CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Lavoro e Formazione

Cerca nel blog

mercoledì 3 febbraio 2016

Concorso a cattedra: un vero enigma, niente bando almeno sino a metà febbraio




E’ evidente che il ritardo di quasi tre mesi rispetto a quanto previsto dalla legge rinvierà l’assunzione di 63.712 docenti: per le commissioni d’esame, infatti, sarà impossibile realizzare le prove scritte (due per gli insegnanti tecnico pratici), il colloquio e formare le graduatorie dei vincitori in appena cinque mesi. Visti i lunghi tempi di svolgimento delle precedenti selezioni, è verosimile che prima del 2017 non ci sia alcuna assunzione.

Marcello Pacifico (presidente Anief): risulta irragionevole l’assenza di un canale riservato ai precari con 36 mesi di servizio e l’esclusione dei laureati che, a questo punto, fanno bene a conseguire le abilitazioni all’estero. Insensata, infine, la previsione di pochi posti a bando per l’infanzia, la primaria e il sostegno. Siamo pronti a dare battaglia in tribunale.

La pubblicazione del bando del concorso a cattedra appare sempre più misteriosa: la Legge 107/15, al comma 114, prevede “entro il 1 dicembre 2015, un concorso per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di personale docente per le istituzioni scolastiche ed educative statali”; nonostante le rassicurazioni ministeriali, ora si apprende che il tutto è rinviato nuovamente.

Sulle tante esclusioni da concorso a cattedra permangono, intanto, grossi dubbi di legittimità. Non è un caso che anche il Consiglio superiore della pubblica istruzione le abbia messe bene in evidenza.

“Il Miur, comunque, ha commesso un grave errore”, spiega Marcello Pacifico. “La legge permette all’Amministrazione di riservare il 40 per cento dei posti al personale precario che ha svolto almeno 36 mesi di servizio (articolo 35, comma 3-bis, lettera a) del decreto legislativo 165/2001). La stessa Funzione pubblica, con la Circolare 5/2013, ha disegnato il quadro normativo entro il quale la P.A. si può muovere. Tuttavia, il Miur non ha ritenuto opportuno, dopo anni di precariato, percorrere questa soluzione. Anzi, con l’adozione della riforma che ha ridotto un terzo delle classi concorsuali, si apre la stagione a una valutazione approssimativa del personale che ha maturato tanti anni di servizio in una disciplina specifica. Illogica, infine, appare l’esclusione dei giovani laureati, in un paese che ha il triste primato di avere la classe docente più vecchia al mondo”.

Anief ricorda come, peraltro, esista una giurisprudenza solida sull’accesso dei laureati al concorso, che, altrimenti, farebbero bene a conseguire subito un’abilitazione all’estero utile a fare valutare la propria professionalità.

Visti i ritardi, il Governo farebbe bene a trovare le risorse per approvare i regolamenti attuativi sul percorso pre-scolare 0-6 come sul sostegno, al fine di aumentare i posti messi a concorso e ridefinire le professionalità di cui necessita la scuola. Sarebbero tutte scelte sensate che eviterebbero una nuova valanga di ricorsi e l’annullamento dello stesso bando come già avvenuto in passato, per iniziativa legale dell’Anief.

Potenzia le tue abilità e aumenta le tue chances di successo con Eurosofia: affronta il concorso con una preparazione efficace e specifica.

  
Per approfondimenti:


















L’algoritmo-lotteria che sceglie i prof (Corriere della Sera del 4 settembre 2015)

















3 febbraio 2016                                   

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *