Oggi firma del protocollo d'intesa
La sinergia tra Univercomo e le università e gli istituti di alta formazione comaschi ha portato alla nascita del collegio di merito della città, la Scuola di Como, dedicata a giovani di talento che abbiano voglia di mettersi in gioco e di disegnare nuovi orizzonti per il futuro.
La Scuola di Como è ormai ai blocchi di partenza: il 16 settembre si sono chiuse le iscrizioni al primo concorso e 13 ragazze e 5 ragazzi, futuri artisti, musicisti, scienziati e umanisti, si stanno preparando per affrontare il colloquio che darà loro la possibilità di diventare Allievi.
La commissione si troverà a confrontarsi con caratteri molto diversi e articolati, dalla futura matematica appassionata di archeologia al futuro fisico maestro di tromba, dalla diplomata in pianoforte che si cimenterà con la musica elettronica alla studentessa ungherese esperta di arte tessile.
I vincitori del concorso verranno presentati alla città la sera del 27 settembre alle ore 19, in Piazza Verdi, sulla scalinata del Teatro Sociale, all'apertura delle attività serali di MEETmeTONIGHT – La Notte dei Ricercatori, un grande evento che si svolge in più di 300 città in tutta Europa e che dalle 10 del mattino permetterà al pubblico di ogni età di incontrare la ricerca in modo divertente e giocoso.
Un programma intenso che si snoda nel corso della mattinata e del pomeriggio tra le visite guidate ai musei Casartelli, i laboratori di chimica e scienze ambientali e la mostra fotografica "Noi siamo le colonne" in via Valleggio e via Castelnuovo, la fisica per tutte le età e la rassegna Law and Cinema in S. Abbondio dove saranno esposti tutti i disegni dei bambini che hanno partecipato a "Secondo me, lo scienziato è fatto così... Disegnalo tu!", il torneo a squadre di giochi da tavolo e i seminari e le mostre di Palazzo Natta ispirate al grafene e alla luce.
E infine il gran finale in Piazza Verdi, con le arti marziali, gli scacchi umani, i giochi di luce e immagini dell'Accademia Galli, i gruppi jazz del Conservatorio e lo stupore di fronte alle bolle giganti o alla possibilità di camminare sull'acqua.
Dal giorno dopo toccherà a questi giovani talenti cominciare il loro percorso di studio e crescere insieme, imparare quali sono le loro peculiarità, i loro ideali, i limiti che vogliono provare a superare. Toccherà a loro salire sulle spalle dei giganti per scrivere la loro storia.
Nessun commento:
Posta un commento