovo blocco del campus, progettato da Mario Cucinella Architects, sorgerà nell'area di fronte a Villa Guastavillani e dal 2021 offrirà ai partecipanti nuovi spazi e nuovi servizi
- Al centro lo sviluppo economico, le risorse umane e l'integrazione sostenibile con la città di Bologna, sempre più attrattore internazionale di competenze e conoscenza
- Max Bergami (Dean BBS): "È da luoghi come BBS che l'economia e lo sviluppo della società prenderanno nuova spinta, in un sistema di progetti con l'Europa e con tutto il resto del Paese"
Bologna, 16 settembre 2020 – Prosegue lo sviluppo di Bologna Business School, la scuola di Formazione manageriale dell'Università di Bologna, l'Ateneo più antico dell'Occidente, nata per formare una nuova generazione di business leader.
Il nuovo campus di BBS che sorgerà di fronte a Villa Guastavillani è stato presentato oggi dal Dean di BBS, Max Bergami, dall'Architetto Mario Cucinella, dal Rettore dell'Università di Bologna, Francesco Ubertini e da Romano Prodi, che è Presidente del Collegio di Indirizzo della business school bolognese.
Il progetto, collocato in un'area dei colli bolognesi e sviluppato da Mario Cucinella Architects, si propone di valorizzare un luogo con rilevante significato storico e di creare una nuova polarità al servizio della business school, capace di ripensare il modo di relazionarsi negli ambienti accademici, creando momenti di socialità e interazione quali presupposti fondamentali per l'apprendimento degli studenti.
"La crescita di BBS ci ha portato a cercare nuovi spazi da aggiungere alla nostra iconica sede - ha spiegato Max Bergami, Dean di Bologna Business School – e la disponiblità di una superficie con alcuni immobili proprio di fronte a Villa Guastavillani ci ha fatto decidere di crescere qui, proprio dove siamo nati. Il nostro campus bolognese si è trasformato in un ecosistema, sempre più attrattivo per le competenze e conoscenze internazionali. È in contesti come BBS che vanno giocate le carte per fare ripartire l'economia e lo sviluppo della società, in un sistema di connessioni internazionali che rappresentano uno stimolo per la crescita di tutto il Paese. In stretta relazione con l'Università di Bologna e con gli altri Soci della Fondazione BBS, siamo impegnati a offrire opportunità di apprendimento uniche, fondate sull'interdisciplinarità, sull'integrazione con le imprese e con le istituzioni della Regione Emilia-Romagna e naturalmente sull'internazionalizzazione. Qui, insieme ai nostri partner, creiamo nuove competenze per l'impiego delle nuove tecnologie e per la guida della transizione verso la sostenibilità economica e sociale".
" La Bologna Business School - commenta Francesco Ubertini, Rettore dell'Univerisità di Bologna - è cresciuta considerevolmente in questi ultimi anni. E' ormai un punto di riferimento per la formazione manageriale sia per il nostro territorio sia nel contesto internazionale. Penso che la realizzazione di questo nuovo campus sia un passo molto importante per consolidare questa crescita".
Il nuovo Campus sorgerà sul crinale della collina attraverso la riqualificazione e il recupero di alcuni edifici già presenti sul sito, per una superficie totale di 3300 mq. Un intervento ''leggero'' che vuole semplificare gli spazi e le architetture esistenti in modo da inserirsi in maniera silenziosa nel contesto delle colline bolognesi, attraverso un volume che cerca il costante dialogo con la natura e il paesaggio circostante. Una nuova copertura sarà inoltre elemento caratterizzante e unificatore dell'intervento e, al contempo sarà regolatore passivo del comfort interno combinando al meglio gli aspetti architettonici, funzionali e di sostenibilità.
"Il progetto del Nuovo Campus di Bologna Business School - commenta Mario Cucinella, Architetto e Fondatore di Mario Cucinella Architects - è stato pensato come un luogo in cui natura, storia e architettura dialogano, per dar vita a spazi dell'apprendimento in sintonia con le necessità degli studenti. I ragazzi sono sempre più attenti alla sostenibilità ambientale e al futuro dunque, il nostro lavoro consiste nel creare architetture che diano un senso educativo agli studenti. Così come ci ha insegnato Loris Malaguzzi parlando de L'architettura come terzo educatore "
Conclude Romano Prodi, Presidente del Collegio di Indirizzo di BBS: "Accanto al grande sforzo che si sta compiendo per la preparazione dei tecnici, adeguata alla sfida del nostro tempo, occorre allo stesso modo provvedere alla formazione dei quadri e dirigenti che guideranno le nostre imprese nel futuro: la Bologna Business School è una realtà capace di realizzare questo grande e necessario progetto. Il campus che oggi presentiamo è il simbolo di questo grande compito che Bologna si è assunto."
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