- Presenti alla cerimonia di inaugurazione, la Sindaca di Roma Virginia Raggi e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti
- L'ateneo capitolino guarda al futuro, puntando su didattica innovativa, attenzione allo studente e sull'apertura di un nuovo polo universitario a Ostia
- Prof. Pietromarchi (Rettore Roma Tre): "Radicamento sul territorio dell'ateneo contribuisce a sviluppo economico-sociale della Capitale e della Regione Lazio"
Roma, 19 febbraio 2018 - Si è svolta stamattina presso la Scuola di Lettere Filosofia Lingue, alla presenza di numerosi esponenti istituzionali, come la Sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la cerimonia d'inaugurazione dell'anno accademico 2017-2018 dell'Università degli Studi Roma Tre.
L'intervento del rettore dell'ateneo, Luca Pietromarchi, ha delineato il profilo, i risultati e gli obiettivi del più giovane ateneo di Roma che guarda al futuro puntando sulla qualità della didattica e della ricerca, nonché sulla presenza negli scenari internazionali, ma anche cittadini.
L'ateneo, infatti, grazie ad un profondo radicamento sul territorio, contribuisce allo sviluppo economico-sociale della Capitale e della Regione Lazio.
Il rettore si è inoltre soffermato sulla recente realizzazione, in collaborazione con la Regione Lazio, del polo universitario di Ostia, territorio dove per la prima volta è stata inaugurata una struttura simile, destinata a ospitare il nuovo corso di laurea triennale in Ingegneria del Mare.
Il progetto, pressoché unico in Italia, è dedicato alla formazione degli ingegneri che progetteranno e applicheranno le nuove tecnologie destinate a sfruttare le energie di origine marina.
Ospite d'eccezione della cerimonia il prof. Carlo Rovelli, direttore del Centre de Physique Théorique di Aix-Mairselle e autore dei due bestseller mondiali "Sette brevi lezioni di fisica" e "L'ordine del tempo", che ha tenuto la lectio magistralis "Onde di spazio e buchi neri tra fisica e filosofia".
«L'Università è l'ossatura del Paese, la serra in cui si coltiva il futuro di una nazione. È con questo spirito che ho intrapreso il mio mandato rettorale e questo nuovo anno accademico», ha dichiarato il rettore Luca Pietromarchi. «Roma Tre è un ateneo in salute, che nel tempo ha consolidato uno straordinario patrimonio edilizio che vogliamo arricchire e valorizzare. Gli oltre 900 docenti, gli studenti e il personale amministrativo costituiscono l'eccellenza dell'ateneo, comprovata recentemente dall'attribuzione ministeriale del bollino Dipartimento di eccellenza a ben quattro dei dodici dipartimenti di Roma Tre. Le iscrizioni, in questi anni difficili per l'intero mondo universitario, non hanno subito alcuna flessione, con il numero degli studenti in mobilità internazionale in continua crescita. Tutto ciò a riprova che siamo una realtà dinamica, che persegue l'obiettivo di svolgere un pubblico servizio a favore di tutta la collettività».
L'Università Roma Tre, che conta ad oggi oltre 32mila studenti iscritti ai propri corsi di laurea, quest'anno ha registrato un incremento delle immatricolazioni del 6% rispetto all'anno precedente.
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