SOCIETA' CHIMICA ITALIANA- sezione Lombardia, Gruppo di lavoro Etica e Chimica
Lunedì 2 FEBBRAIO 2015 – ore 14.00
Aula V1 – Città Studi, Università degli Studi di Milano, via Venezian 15 – Milano
ingresso libero
La recente vicenda delle Armi Chimiche siriane e l'attribuzione del Premio Nobel per la Pace 2013 all'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche hanno suscitato da parte dell'opinione pubblica un crescente interesse, al quale le iniziative organizzate, in alcune Università italiane, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Società Chimica Italiana hanno dato risposta.
L'appuntamento milanese si propone di analizzare l'atteggiamento dell'Italia nei confronti delle Armi Chimiche, dalla guerra mondiale degli anni 1915-1918 fino alla Convenzione di Parigi del 1993 e alla sua attuazione (la distruzione degli arsenali e il controllo della produzione e della diffusione di composti chimici ad elevata pericolosità).
La situazione attuale, che ha visto il coinvolgimento attivo dell'Italia nel percorso di distruzione dell'arsenale chimico siriano, sarà esaminata e discussa anche alla luce degli ultimi sviluppi in Medio Oriente.
Programma
14:00 Saluti e Presentazione dell'iniziativa
Francesco Demartin, Direttore Dipartimenti di Chimica, Università degli Studi di Milano
Introduzione
Emanuele Farruggia – Capo Ufficio Autorità Nazionale per le Armi Chimiche, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
LA STORIA
Presiede Fiorenza Viani, Presidente Società Chimica Italiana – Sez. Lombardia
14:30 Matteo Guidotti, Consiglio Nazionale delle Ricerche, ISTM, Milano e Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna
Le armi chimiche: quando la "cattiva scienza" va in guerra
14:40 Raffaele Attolini - Corpo Militare EI - ACISMOM, 1° Reparto, Società Storica per la Guerra Bianca
L'Italia e le armi chimiche durante e dopo la Prima Guerra Mondiale: l'esordio e l'impiego della chimica sul campo di battaglia
15:00 Carlo Cesare Bonini, Autorità Nazionale per le Armi Chimiche, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
La Convenzione di Parigi del 1993 e la sua applicazione in Italia
15:30 Fabrizio Filippini, Federchimica, Responsabile Ufficio Regolamentazioni Specifiche
Il ruolo e le prospettive dell'industria chimica italiana nella Convenzione di Parigi
L'ATTUALITA'
Presiede Domenico Albanese, Università degli Studi di Milano
16:00 Ferruccio Trifirò, Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) Scientific Advisory Board
La vicenda delle Armi Chimiche Siriane tra OPAC e Italia
16:30 Laurence Figà Talamanca, Giornalista e inviata ANSA
La stampa e l'informazione italiana sulle Armi Chimiche tra cronaca e omissioni
17:00 Commenti conclusivi e dibattito
Alberto Breccia Fratadocchi, Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna
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