Milano, 29 ottobre 2018. Un intenso piano di investimenti per incrementare la presenza in Italia: Kids&Us, la scuola di lingue con un metodo pedagogico unico e collaudato per l'insegnamento dell'inglese ai bambini da 1 a 18 anni, punta sul mercato italiano per sviluppare ulteriormente la propria rete di franchising.
Nato in Spagna, il marchio Kids&Us ha ottenuto un grande successo tanto che dal 2007, quando ha iniziato a sviluppare la rete in franchising, è riuscito a espandersi in ben 9 Paesi tra Europa, America, Asia e Africa e oggi conta 435 scuole.
In Italia Kids&Us ha aperto la prima scuola a Roma e, in meno di sei anni, il network è rapidamente cresciuto e oggi nella Penisola sono attive 20 scuole: oltre a Roma e a Milano, il metodo è disponibile a Lecce, Brindisi, Cremona, Ascoli Piceno e Franciacorta. La Società punta a raddoppiare entro il 2020 la presenza nel nostro Paese con l'apertura di 20 nuove scuole in franchising.
Nel 2003 in Spagna, Natàlia Perarnau - laureata in filologia inglese – ha sviluppato l'innovativo metodo Kids&Us e nel 2007, insieme a Quim Serracanta - laureato in economia con una lunga esperienza manageriale in importanti Aziende che ha lasciato per dedicarsi a Kids&Us, dove oggi ricopre la carica di Presidente Esecutivo – hanno trasformato la scuola di inglese in un business internazionale in franchising.
Oggi Kids&Us sviluppa un fatturato globale di 100 milioni di euro. Da fine 2017, nel capitale della Società è entrato con una quota di maggioranza un fondo spagnolo, con l'obbiettivo di contribuire alla crescita di Kids&Us.
Per implementare la strategia di sviluppo, a marzo 2018 la Società ha nominato David Kervyn Letternhove - manager con una comprovata esperienza maturata in aziende come Equivalenza, Disegual e Uno de 50, che hanno scelto il franchising come modello di sviluppo internazionale - Direttore Generale di Kids&Us.
"Per lo sviluppo della nostra rete in franchising in Italia puntiamo su centri di grandi e medie dimensioni, in una prima fase in Lombardia e Lazio, e successivamente anche in regioni come Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e ovunque ci siano imprenditori, e soprattutto donne imprenditrici, decisi a mettersi alla prova avviando un business che ha già dimostrato di essere interessante, considerato che ormai anche in Italia cresce la consapevolezza dell'importanza di un insegnamento precoce delle lingue", commenta David Kervyn, Direttore Generale di Kids&Us.
I genitori, infatti, si rendono conto di quanto sia fondamentale l'inglese nel mondo del lavoro, considerando lo studio delle lingue per i figli non più uno sfizio quanto una necessità.
Per sostenere la crescita di Kids&Us in Italia, la Società conta su una filiale a Roma che gestisce e supporta l'intera rete di scuole su tutto il territorio nazionale. Inoltre per consolidare ed espandere la presenza nel nostro Paese, la Società ha previsto una serie di investimenti in comunicazione B2B e B2C sia per far conoscere il business ai potenziali franchisee, sia per far conoscere l'innovativo metodo di insegnamento.
Il metodo Kids&Us
Kids&Us è una scuola di lingue con un metodo pedagogico unico e collaudato per l'insegnamento dell'inglese. Partendo da un forte desiderio di innovazione e di continuo miglioramento, questo metodo ha rivoluzionato l'apprendimento delle lingue basandosi sulla full-immersion linguistica e la riproduzione del processo naturale di acquisizione di una lingua.
Sfruttando appieno la capacità di apprendimento nei primi anni di vita, si rivolge a bambini e bambine, a partire da un anno di età, che imparano l'inglese come se fosse la loro lingua madre.
Kids&Us è un metodo di apprendimento, sviluppato in quattro fasi (ascoltare, capire, parlare e leggere e scrivere), che rompe con il sistema di insegnamento tradizionale per rispondere al crescente desiderio delle famiglie che i figli parlino diverse lingue straniere e ottengano una buona padronanza della lingua inglese.
Per Kids&Us è molto importante che l'inglese faccia parte della vita quotidiana del bambino. Per questo motivo promuove l'apprendimento anche fuori dalla scuola, attraverso un universo di stimoli di qualità in inglese con l'obiettivo di facilitare l'esposizione alla lingua, generando così un'esperienza di apprendimento a 360º.
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