Banca Etica e il Ministero degli Esteri promuovono un seminario sulle sfide della cooperazione allo sviluppo e sugli strumenti creditizi per l'accesso ai fondi ministeriali - Padova 04 aprile 2014 - Via Tommaseo, 7

Banca Etica e il Ministero degli Esteri organizzano un seminario su
le nuove sfide della cooperazione allo sviluppo e gli strumenti creditizi  
per l'utilizzo dei fondi ministeriali

PADOVA 04 APRILE 2014
BANCA POPOLARE ETICA, VIA TOMMASEO 7 PADOVA
Ore 12.00-15.30

Banca Popolare Etica e il Ministero degli Affari Esteri (MAE), Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo invitano le organizzazioni interessate a un seminario per approfondire i nuovi scenari di intervento della cooperazione allo sviluppo italiana e per illustrare il nuovo protocollo di intesa stipulato tra Banca Etica e MAE per sostenere le organizzazioni che si occupano di cooperazione.
L'appuntamento è per venerdì 4 aprile a Padova presso la sede di Banca popolare Etica in Via Niccolò Tommaseo 7 dalle 12 alle 15.30.
Nel corso dell'incontro saranno illustrati gli strumenti finanziari a sostegno dello sviluppo del settore privato nei paesi partner, con approfondimento sulle recenti innovazioni normative e regolamentari. In particolare verrà approfondito il ruolo di Banca Popolare Etica quale partner creditizio per i soggetti che operano nell'ambito della Cooperazione allo Sviluppo.
 
Intervengono:
·        Min. Plen Giampaolo Cantini, Direttore Generale Cooperazione allo Sviluppo, Ministero degli Affari Esteri    

·        Consigliere Francesco Capecchi , Responsabile Ufficio X Attività Giuridiche, Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo,
Ministero degli Affari Esteri        

·        Dott.ssa Anna Fasano, Vice-Presidente Banca Popolare Etica

·        Dott. Mario Crosta, Direttore Generale Banca Popolare Etica
E' previsto un lunch break.


«Questo protocollo d'intesa  conferma il nostro impegno per sviluppare soluzioni dedicate alle ONG per far fronte alle loro esigenze di natura finanziaria, anche attraverso l'attivazione di linee di credito per il comparto della Cooperazione Internazionale – spiega il direttore generale di Banca Etica, Mario Crosta - . Ma la collaborazione non si limiterà agli strumenti finanziari: metteremo a disposizione delle Organizzazioni Non governative che operano utilizzando i fondi del Ministero degli Affari Esteri servizi di assistenza tecnica e di accompagnamento per la richiesta del rilascio delle garanzie fidejussorie e dei crediti per anticipazione».

«Il Seminario costituisce il primo momento operativo dell'intesa fra Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo e Banca Etica, diretta sia a valorizzare gli strumenti finanziari a sostegno dei progetti di cooperazione allo sviluppo, sia a promuovere l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in una visione più ampia del concetto di cooperazione, intesa come investimento strategico nell'interesse del Sistema Italia - ha commentato il Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, Giampaolo Cantini- Ci proponiamo di  diffondere la conoscenza degli strumenti finanziari della Cooperazione italiana che più si adattano al settore privato, con particolare riguardo ai finanziamenti alle imprese italiane che realizzano joint ventures all’estero ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 49/1987. In ultima analisi, vogliamo  favorire la realizzazione di nuove iniziative di sviluppo agevolando l'accesso al credito per le Organizzazioni Non Governative, le imprese e tutti i soggetti impegnati in progetti di cooperazione, approvati dalla DGCS».