Crowdfunding: si chiude con un successo oltre le aspettative la campagna di raccolta fondi per CoderBot, il mini-robot "adottato" dall'Università di Milano-Bicocca che unisce informatica, didattica e innovazione. Sorgenia tra i maggiori finanziatori dell'iniziativa.
Milano, 3 maggio 2018 – Obiettivo raggiunto per CoderBot, il robot protagonista del primo progetto di crowdfunding dell'Università di Milano-Bicocca.
La campagna per raccogliere fondi ha superato la soglia dei 5.000 euro stabiliti al lancio: grazie ai contributi di oltre 60 finanziatori fra cui Sorgenia ne sono stati infatti raccolti più di 7.000. Con i finanziamenti ottenuti, entro la fine dell'anno, il robot progettato per gli studenti avrà un nuovo software che permetterà di utilizzarlo a utenti con livelli di competenza anche molto diversi che vanno dall'uso del joystick alla codifica vera e propria.
CoderBot è un robot didattico per le scuole primarie e secondarie, frutto di un progetto che unisce robotica, didattica e innovazione.
È stato "adottato" dall'Università di Milano-Bicocca che con questa campagna vuole migliorare gli aspetti legati al software di programmazione e controllo in modo da offrire a scuole, insegnanti, bambini e genitori lo strumento più adatto per imparare e divertirsi al tempo stesso, stimolando la capacità di ragionamento e la soluzione di problemi. Lo sviluppo del software permetterà di creare una nuova versione del CoderBot fortemente personalizzabile.
Il crowdfunding si è svolto dal 19 febbraio al 26 aprile sulla piattaforma DeRev e per i sostenitori erano previsti diversi tipi di ricompense tra cui il CoderBot stesso e workshop formativi per imparare a programmarlo.
Fra le ricompense pensate per le scuole c'erano anche flotte da quattro a dieci CoderBot che possono essere utilizzate per la didattica interattiva con gruppi numerosi di studenti. E proprio il simpatico robot si è rivelato la ricompensa più ambita: ne verranno infatti prodotti e distribuiti in totale 29 esemplari.
La portata innovativa del progetto e la possibilità di portare la tecnologia nelle scuole hanno convinto Sorgenia a partecipare alla campagna di raccolta fondi: i dieci CoderBot richiesti, cui sono associate 16 ore di formazione per gli insegnanti, saranno destinati a due scuole sul territorio italiano.
Il robot è utilizzato nell'ambito delle attività di ricerca e formazione portate avanti dal RobotiCCS Lab, il Laboratorio di Robotica per le Scienze cognitive e sociali del Dipartimento di Scienze umane per la Formazione "Riccardo Massa", e dal Laboratorio di Test e Analisi del Software del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione dell'Università di Milano-Bicocca.
Il gruppo che svilupperà il nuovo CoderBot è formato da Edoardo Datteri, ricercatore in Filosofia della scienza, Leonardo Mariani, professore ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni, e Roberto Previtera, project manager in ambito informatico ed esperto di robotica.
L'obiettivo è realizzare un robot didattico facile da utilizzare, personalizzabile in base all'età degli studenti e alle esigenze formative dell'insegnante.
CoderBot è uno strumento efficace per stimolare sia l'acquisizione di specifiche capacità scientifico-tecnologiche, sia lo sviluppo delle cosiddette capacità trasversali legate al ragionamento e alla soluzione di problemi: programmare significa infatti non solo applicare abilità e conoscenze tecniche, ma anche e soprattutto ragionare, formulare ipotesi e valutarle attraverso esperimenti, per divertirsi al tempo stesso interagendo con la telecamera, i sensori di distanza, il microfono e l'altoparlante del robot, che può muoversi emettendo suoni e parole. La campagna per CoderBot è il primo passo di un progetto di crowdfunding più ampio che l'Università di Milano-Bicocca sta realizzando per mettere a disposizione della propria comunità nuovi strumenti per sostenere le idee, l'innovazione, la capacità imprenditoriale e la ricerca.
«Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla campagna di crowdfunding – hanno detto Edoardo Datteri, Leonardo Mariani e Roberto Previtera – perché grazie alla loro partecipazione l'iniziativa si è conclusa con un successo, raggiungendo un risultato che va oltre l'obiettivo prestabilito.
Con i fondi raccolti renderemo infatti il CoderBot un robot ancora più funzionale e flessibile: l'interfaccia di programmazione sarà migliorata e resa adattabile in base alle caratteristiche degli utenti e agli obiettivi dell'insegnante. Crediamo che CoderBot possa diventare un utile strumento didattico al servizio della collettività e siamo molto felici che così tante persone abbiano deciso di credere nel nostro progetto». |
Ultime news di Lavoro e Formazione
Cerca nel blog
giovedì 3 maggio 2018
Sorgenia e Bicocca: obiettivo raggiunto per CoderBot, il robot per giocare a pensare
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento