I tirocini formativi sono stati previsti dal D.L. 69/2013 (decreto del fare) per consentire a giovani e meritevoli neolaureati in Giurisprudenza di intraprendere un percorso formativo di 18 mesi negli Uffici Giudiziari.
Alla formazione teorico-pratica fornita dai magistrati si associa il concreto ausilio dei giovani all'attività giudiziaria, consentendo ai magistrati un incremento di produttività.
In tale prospettiva i tirocinanti sono stati inseriti dal D.L. n. 90/2014 nell'Ufficio del processo, una struttura di ausilio ai magistrati, costituita anche da magistrati onorari e cancellieri.
Tra i benefici riconosciuti dalla legge ai tirocinanti - oltre alla previsione (finora lasciata inattuata dal Ministro della Giustizia) di una borsa di studio mensile di importo non superiore a €400,00 - vi è l'espresso riconoscimento del periodo di 18 mesi di tirocinio svolto negli Uffici Giudiziari come un anno di pratica forense per l'accesso all'esame di abilitazione di Avvocato: in base a tale previsione per partecipare all'esame di Avvocato i tirocinanti devono svolgere solamente un periodo di 6 mesi di pratica in uno studio legale.
Ebbene il Consiglio Nazionale Forense, con un singolare parere reso su un quesito del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trapani, ha sostenuto che il periodo di 18 mesi di tirocinio svolto negli Uffici Giudiziari non può essere computato nel periodo di pratica forense necessario per sostenere l'esame di abilitazione alla professione di Avvocato.
Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trapani si è adeguato a tale parere ed ha sospeso la Convenzione stipulata con il Tribunale di Trapani il 26.9.2014 con la quale erano state coordinate le due attività formative, ossia il tirocinio con i magistrati e la pratica forense con gli Avvocati.
La Sottosezione dell'Associazione Nazionale Magistrati di Trapani esprime preoccupazione per il parere del Consiglio Nazionale Forense e per la sospensione dell'efficacia della Convenzione sui tirocini da parte Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trapani che hanno il concreto effetto di disincentivare i giovani laureati più meritevoli dall'accesso ai tirocini formativi.
In tale quadro la Sottosezione di Trapani ha chiesto ai vertici dell'Associazione Nazionale Magistrati una immediata interlocuzione con il Consiglio Nazionale Forense per il pieno riconoscimento dei tirocini formativi.
Intanto lunedì 11 maggio alle ore 11,00 si terrà un incontro all'Università di Trapani per illustrare ai laureandi e ai neolaureati le opportunità offerte dai tirocini formativi.
Il Segretario Il Presidente
Fiammetta Lo Bianco Samuele Corso
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