Etihad Airways, la compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti, ha selezionato 12 tirocinanti italiani per entrare a far parte della divisione Engineering offrendo loro un'esclusiva opportunità di formazione nella flotta di una delle compagnie aeree con la crescita più rapida al mondo.
I tirocinanti sono stati scelti a seguito di ampie selezioni e, una volta qualificati, avranno la possibilità di sviluppare la propria carriera nelle strutture di manutenzione presso l'Abu Dhabi International Airport, in continua espansione. I programmi Graduate Engineering sono sviluppati da Etihad Engineering in colalborazione con Higher Colleges of Technology di Abu Dhabi e Abu Dhabi Polytechnic.
La prima parte del programma di formazione presso il college durerà due anni e sarà seguita da ulteriori due anni di pratica e training sul campo. Il programma completo permetterà loro di ottenere una License in Aviation Engineering Technology di livello B1 (Engineering License in Airframe and Engines) o B2 (Avionics), riconosciuta sia dall'European Aviation Safety Agency (EASA) che dall'UAE General Civil Aviation Authority (GCAA).
Jeff Wilkinson, Senior Vice President of Technical di Etihad Airways, ha affermato: "É una grande opportunità per i giovani che provengono dai nostri equity partner che potranno immergersi in un'organizzazione che vanta un'ingegneria d'eccellenza. Attraverso questa formazione, acquisiranno conoscenze, competenze ed esperienza che permetteranno loro, e all'organizzazione che rappresentano, di crescere sia personalmente sia professionalmente.
"In Etihad Airways ci concentriamo sempre sullo sviluppo tecnico della futura generazione di ingegneri. Questa partnership offre un'opportunità unica per rafforzare l'esperienza sia individuale sia dell'organizzazione.
"Con oltre 200 velivoli in ordinazione che rappresentano l'avanguardia del progresso tecnologico aeronautico, non c'è posto migliore per giovani ingegneri entusiasti per imparare e sviluppare la professione che hanno scelto."
Mariano Paradiso, team leader dei tirocinanti, ha commentato: "Questo programma offre l'opportunità di lavorare in una delle flotte di velivoli più avanzate al mondo ed è per me un onore essere stato coinvolto nel progetto. Sono felice di essere stato scelto e sto imparando molto a proposito della più recente tecnologia aeronautica con i velivoli Boeing 787 Dreamliner e Airbus A380 da quando si sono aggiunti alla flotta di Etihad Airways."
Gli Emirati e l'Italia condividono già numerosi collegamenti grazie a una partnership tra Etihad Airways e Alitalia che vede le compagnie aeree come Official Global Carriers di Expo Milano 2015. I vettori hanno avuto un ruolo fondamentale nel trasportare all'evento i visitatori internazionali, con una stima di otto milioni di visitatori che hanno raggiunto l'Esposizione Universale via aria.
L'opportunità di formazione è un'estensione della forte collaborazione tra le due nazioni e sta offrendo possibilità di sviluppo in Medio Oriente per i giovani italiani. Gli Emirati sono già uno dei principali partner commerciali dell'Italia nel Medio Oriente e nella regione nordafricana, e ospitano oltre 10.000 cittadini italiani, 300 aziende italiane e 390 agenzie commerciali italiane.
Etihad Airways opera attualmente un servizio giornaliero tra Abu Dhabi e Milano e, in collaborazione con Alitalia, offre un doppio volo giornaliero tra Abu Dhabi e Roma. Inoltre Etihad Cargo opera attualmente quattro voli cargo a settimana tra Abu Dhabi e Milano Malpensa.
Didascalia foto: da destra a sinistra, i tirocinanti Kevin Nushaj, Ivan Rossi, Francesco Cancian, Pierluigi Lato, Alessandro Feroci, Emanuele Amadei, Sheron Fernando, Alessio Loconte, Mariano Paradiso, Luca Giordano, Federico Umberto Rotondi e Cesare Nicita.
Etihad Airways
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