La formazione virtuale affianca le lezioni in aula:
ESCP lancia un nuovo modello didattico ibrido
Per far fronte all'emergenza Covid, gli studenti della Business School internazionale seguiranno parte dei corsi da remoto. Studenti quadruplicati in sei anni: da settembre il Campus di Torino accoglierà 655 giovani talenti da tutto il mondo
Torino, 17 settembre 2020
Gruppi di lavoro più ristretti e lezioni online con la possibilità di interagire in diretta, come se si fosse in aula. L'anno accademico di ESCP riparte con un nuovo assetto e lezioni erogate in una formula "blended", che integra presenza fisica e formazione in modalità virtuale per far fronte alla nuova realtà dettata dall'emergenza Covid. Per garantire le misure di distanziamento sociale e fronteggiare le restrizioni di mobilità la Business School internazionale - riconosciuta tra le migliori su scala mondiale - ha infatti introdotto un approccio alla didattica ibrido, ridisegnando i diversi percorsi di studio per ottimizzare, anche a distanza, la relazione tra i docenti e i 655 studenti che inizieranno ufficialmente le lezioni tra pochi giorni.
"La società in cui viviamo sta attraversando, a causa di una crisi sanitaria, economica e sociale, un cambio di paradigma senza precedenti – spiega il Prof. Francesco Rattalino, Direttore di ESCP Turin Campus -. Nonostante l'attuale situazione globale, in ESCP continuiamo a garantire la nostra esperienza interculturale unica e le opportunità di sempre. Allo stesso tempo dobbiamo assicurare a tutti sicurezza individuale e flessibilità, la progressione accademica e la transizione verso il mondo del lavoro, continuando a offrire la stessa qualità di sempre anche nel nuovo modello didattico misto".
Un nuovo modello didattico ibrido, nasce la formula "blended"
Il 40% delle ore di lezione sarà erogato in modalità online, mentre il restante 60% sarà in presenza in aula, divisi in classi più piccole composte in media da 28 studenti ciascuna. I corsi potranno essere frequentati virtualmente fino a quando saranno in vigore le norme introdotte per contenere la diffusione dell'epidemia. A questo proposito agli iscritti al Master in Management è stata data la possibilità di frequentare l'intero anno accademico completamente in remoto grazie all'attivazione di una classe dedicata.
Oltre all'allestimento di uno studio di registrazione attrezzato per garantire la qualità delle lezioni online, le aule sono state ampliate e implementate con tecnologie che consentono, a chi non può assistere di persona – perché impossibilitato a raggiungere il Campus per motivi di isolamento oppure bloccato in un altro Paese – di seguire le spiegazioni e di interagire con docenti e compagni come di consueto.
Iscrizioni in crescita: studenti quadruplicati in sei anni
Negli ultimi anni, la politica di internazionalizzazione della Business School e l'ampliamento dell'offerta formativa hanno portato un incremento rilevante delle iscrizioni. Azioni volte a rendere il Campus sempre più internazionale, innovativo e competitivo ne hanno aumentato esponenzialmente l'attrattività: dal 2015 ad oggi è più che quadruplicato il numero di studenti ESCP a Torino, passati da 134 a 655, quest'anno suddivisi in 533 ragazzi fisicamente presenti in aula e 122 iscritti al MIM track online.
Giovani talenti che arrivano da America, Asia e Africa, oltre che da tutta Europa, per perfezionare il proprio percorso di studi nella sede italiana della Business School: nell'Anno Accademico 2020-2021, infatti, saranno 43 le diverse nazionalità rappresentate in classe, con un'età media compresa tra i 20 e i 28 anni. La percentuale generale di internazionalità è del 56% e raggiunge il suo apice nella classe MIM track online con il 95% di studenti stranieri.
I programmi erogati spaziano dai percorsi più classici in General Management - Bachelor, MIM e MBA - ai Master specialistici che preparano ad un percorso professionale focalizzato su ambiti specifici come Food & Beverage e Tourism & Hospitality, fino a programmi rivolti a Executive o realizzati su misura per le aziende. In Italia ESCP si distingue per la rapidità di carriera e per il placement offerto dai suoi master: il 98% degli studenti viene assunto entro tre mesi dalla conclusione del percorso di studi, trovando impiego negli ambiti più diversi, dalla Finanza alla Consulenza, dal settore industriale al Terziario.
Un evento "phygital" apre il nuovo anno accademico
In occasione dell'inaugurazione del nuovo Anno Accademico, in programma venerdì 18 settembre alle ore 16.30, daranno virtualmente il benvenuto ai nuovi studenti quattro top manager che condividono i principi e la mission di ESCP. La stretta collaborazione con importanti aziende internazionali e innovative, che credono e investono nelle nuove generazioni, è infatti uno dei plus della Business School che ha invitato a portare la propria esperienza Marco Bulgheroni, Senior Vice President Global Product Category Food Preparation di Electrolux, padrino del Bachelor in Management; Mauro Giacobbe, Presidente e CEO di Facile.it, padrino del Master in Management; Matteo Lunelli, Presidente e CEO di Ferrari Trento, padrino del Master in International Food & Beverage Management; e Donatella Pinto, Direttore Responsabile delle Risorse Umane di Comau e Direttore Responsabile Globale Learning Officer di FCA Group, madrina del MBA in International Management.
A causa della pandemia, quest'anno l'Opening Ceremony sarà trasmessa in streaming con un nuovo format "phygital": gli studenti potranno partecipare all'evento in totale sicurezza, seguendo da casa propria sul canale YouTube di ESCP il discorso degli ospiti. Il Presidente del Campus di Torino Prof. Francesco Profumo e il Direttore Prof. Francesco Rattalino introdurranno il tema dell'evento, "The Choice": intesa nelle sue diverse declinazioni, da quella professionale a quella personale, la "scelta" è il filo conduttore che unirà gli speech dei padrini, chiamati a dare il proprio contributo su quattro argomenti cardine per la Business School - Entrepreneurship, Digital Transformation, Intercultural Management e Sustainability.
"Il periodo storico che stiamo vivendo è estremamente complesso e incerto. In questo contesto, nella vita come negli affari, è fondamentale compiere scelte responsabili, concrete e in grado di prevedere gli scenari futuri – dichiara il Prof. Francesco Profumo, Presidente di ESCP Turin Campus -. Per questo è fondamentale educare una nuova generazione di leader collaborativa, multiculturale, innovativa e responsabile, in grado di far fronte alle sfide tecnologiche, ambientali e sociali del mondo di oggi e di domani".