Si conferma la forte sinergia tra formazione manageriale e comparto alimentare
Federalimentare
rinnova il Patrocinio al Master in International Food & Beverage
Management - IFBM di ESCP Europe Business School, il primo
programma che coniuga le eccellenze italiane e francesi nel settore del
Food & Beverage con una formazione di tipo manageriale dalla visione
internazionale, che a settembre 2017 parte con la sua seconda edizione.
L'Industria
italiana si pone da sempre l'obiettivo di rispondere alle esigenze di
sviluppo delle imprese alimentari ed ha individuato nella formazione
manageriale una fonte primaria per la crescita della competitività del
settore.
Il
Patrocinio di Federalimentare, volto a favorire l’incremento di
attività sinergiche con ESCP Europe Torino campus, è sintomatico di
questo impegno in tale direzione.
Tra le finalità dell'intesa
tra le due istituzioni c'è quella di svolgere ricerche congiunte su
tematiche di reciproco interesse, quali l'innovazione nel settore Food
& Beverage, l'internazionalizzazione, il family business.
Con il
rinnovo del Patrocinio, si aggiunge quest’anno la collaborazione con le
aziende che fanno parte della rete dei Giovani Imprenditori,
network che raccoglie circa 13.000 associati sotto i 40 anni con
responsabilità di gestione in aziende iscritte alle associazioni
territoriali aderenti a Confindustria.
La
prima edizione del Master in International Food & Beverage
Management, ha visto come protagonisti 25 studenti di 9 diverse
nazionalità (da Arabia Saudita, Cina, Belgio, Francia, Giamaica, Italia,
Libano, Russia e Thailandia) laureati o giovani imprenditori
dotati di una nuova idea per il settore e desiderosi di svilupparla,
provenienti da diversi background accademici (Agraria, Biotecnologia,
Business Administration, Economia, Ingegneria, Scienze nutrizionali,
ecc. ) dall’età media di 25 anni.
Erogato
interamente in lingua inglese, il Master IFBM si svolge in due semestri
fra i campus ESCP Europe di Torino e Parigi. Al termine delle lezioni
gli studenti svolgono uno stage finale in azienda finalizzato
all’assunzione. Il percorso si propone di formare una nuova generazione
di manager capaci di portare al settore un'ulteriore spinta verso
l'eccellenza, l'efficienza e l'internazionalizzazione. L'esperienza in aula è arricchita e corredata da attività svolte in stretta collaborazione con aziende.
Quattro
le aree di interazione con le aziende partner coinvolte per: company
project (progetti di consulenza), company visit (oltre 20 giorni in
totale), testimonianze in aula e soprattutto l’internship finale. Sono
ben 51 le aziende che hanno preso parte alla prima edizione del Master:
Accorhotels, Armani Hotel, Auchan, Baladin, Barbero, Barilla, Bongrain,
Caffarel, Caffè Vergnano, Cameo, Campari, Cantine Bosca, Coppo,
Castello di Neive Azienda Agricola, Château de Pommard, Coca-Cola, Costa
Crociere, Danone, Distillerie Francoli, Du bon pain – Monbanquet,
Granarolo, Grom, Guido Gobino, Fattorie Osella, Foodora, Ferrero,
Frantoio Franci, Granarolo, Grom, Ioi Loders Croklaan, Isidore
Restauration, La Belle Assiette, Lavazza, Lazard, Le Marché
International de Rungis, Long term partner, Lurisia, Marchesi Antinori,
Marchesi di Barolo, Marchesi Frescobaldi, Marenchino formaggi, Michel et
Augustin, Nestlé, Ottosunove, Pasta Berruto, Radisson Blu Hotel,
Roederer, Unigrains, Savencia, Sevendots, Vietti.
Il Master prevede anche al suo interno una settimana presso ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana,
per provare direttamente l'esperienza del vero "chef" e sviluppare nei
suoi partecipanti esattamente ciò che le aziende richiedono: profili
trasversali ed eterogenei che riescano a sfruttare conoscenze diverse,
legate da un lato al mondo manageriale e dall'altro all'eccellenza del
contesto di riferimento.
Il Presidente di ESCP Europe Torino Campus, il Professor Francesco Profumo, afferma: «Il
Master in International Food & Beverage Management è un'esperienza
formativa unica tra Italia e Francia, Paesi depositari di un patrimonio
di conoscenze nel comparto Food and Beverage incomparabile.
Dall’osservazione della realtà italiana è emersa l’esigenza da parte
delle aziende di dotarsi di manager specializzati in tale settore, con
un approccio trasversale alla gestione delle questioni connesse al campo
alimentare. L’opportunità di collaborare con i Giovani Imprenditori è
un aspetto interessante per il nostro programma: i membri che aderiscono
ai Giovani di Federalimentare rappresentano il futuro e l’eccellenza
del Made in Italy e del “saper fare italiano”».
La co-direttrice accademica del Master, Regina Brix, aggiunge: «Questo
Patrocinio apre al Master un ventaglio di contatti con brand di
primaria importanza del settore Food & Beverage. La cooperazione tra
le aziende italiane ed internazionali con il Master IFBM porta infatti
immenso valore ad entrambe le parti. Il nostro, sta diventando un
programma catalizzatore a cui convergono sia multinazionali sia piccoli
produttori italiani e start up con idee innovative. I nostri studenti
sono pieni di passione ed entusiasmo. Hanno la possibilità di incontrare
top manager e proprietari di aziende del settore, discutere insieme le
loro idee ed essere così pronti ad affrontare in futuro una carriera in
ascesa in questo settore, che in Italia è una dei più dinamici e
portanti dell’economia».
«I
nostri insegnanti lavorano o hanno lavorato nel settore food &
beverage e sono tutti grandi esperti nei loro campi di competenza - confida Axel Barat, attuale studente del Master -.
La loro esperienza, abbinata alle loro notevoli capacità di
insegnamento è un cocktail di conoscenza finemente miscelato. “20 anni
di esperienza non si possono trovare in un libro” è l'espressione più
appropriata che può essere utilizzata per descrivere il trasferimento di
conoscenze che i nostri professori sono in grado di trasmettere. Il
metodo d’insegnamento impartito all’IFBM - che combina teoria e pratica –
è il metodo più efficace per l’apprendimento».
«Il
rinnovo del patrocinio di Federalimentare al Master in International
Food & Beverage Management - IFBM di ESCP Europe Business School - sottolinea il Presidente di Federalimentare Luigi Pio Scordamaglia – conferma
l’interesse della Federazione a ripetere la positiva esperienza di
collaborazione con ESCP Europe, convalidando le attività dello scorso
anno e integrandole con azioni nuove, volte a promuovere lo sviluppo di
competenze crescenti e innovative, in grado di contribuire in modo
significativo alla crescita del settore alimentare. Per Federalimentare è
prioritario favorire l’integrazione tra l'attività didattica e il mondo
produttivo, supportando le aziende che cercano professionalità. In tal
senso, la formazione professionale rappresenta l’unico strumento in
grado di coniugare qualità, valori, tradizioni e territori con
sicurezza, dimensioni, innovazione e tecnologia per ridare centralità al
made in Italy alimentare, anche all’estero».
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